LET ME LOVE YOU (#Wattys2016)

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-Goool- grido quando tiro la palla dentro la porta della squadra di Trevor.
Sono le nove di sera,dovrei tornare a casa.
-Devo andare!-dico
-Perché? Ci stiamo divertendo!-risponde Alexia
-Non hai capito che la mamma la vuole a casa?È inutile stare con lei tanto è una bambina-
-E vero?devi tornare a casa per questo?- mi domanda Asia.Io rimango in silenzio per la vergogna.
-Vedete?È solo una che vuole dimostrare di essere forte...ma intanto va a dormire alle nove-Trevor scoppia a ridere
-E quindi?Non mi piace restare fuori fino a tardi.Sei incazzato perché ti ho fatto fare la figura di merda davanti a tutti buttando il piatto di pasta in testa!-ghigno.Si avvicina a me parlando a bassa voce -Sai quante figure di merda ho fatto?Sono stato beccato a fare tante cose che tu neanche immagini-rimango in silenzio non sapendo cosa rispondere.Mi volto prendendo la giacca che avevo appoggiato sulla panchina, e torno a casa mia.

Non lo sopporto...Ma perché si comporta così con me?cosa gli ho fatto?Sono le nove e mezza,credo che mia mamma si arrabbierà.
-Perché sei tornata così tardi?-mi sgrida venendomi contro.
-I ragazzi volevano che rimanevo!-
-Pensavo che ti fosse successo qualcosa-
-La prossima volta posso stare fuori almeno fino alle dieci?-
-Con chi sei stata?Non cominciare a prendere i loro vizi!-risponde con tono acido.
-Ok scusami-
-Grazie amore- risponde mia mamma dandomi un bacio.Vado in bagno e decido di farmi una bella doccia calda,subito dopo mi infilo sotto le coperte per leggere il mio libro preferito "Nei tuoi occhi" di Nicholas Sparks.Dopo qualche minuto mi addormento pensando a questo nuovo inizio,a questa nuova vita senza tutta la mia famiglia.

Corro velocemente prima che il cancello della scuola si chiuda.Sono in grandissimo ritardo,oggi la mia sveglia non é suonata.Volevo spaccare il telefono.Non posso arrivare in ritardo il secondo giorno di scuola.Il bidello sta' per chiudere le porte ma io riesco a fermarlo.
-No no no!Vi prego-lui riapre poco il portone guardandomi.Ha i capelli bianchi,gli occhi piccoli azzurri e la barba che non si fa da qualche giorno.Ha l'ho sguardo di un'uomo solo,ma nello stesso tempo ha la faccia di un tipo scherzoso
-Sei in ritardo-
-La mia sveglia non è suonata-Lui mi guarda negli occhi e poi sbuffa
-Okay...ma non dire a nessuno che ti ho fatto entrare - sorride.L'ho sapevo che potevo fidarmi di lui.
-Grazie-.La mia classe ha la porta chiusa,la apro velocemente.
-Bennet è in ritardo- la professoressa di francese segna qualcosa nel registro.
-Mi scuso-
-Scommetto che la mamma oggi non ti ha svegliata- dice la sua voce odiosa spaccando il silenzio e facendo ridere tutta la classe.
-Silenzio!- la professoressa sbatte la mano sulla cattedra.Io mi siedo velocemente al mio posto.
-Buongiorno-Trevor si gira verso di me con uno sguardo di sfida.
Non avevo mai notato che i suoi occhi erano così belli,non solo sono azzurri ma hanno anche delle sfumature gialle.
-Lasciami in pace-lui si rigira con un ghigno tra o denti.

Mancano due minuti alla ricreazione,due minuti che non passano mai.
-Melody vuoi venire alla lavagna?-
Tutti si voltano verso di me.
-Dai...facci vedere quello che sai fare secchiona-mi dice a bassa voce" il ragazzo odioso".
-Scusi professoressa ma Trevor vorrebbe venire al posto mio-la prof. guarda me e subito dopo lui.Quest'ultimo mi fissa con gli occhi pieni di odio.
-Allora Walker venga pure- lo chiama la professoressa,lui si alza dal suo posto e si avvicina alla lavagna.
-Allora...Ehmmm-balbetta lui sapendo cosa scrivere o dire.
-Siediti!-gli ordina la professoressa.Lui non sembra preoccupato,si capisce che gli succede tutti i giorni.

La campanella finalmente suona,ho una fame pazzesca,dalla mia borsa tiro fuori un panino.Asia e Alexia si avvicinano a me.
-Sei stata grande!-dice Asia battendomi il cinque.Trevor ci guarda e poi esce subito dalla classe.Io e le ragazze ci facciamo un giro nei corridoi parlando della mia vita a Los Angeles.Ho spiegato a loro che mi trovavo molto bene lì e che ci tornerò alla fine del liceo.Ci fermiamo quando notiamo Trevor e una bionda baciarsi.
-Non so come fa a sopportarlo-dico
-Si...poi Molly è una brava ragazza-
-A me non sembra tanto seria-rispondo schifata notando Trevor che gli tocca il culo.-Credo che poserò questi dopo-
-Guarda che quello è il tuo armadietto,non puoi ogni volta che lui sta con una ragazza non mettere tuoi libri apposto...E poi credimi,né cambia una ogni giorno-
-Okay okay- dico decisa andando verso di loro.Faccio finta di niente sistemando le mie cose.Trevor smette di baciarla e mi guarda
-Ci stai interrompendo-
-Questo è il mio armadietto se volete baciarvi andate da un'altra parte-
-Ha ragione andiamo-dice con voce dolce Molly.
-Sei arrivata da due giorni e già ti credi chissà chi-
-Sei tu che continui a istigarmi smettila!-rispondo stufa
-No io...-
-Basta Trevor...Melody ha ragione-lui rimane in silenzio andando via e lasciandola da sola.
-Scusa-continua lei a bassa voce
-Figurati non è colpa tua-rispondo sorridendo.Lei va via inseguendolo.Ritorno nella mia classe e mi siedo al mio banco.Il ragazzo odioso si gira e dice
-Ci hai fatto litigare-
-Dovresti fare più attenzione a come parli e magari a riconoscere i tuoi sbagli-lui sbuffa girandosi dall'altra parte senza rispondermi.Scommetto che la sta' solo usando.

Usciamo da scuola quando la campana delle due suona.Molly si avvicina a me
-Ti va di andare al cinema?-chiede
-Ci sarà anche Trevor?-domando
-Si-
-Ma vengono anche Alexia,Asia e Clayton - aggiunge
-Clayton?-
-Si ieri avete giocato al campo da calcio-
-Aaaa lui-ci penso su...non credo che Trevor si comporti male anche oggi.
-Okay mi hai convinta!-sorrido
-Quindi ci vediamo sempre lì-
Annuisco con un sorriso.

Oggi non ho parlato con Cloe,gli ho mandato un messaggio con scritto che quando vuole può chiamare,ma lei non mi ha ancora risposto.
Mi sistemo i capelli,indosso un jeans strappato e una semplicissima maglia nera.
Esco fuori da casa,mia mamma non c'è l'ho avvisata che tornerò tardi,all'inizio non voleva ma poi l'ho convinta.Sono le otto,prendo un taxi per arrivare al cinema.Pago il signore e scendo dalla macchia,vedo Asia,Alexia,Molly,Clayton e Trevor.
-Ciao ragazzi!-saluto
-Ciao Melody- ricambiano tutti tranne Trevor ovviamente.
-Che film guardiamo?-domando con un sorriso
-The conjuring-risponde Clayton
-Un'horror per Melody?Siamo sicuri che non scappa?-ride Trevor
-Non ti preoccupare per me-
-Cerca di non farci fare una figura di merda gridando-mi istiga.
La sala è buia,devo dire che fa davvero paura.Ovviamente Trevor si è seduto vicino a me per prendermi in giro per tutto il film.Sobbalzo quando la bambina indemoniata salta dall'armadio per uccidere la ragazza.
-Hai paura eh?-Trevor si avvicina a me per farmi sentire quello che ha detto.
-Ti odio-

Alexia,Asia e Clayton sono andati via.
-Ciao Melody-mi saluta Molly
-Ciao Amore-saluta infine Trevor dandogli un bacio.Poi si allontana entrando in macchina di sua madre.
Trevor sale sulla sua moto.
-Vieni?-mi domanda
-Perché dovrei?-
-Con chi torni a casa?-chiede
-Con un Taxi
-....Vieni o no?-mette in moto.Io non dico niente e salendo.Nulla di male,mi ha solo offerto un passaggio.
-Tieniti forte- avvolgo le mie mani al suo petto.Lui accelera in modo da farmi venire i brividi,ho paura ma nello stesso tempo è bellissimo.Attreversiamo tutta la città (in modo di dire visto che Miami é enorme)
In dieci minuti arriviamo davanti a casa mia.
Lo ringrazio ridandogli il casco.
-Bennet!-
-Si?-
-Domani a scuola non mi parlare... Non voglio avere una brutta repotuazione-La sua voce si sente a malapena visto che il suono del motore mi rimbomba nelle orecchie.Annuisco alle sue parole.
-Buonanotte!-aggiunge per poi accellerale e parcheggiare la sua monto nel garage.