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- V... Vincent...? Ma tu...? - Balbetto.
Lui sorride.
- Lo so, tutti mi hanno dato per morto, ma in realtà stavo solo lavorando -.
Non capisco.
- Co... Come, scusa? -.
- Ti spiegherò tutto dopo. Ora però devi lavarti! Insomma, sei sporca di sangue e cenere! -.
- Aspetta! Gli animatronics hanno preso i miei amici! Li hanno uccisi! -.
- Lo so, gli ho ordinato io di farlo-.
- Co... Cosa...? -.
Lui si avvicina e mi accarezza la testa.
- Tranquilla, non sono morti. Sono in una stanza. Certo, magari non tutti interi... Ma vivi. Almeno finché tu non cercherai di scappare-.
Inizio a tremare. Cosa sta dicendo?
- Ehi, non devi avere paura! Andarà tutto bene! -.
Si allontana e torna con un asciugamano.
- Il bagno è quello. Troverai lì dei vestiti. Sono miei e ti verranno un po' grandi, ma è sempre meglio di degli indumenti sporchi di sangue. Io intanto preparerò la colazione. Poi ti spiegherò tutto.
Annuisco e mi muovo quasi in trance verso una porta che prima non avevo nemmeno visto.

Anche i mostri hanno paura Where stories live. Discover now