Capitolo 1•pt. Alex •

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«Mason! Abbassa il volume!»
Urlai con tutta la voce che avevo in corpo.
Non ne posso più,non ne posso davvero più! Ora prendo le mie cose e me ne vado!
È impossibile vivere così!
Mi incamminai a passi pesanti al piano di sopra fino ad arrivare difronte alla sua camera.
La aprii con violenza e venni inondata da fumo e dalla sua chitarra elettrica con cui suonava un pezzo rock ad altissimo volume.
«Mason ti prego» lo supplicai mentre tossivo a causa del fumo.
Mi avvicinai alla spina della chitarra elettrica e la staccai.
«ma che cazzo?»disse alzandosi bruscamente dal'letto.
Io intanto continuavo a tossire.

«Ho capito che ti piace fumare però aprire due finestre no?» dissi andando ad aprire le finestre.
«Non iniziare, che mi arrabbio» disse posando la chitarra.
«uh guarda mi sto cacando adosso»risposi.
«Alex smettila,ti sto avvisando»rispose
«si si okay,ora però sistema qui dentro e rimani le finestre aperte per un po',ti chiamo io per la cena»
Dissi uscendo dalla stanza.
«okay,che hai cucinato?»disse guardandomi.
«nulla non avevo voglia di cucinare e quindi ho chiamato alla pizzeria»
Risposi.
«okay,ora puoi andare grazie»
Stronzo! Non lo sopporto quel suo tono di voce arrogante!

Andai giù in cucina e incominciai ad apparecchiare.

Vi starete chiedendo perché sono qui? A sopportare quell'ebete?
Vi spiego tutto...prima mi presento.

Sono Alex Russo ho 19 anni e fino a tre settimane fa vivevo in un appartamento bellissimo da sola in tranquillità. Poi un giorno mi licenziarono da lavoro perché ho fatto questione con una cliente,facevo la commessa,giusto per arrangiarmi e pagare gli studi.
Perdendo il lavoro mi sono arretrata 5 mesi d'affitto,2 li ha saldati  mia madre,sono comunque 500 al mese. 1 mio fratello,fratellastro in realtà,ora vi racconto anche questo,e gli altri 2 sono rimasti indebitati ero quasi riuscita ad accumulare la cifra per saldare almeno 1 mese,ma quel cretino ha voluto che me ne andassi.
Ora,per arrangiarmi faccio la
baby-setter.
Disperata ad non avere più una casa,il mio fratellastro Caleb mi informó di avere un amico Con una casa e che cercava qualcuno con cui dividere l'affitto,a differenza di prima ora spendo solo 250€ la metà,le bollette le paga lui e la spesa la faccio io. Mason lavora in palestra,e si vede, devo ammetterlo.

Caleb,allora lui è il mio fratellastro e ha 23 anni. Quando avevo 9 anni papà morì per infarto,e quando ne ho compiuti 15 mamma conobbe Lorenzo,il padre di Caleb che si era divorziato da più o meno 4 anni. Sono felice che vadano d'accordo,fortunatamente Caleb mi è sempre stato vicino è il mio migliore amico.

"Alex  la porta." Disse Logan scendendo le scale di corsa, mentre strofinava i capelli in un'asciugamano ed era a petto nudo,indossava dei semplici pantaloncini da palestra.
Ah peró, mica male il ragazzo..
Non l'ho mai visto a petto nudo.

«vuoi che ti faccia fare una statua?» domanda riferendosi al suo corpo scolpito.
«magari,ma solo per vedere i piccioni cagarti addosso»

Con la faccia da finto offeso disse «e io che volevo offrirti la pizza»

«uh...»dissi notando il suo portafogli sull'bancone.

Presi 10€ e dissi ridendo«ti ringrazio per il pensiero»

Andai ad aprire e ritirai la pizza.

«eccoti il resto» dissi porgendoglielo.
«stronza»disse scuotendo la testa.
«io sono stronza?»domando
«si piccola »disse ammiccando e sedendosi sulla sedia.
«non chiamarmi piccola » Dissi sedendomi e prendendo un pezzo di pizza.

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Ciao ragazze questo è il 1º capitolo spero vi sia piaciuto.
Votate e commentate❤️
Spero vi piaccia come le altre anche se non è jelena 💕
Mi sono ispirata alla coppia di Alex e Mason de " i maghi di waverly"
( chi seguiva la storia dall'inizio ha potuto notare alcuni cambiamenti)

Il coinquilino più stronzo di sempre -  Selena Gomez e Gregg Sulkin Where stories live. Discover now