Esperienza Reale (2)

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Quello che racconto non è successo a me, ma ad un mio amico...
perciò non posso assicurarvi che sia vero, ma posso dire che quando lo raccontava il mio amico sembrava molto impaurito e gli tremava la voce.

Comunque questo mio amico ha raccontato di essere andato in vacanza in una bella e grande casa con tanto di piscina in Toscana...
in questa casa era con 5 suoi amici ed avevano occupato 3 camere da letto su 4 dato che a nessuno andava di dormire da solo...
queste camere da letto erano tutte fornite di una specie di telefono collegato alle altre camere (simile a quello che si trova in alcuni alberghi)...
la 4 camera da letto era chiusa a chiave e la chiave era riposta in un cassetto nella cucina.
La prima sera che arrivarono nella casa si accorsero di quanto facesse paura stare al buio in una casa quasi sempre vuota (usata solo per le vacanze),
enorme, nel bel mezzo di una pineta e per questo si riunirono tutti in una sola camera a chiaccherare, quando squillò il loro telefono...
e indovinate un po da che camera arrivava la chiamata.....
Si, proprio dalla camera chiusa a chiave e soprattutto VUOTA (il telefono aveva uno schermino che indicava da quale stanza avveniva la chiamata)...
Un coraggioso riuscì a rispondere e quello che sentì fu una specie di statico per qualchè secondo, seguito da un forte stridio,
simile ad un urlo molto acuto...
lui non si spaventò più ti tanto perchè pensò subito che fosse un guasto al telefono...
ma si accorse che il ragazzo più vicino alla porta era sbiancato...
quando gli chieserò il perchè disse di aver sentito un urlo provenire dal corridoio.
Passarono la notte in bianco nella stanza dove si trovavano fino al sorgere del sole...
quando i bisogni fisiologici li spinsero ad uscire...
non trovarono nulla di strano (non si avvicinarono mai alla porta della camera vuota che si trovava proprio in fondo al corridoio, ne pensarono
minimamente di entarci). Quella sera non successe nulla...
tutti dormirono poco e si aspettarono di sentire il telefono squillare, ma questo non successe.
Il terzo giorno avevano quasi dimenticato l'accaduto (QUASI)... e passarono una bella giornata al mare e tornati a casa si fecero pure un bagnetto
nella piscina anche se l'acqua era abbastanza zozza e lasciarono a galleggiare il pallone gonfiabile con il quale avevano giocato.
La notte tutti finalmente dormivano apparte il mio amico che, essendo un cacasotto, ancora era impaurito...
fissava il soffitto dove si rifletteva dalla finestra il tremolante movimento dell'acqua della piscina illuminata dalla luna...
I suoi occhi cominciavano a socchiudersi quando vide nel riflesso qualcosa che si muoveva sull'acqua in linea retta abbastanza velocemente...
e fin qui non si impanicò più di tanto, ma quando sentì il rumore di qualcosa che cadeva in acqua si alzò di scatto,
e anche il suo compagno di stanza fece lo stesso svegliato da quel tonfo...
entarmbi si affacciarono e videro l'acqua muoversi come se ci fosse caduto veramente qualcosa dentro, ma dentro non c'era nulla,
anzi si accorsero che il pallone era fuori dalla piscina, vicino al bordo, ancora bagnato...
Già alcuni (compreso il mio amico) iniziarono a proporre di andersene dalla casa, ma gli altri non volevano rinunciare alla vacanza per qualche rumore
(o almeno così dicevano).
Il mattino dopo controllarono la piscina e non trovarono nulla di strano.
Passarono un'altra giornata felice, ma quando tornarono alla villa per dormire tutti stavano zitti e si limitavano a sorridere.
Quella sera decisero di guardarsi un film riuniti in una camera e tutto proseguì tranquillamente...
fino a quando il telefono squillò di nuovo, e la chiamata proveniva di nuovo dalla camera chiusa...
Ora si che erano tutti terrorizzati... questa volta nessuno rispose perchè tutti erano impietriti e appena smise di squillare sentirono una specie
di lamento che proveniva dal corridoio, una porta sbattere violentemente e dei forti passi che si fermarono proprio davanti alla loro camera...
Alcuni si misero ad urlare, uno addirittura a piangere e un altro si infilò sotto le coperte tremante...
dopo qualche secondo di silenzio sentirono i passi scendere le scale che portavano al soggiorno e alla cucina ed un cassetto aprirsi...
Il giorno dopo nessuno parlò. Tutti stavano facendo i bagagli per andarsene di fretta fuori da quella casa.
La porta della camera vuota era socchiusa, ma nessuno si avvicinò e quando scesero in cucina videro che il cassetto era aperto...
ma la porta di casa era chiusa a chiave come l'avevano lasciata la sera prima.

Storia vera, narrata da un utente del forum sulle creepypasta.

Fonte: Tumblr (leggende)

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