Capitolo 7

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Il mio corpo É un grido unico di dolore, i lividi per le botte che David mi ha dato fanno davvero male, sulla guancia sta uscendo un altro livido, il dolore è proprio insopportabile ma purtroppo devo tacere, devo lavorare e non posso permettermi di lamentarmi o altro se un giorno voglio ritrovare mio figlio..., dovrei cercare di coprire il grande livido sulla guancia in qualche modo, ma non so come fare.

Ad un tratto sento squillare il mio cellulare che è rimasto nella mia camera da letto; è Christian al telefono e così decido di rispondere: "Ciao Christian tutto bene?", chiedo cercando di stare il più tranquilla possibile con la voce..
"Tutto bene Anastasia..volevo parlarti del lavoro che abbiamo fatto per la rivista..credo che sia piaciuto davvero quindi volevo passare da te", Oddio Christian qui no.

Non voglio assolutamente che mi veda in questo stato, chissà cosa ne penserebbe..

"Ehm ora non posso Christian mi dispiace, comunque ci sentiremo Presto Christian, grazie comunque ciao", chiudo immediatamente la conversazione.

Ho un leggero brivido sulla schiena per via del dolore, ho tutto il corpo dolorante, questa volta David ci è andato più pesante del previsto ma non ho potuto fiatare..devo e voglio ritrovare mio figlio.

CHRISTIAN
"Welch sono Grey..mandami immediatamente L indirizzo di Anastasia Rose STEELE, subito..è urgente", Welch il mio investigatore è un uomo fidato, mi affido a lui per qualsiasi cosa io abbia bisogno..

Neanche dieci minuti passano dalla nostra telefonata che immediatamente lui mi ricontatta..

"Signor Grey ho scoperto tutto quello che mi ha chiesto, troverà tutto nell sms che le arriverà tra poco", ecco finalmente so dove abita Anastasia posso andare a casa sua..

Mi dirigo all indirizzo e parcheggio L auto; il posto è molto carino non É male..trovo il cognome STEELE sul campanello e decido di suonare..

Quello che vedono i miei occhi è davvero brutto: si volto di Anastasia che evidentemente non mi aspettava, c'è un livido abbastanza evidente, per non parlare su di un lato del collo..

"Posso entrare Anastasia?", fa cenno di sì con il capo e mi fa accomodare..

"Cosa ti è successo?", la guardo in modo preoccupato e lei si tocca la guancia..
"Ehm sono caduta dalle scale questa mattina sono inciampata e ho preso una bella botta", non mi convince per niente la sua versione..
"Sicura Anastasia? Lascia comunque che ti aiuti, un po di ghiaccio e pomata", L aiuto come meglio posso ma non posso far altro che continuare a pensare guardando quei lividi..
Non sembra sia caduta dalle scale, nasconde senz altro qualcosa...quando sto per terminare la medicazione il suo cellulare squilla, sembra essere David..

"Christian ti ringrazio per essere venuto qui ed avermi aiutata ma ora dovresti andare, David sta per tornare con la cena, ti ringrazio davvero", vorrei rimanere qui con lei ma forse sta meglio che io vada..

Quando esco, decido comunque di rimanere abbastanza vicino la sua porta di casa, in modo da poter osservare il suo compagno quando torna..

Eccolo É arrivato, ma dal suo sguardo Anastasia non sembra essere molto felice di vederlo, anzi ha lo sguardo piuttosto teso.,
Cosa sarà mai successo?

Non sarà per colpa di quello stronzo che Ana ha quei lividi?
Decido di ricontattare Welch chiedendo tutti i dettagli della vita di quello stronzo..voglio sapere tutto di lui! Ogni minimo dettaglio!
Non posso permettere che Anastasia stia con un uomo del genere..

Incontro FataleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora