Folié

Atto V

Folié, prima di tornare dentro lo studio, invita il prossimo paziente, con gentilezza, a seguirlo)

Folié : La prego, si accomodi pure

Curato : La ringrazio signor dottore

( Entrambi entrano, si accomodano all'interno dello studio)

Folié : Allora (controlla l'elenco dei pazienti), Cardinal Paolo giusto ?

Curato : Magari ! È proprio per questo che sono venuto qui da lei dottore !

Folié : Suppongo ci sia qualcosa che non va... mi racconti pure con calma qual è il suo problema

Curato : Dottore ! Tra poco più di una settimana dovrebbe celebrarsi il rito che trasformerà, appunto, questo semplice curato che ora siede di fronte a lei con tutta la sua umiltà, in uno degli illustrissimi e tra i più importanti rettori di quella Sacra istituzione che è la nostra Santa Chiesa, Regina dell'uomo (si fa il segno della croce)

Folié : Ma bene, sono contento per lei...

Curato : Io invece no !

Folié : Dice sul serio ?

Curato : Lo vorrei, oh, come lo vorrei ! Ma ho avuto proprio ultimamente, ad una settimana dalla Sacra Investitura...

Folié : Continui...

Curato : ... Una crisi di Fede !

Folié : Interessante !

Curato : La prego dottore, lei deve aiutarmi ! Non so più a chi rivolgermi, non posso parlarne con i miei confratelli, non posso vacillare proprio ora, ad un passo dal Grande Passo !

Folié : Si calmi, faccia un respiro profondo. In quale occasione ha avuto questo improvviso crollo di Fede ?

Curato : (respira) Ma io... non so se posso !

Folié : La prego, se vuole essere aiutato devi fidarsi ciecamente di me...

Curato : Mi promette che tutto ciò che le racconterò non uscirà fuori da queste quattro mura ?

Folié : Su Dio...

Curato : Non faccia del sarcasmo, la prego ! In questo momento non ne ho proprio bisogno !

Folié : Sarcasmo ? E per quale motivo ?

Curato : Dottore, non riesco più a credere ad un Dio ! Lei deve aiutarmi...

Folié : Sono tutto orecchie...

Curato : ... Era una giornata come tante che il nostro Dio, se davvero esiste( si fa il segno della croce, mormora qualcosa, e poi prosegue ), ci aveva concesso nella sua infinità bontà anche quel giorno. Mi ero di buona mattina preparato per recarmi in chiesa, come ogni mattina, dove ad attendermi però quella mattina, vi sarebbe stata una meravigliosa visione ( si ferma in contemplazione di qualcosa)... terribile, terribile !

Folié : Prosegua...

Curato : Era il demonio le dico ! Il demonio ! Un giovane bambino, bellissimo ed innocente nell'accendere i suoi terribili dubbi, al punto da scatenarne di irrisolvibili anche in me ! Al punto di far vacillare anche la mia radicata fede ! Cominciò a farmi tutte quelle domande, moltissime, in modo così immacolato che non potei respingerle, nonostante non avessi risposte... sorrideva mentre mi bruciava con la sua innocenza !

Folié : E quali furono questi "terribili" dubbi che ha acceso in lei, se mi è concesso chiederlo...

Curato : Ve ne erano di moltissimi... come ad esempio come poteva Dio amarci tutti ed aver creato l'Inferno...