Mari e Cosivy #37

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Stavo andando tranquilla in autostrada finchè uno perse il controllo, per fortuna non facciai nella sua auto.
Mi fermai alla prima stazione di sosta e mi misi a riflettere un attimo...
Ero all'altezza di Parma, mi mancavano ancora 180 km...
In circa un ora sarei già stata a Firenze...
Mi mancava poco e se fossi partita subito non avrei incontrato la polizia.
Appena fossi uscita dall'autostrada avrei parcheggiato l'auto e sarei andata dalla Marina.

Ripresi l'auto, ero un pò stanca ma continuai comunque a guidare, 150 160 170 180...
-Cosivy non correre!-
Rallentai e mi misi la musica per rilassarmi.
Alla radio stavano riproducendo la canzone Take me home di jess ( la sto ascoltando ora 😜)
Adoravo quella canzone e mi rilassata ma allo stesso tempo mi innervosiva e quindi cambiai stazione radio e c'era waiting for live di avicii...
Era bellissima... anche se aveva un testo stupido.
Continuai ad andare a 160 km/h e continuai così fino ad arrivare a Firenze.
Arrivata, presi l'uscita Firenze Nord e parcheggiai l'auto poco lontana dall' Autostrada.

MARINA POV
Avevo corso, stavo correndo...
L'ospedale era dall'altra parte della città e allora decisi si prendere il bus ma non ce n'erano per 30 minuti...
Allora corsi. Ero quasi a Firenze Centro, mi mancavano qualche km... Intanto Cosivy da jn momento all'altro doveva essere arrivata... Sempre che non gli sia successo qualcosa.
Avevo aspettato 2 ore prima di uscire di casa.
Ora avevo un pensiero fisso: STEFANO
Mi mancava, dovevo sapere dov'era. Anche se ero sicura che era all'ospedale.
Mentre correvo mi arrivò una chiamata.

Chiamata:
C: Marinaaaaa
Io: Dove sei?
C: Sono a Firenze Nord...
Io: Precisamente?
C: Nord - Centro All'uscita dell'autostrada. Sto correndo verso Firenze Ovest...
Io: Anche io. Vediamoci al centro, precisamente al duomo
C: Okay 5 minuti...
Fine chiamata.

5 minuti?!?!?! Okay, correvo. Dovevo correre, ma sempre più veloce.
Dopo 5 minuti trovai Cosivy che sembrava star morendo, come biasimarla?
FINE POV

Ero appena arrivata al duomo e vidi Marina.
Io: Ciao Mari.
M: Cosivy! Ciao. Dobbiamo correre all'ospedale.
Io: Sono venuta qui apposta...
M: Bene, allora seguimi.

Seguii Marina e dopo 20 minuti eravamo all'ospedale

X: Come posso esservi utile?
M: Vorrei sapere se un certo Stefano Lepri è ricoverato qui...
X: Lei chi è?
M: La fidanzata
X: Posso dirle che è ricoverato qui ma non posso farla entrare, ha bisogno di un familiare.
Io: Sono sua cugina.
X: Okay, documento d'identità.

Gli mostrai i miei documenti

X: Okay, vanno bene, entrate.

Entrammo...

STEFANO POV
Sentivo che era successo qualcosa...
Sentivo che non riuscivo a muovermi e non vedevo niente. Buio e Muto. Riuscivo solo a sentire poco le voci degli infermieri.
Dovevano capire che c'ero, o almeno riuscivo ancora a pensare.
- È come stare in una prigione...-
Ma una domanda che continuavo a poemi era il perchè ero all'ospedale.
Cosa mi era successo.
Non mi ricordo...
L'unica cosa che ricordo è Sascha...
Mi sento come se mi avessero privato di una parte di me...
Avevo una fidanzata?
Chi era mia madre?
Non riuscivo ad approfondire che mi veniva subito una fitta fortissima alla testa...
Ero triste... Volevo comunicare con qualcuno...
FINE POV

MARINA POV
Ci avevano fatto entrare ma poteva solamente una di noi entrare in camera.
Io: Cosivy vacci tu è tuo cugino.
C: Meglio di no, vacci tu. Sei il suo tutto...
Io: Grazie.

Entrai e il medico mi disse come stava
X: Lei è qui per
Io: Lepri
X: Okay, ha subito un trauma molto grave ed è in terapia intensiva, crediamo che non si riprenderà, o non sarà più quello di una volta. Abbiamo rilevato attività celebrale, e ciò significa che può sentirci, o almeno che qualcosa riesce a fare autonomamente...
Per ora non abbiamo avuto risposte dal corpo. Quindi ci provi. Magari è fotunata.
Io: Okay

Mi sedetti affianco dal letto...
Io: Ciao amore, guarda come sei ridotto...

Era pieno di lividi e aveva 3 flebo diverse che avevano 3 cose diverse.

Presi la sua mano, e mi sembròcome se lui ci fosse ancora...
FINE POV

STEFANO POV
Quella voce...

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Vedo che ancora non capisci...

BELLA RAGÀ,
Sono niko e sono ancora
Sul bus A TORINO
Non so che fare...
Questa storia vi piace ancora eh?
Spero che sia ancora così.
La storia sarà sulla Sabri e la ho in
mente...
A voi piace METANO?
Se si vi consiglio sempre di andare a leggere
La storia: UNITI DAL DESTINO
Di:
Per me è droga...
Vi amo ancora
Buona giornata da niko.
E siate un pò più akab.

Sascha Burci | You And SomeoneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora