Bad boy.~ Harry Styles.

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Hello everyone! come state?

Dopo aver raggiunto, e superato, i 40 voti nello scorso capitolo, sono qui, ora che ho un attimo di tempo ( giusto perché è sabato e sono a casa da sola), a scrivere questo capitolo! Mi raccomando, superiamo i 50 voti per il prossimo capitolo!

vi voglio tanto bene, grazie per tutte queste visualizzazioni e per i voti, non me lo sarei mai aspettato.

B. xx

Please, Don't.

Imbarazzata e un po' zoppicante, stavo entrando a scuola.

Ero tornata a fare la strada a piedi da sola, né Kylie, né Zayn e nemmeno Harry, erano con me.

Entrai in aula di filosofia prima di tutti, mi faceva ancora un po' male la caviglia e per questo volevo stare seduta il più possibile.
Dopo 10 minuti entrarono gli altri, compreso il professore, e la lezione iniziò.

Finite le solite cinque ore, presi lo zaino, infilai le cuffie e mi incamminai verso casa.

Entrai e salutai mia mamma, andai ad appoggiare la cartella e tornai in cucina per pranzare.

"Sophie stasera vado in centro a cena con i genitori di Harry -si fermò e sorrise- se vuoi uscire lo puoi fare, sai che hai il coprifuoco a mezzanotte."

Annuii e "va bene mamma, ma non penso uscirò, magari farò un salto alla festa organizzata da Kylie, qui di fronte."

Lei annuì e continuò a mangiare.

Dopo aver finito ringraziai velocemente mia mamma, la salutai perché lei doveva andare al lavoro, e salii in camera, pronta per la mia sana dose giornaliera di American Horror Story.

Finii per guardarmi quasi un'intera stagione e quando guardai l'orologio mi accorsi che era già sera. Presi il telefono, che non aprivo dall'ora di pranzo, e vidi un paio di messaggi.

Kylie❣ [16:47]
Soph! Stasera ci sei vero? Mi raccomando, conto su di te xx

Zayn [18:05]
Ehy Sophie, stasera sono da Kylie, ci sei anche tu? Spero così di poter chiarire. Zayn x

Ero a casa da sola, mi stavo annoiando ed erano arrivate ormai le nove. Decisi di prepararmi per andare da Kylie.

Andai a farmi una doccia veloce, sciolsi i capelli, mi truccai e misi un paio di jeans con una camicia a stampe, infilai i miei tacchi preferiti, presi telefono, chiavi e borsa e finalmente uscii di casa.

Chiusa la porta, attraversai prima il vialetto e poi la strada, e mi trovai di fronte alla casa di Kylie.

Bussai e mi venne ad aprire lei, poi mi abbracciò dicendo

"Soph! Sapevo saresti venuta, accomodati" e sorrise, lasciandomi passare.

Era davvero una bella festa, c'erano ragazzi e ragazze dappertutto, in ogni angolo della casa c'era qualcuno.

Andai in cucina, dove, un amico di Kylie, stava preparando cocktails.

Ordinai un mojito, quando il ragazzo lo ebbe preparato, tornai in salotto.

Sentii una mano prendermi il braccio, mi girai e vidi Zayn. Oltretutto ubriaco. Volevo andarmene.

E fu quello che feci, dopo averci parlato -si, per modo di dire- per un paio di minuti, lo congedai e uscii.

Tornai di nuovo davanti alla mia casa, la aprii e chiusi la porta; lasciando, distrattamente, le chiavi nella serratura.

La vista di Zayn, per lo più ubriaco, mi aveva distrutto la serata. Mi sentivo ancora in colpa, non riuscivo nemmeno a guardarlo negli occhi, per quel malinteso successo tra me ed Harry.

Salii in camera, mi cambiai, mi struccai e mi misi a letto.

Erano appena le 10:30, così guardai un po' di video su YouTube e feci un giretto su Instagram.

Mi alzai ed andai in bagno per fare pipì.

Tornata non volevo credere allo spettacolo che avevo davanti ai miei occhi.

Zayn, ubriaco fradicio, con una bottiglia in alcool in mano, mi stava guardando con un sorrisetto strano.

"Zayn, che ci fai qui?"

Mi si avvicinò, potevo sentire già la puzza che stava emanando.

"Sophie -aveva un tono malizioso la sua voce- come sei bella, con questi pantaloncini e questa canotta."

Mi stava iniziando a preoccupare.

Stavo per rispondere, ma Zayn, dopo aver posato con poca gentilezza la bottiglia sulla scrivania, mi buttò sul letto.

Mi coprì la bocca con una mano e, con l'altra iniziò a lasciare succhiotti su tutto il mio petto.

Iniziai ad urlare, ma, ovviamente, nessuno poté sentirmi.

Mi tolse, con un gesto veloce, la canotta e anche i pantaloncini, facendomi rimanere semi nuda.

Io stavo ancora urlando, quando lui mi tolse le mutandine e, con un gesto violento, entrò in me.

Iniziai a piangere ed urlare.

Si era preso la mia verginità.

Avevo sempre pensato alla "prima volta speciale", quella che si fa con la persona che si ama, in una serata altrettanto speciale, con tanto di candele e musica rilassante.

Tutto quello che ebbi, invece, fu il contrario.

Stavo ancora piangendo quando si aprì la porta ed entrò Harry.

Prese Zayn con una violenza tale da scaraventarlo a terra, mise velocemente una coperta sopra il mio corpo e poi trascinò Zayn fuori dalla mia casa.

Quando rientrò non disse nulla, mi guardò con lo sguardo di chi si sente in colpa, di chi sa di essere arrivato troppo tardi, di chi vorrebbe piangere perché gli dispiace.

Semplicemente mi prese gentilmente, chiusi gli occhi per la vergogna, mi mise un paio di mutandine pulite, mi stese, stendendosi accanto a me, coprì i due corpi con una coperta calda e mi abbracciò con tutto l'affetto possibile.

Ne ero certa; quel ragazzo era il mio eroe.

Bad Boy.~ Harry Styles.Donde viven las historias. Descúbrelo ahora