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Quella mattina, o meglio pomeriggio dato che erano le due di pomeriggio, Zayn si svegliò con la testa che gli scoppiava e un forte senso di nausea.

Girò il capo verso il suo comodino e trovo un vassoio con qualche aspirina, un bicchiere d'acqua e un bigliettino che recitava:

" Sono sicuro che queste ti servano. Ti voglio bene :)

-lou"

Zayn sorrise e prese l'aspirina.
Dopo poco si alzò in piedi ancora un'po intontito e si andò a lavare.
Dopo di che tornò in camera e si vestì come al solito: jeans neri, maglia del medesimo colore e giacca di pelle.
Vestito si diresse in salone e lì incontrò Louis steso sul divano mentre guardava la replica di una partita. Zayn gli fece un cenno del capo e senza aspettare si diresse verso la porta dove fu bloccato dalla voce del ragazzo.

<<Ehi, dove vai così di fretta. Siediti vicino al tuo caro e vecchio migliore amico>> .

Stranito, Zayn, si voltò verso l'amico con un sopracciglio alzato.

<<Che c'è? Cosa ti prende? Sai che il sabato vado in cerca di un bel servizietto nei bar>> gli chiese con un sorriso misto tra lo stranito e il malizioso.

L'amico sospirò, non avrebbe retto a lungo una situazione del genere.

<<Zayn devi smetterla. Devi trovarti qualcuno con cui stare e intendo seriamente. Ti ho iscritto a un gruppo in cui ti aiuteranno col tuo problema, se così si può definire>>.

Il moro non capì.

"Problema? Di che cazzo stava parlando?" pensò irritato.

Il ragazzo dagli occhi blu, intuendo che l'amico non avesse capito a cosa si riferiva, continuò.

<< Il tuo problema col sesso Zay. Non provare a dire che non è un problema perchè andare in astinenza da esso dopo solo due giorni non è del tutto normale>>.

Arrabbiato, il moro ,iniziò ad urlargli contro.

<<Non è di certo colpa mia se ho una vita sessuale migliore della tua. Che c'è? Farlo una volta all'anno col tuo ragazzo non basta più?>>.

<<Ti assicuro che la mia vita sessuale è parecchio attiva, non ti è bastata la dimostrazione di giovedì oppure, le grida di Harry erano talmente forti da non farti nemmeno pensare? Comunque non stiamo parlando di quante volte io abbia un coito con Harry ma, del tuo problema. Non voglio sentire neanche una predica da parte tua, ti accompagnerò li e ti verrò a riprendere. Intesi?>> ribattè Lou non ammettendo prediche.

Il moro annuì e, seguendo l'amico che si era alzato dal divano, uscì dalla porta.

Il viaggio durò all'incirca dieci minuti, arrivati si trovarono un imponente palazzo bianco davanti. Entrarono e si trovarono davanti un biondina, bassa e magro lima.

<<Scommetto che siete qui per il gruppo che si riunisce alle 15:00. Penso che dovrete aspettare all'incirca venti minuti prima dell'arrivo del maestro che vi seguirà>> concluse la frase con una risatina stridula e facendo gli occhi dolci ad entrambi.

Zayn odiava le gatte morte , soprattutto se assomigliavano a delle barbie in cerca di qualcuno che avesse un pene tra le gambe, così con la sua solita delicatezza e finezza si fece conoscere subito.

<<Grazie mille per l'informazione.Sai saresti una quasi scopabile se solo sopportassi le morte di cazzo e se non piacesse anche a me. E se non l'avessi capito il mio amico è fidanzato e di certo non con una ragazza.>>.

Il moro si avviò verso la stanza d'attesa sotto lo sguardo sorpreso e la bocca spalancata della ragazza.
Arrivato davanti alla porta,però, si girò.

<<Ah, e Chiudi la bocca tesoro, non vorrai che ci entri qualche mosca? ah,immagino che tu preferisca altro in bocca>>.

<<ZAYN!>> lo rimproverò Lou.

<<Che c'è? dico solo la verità. Ah, se vuoi puoi andare non mi serve la babysitter ma grazie>>.

Entrato nella sala d'attesa, Zay, notò diversi gruppi di persone ognuna diversa dall'alta ma una in particolare, all'angolo della stanza, attirò la sua attenzione.
Era un ragazzo castano, leggermente piu alto di lui e con dei bellissimi occhi marroni , si stava torturando le mani.

"Sembra a disagio però ,guardandolo meglio, è molto carino." pensò il moro accorgendosi della bellezza del ragazzo e non fu il solo, anche l'amichetto in mezzo alle sue gambe lo aveva notato.

"A quanto pare non è stat proprio una cattiva idea quella di costringermi a venire qui. " .

Formulando questo pensiero sul viso del ragazzo comparve un sorriso malizioso.

Ciao a tutti! Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Mi sono dimenticata di dirvi che questa storia avrà un linguaggio un'po forte e scurrile. Spero comunque vi piaccia e vi invito a darmi dei consigli o avvisarmi di eventuali errori. -ILA

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