Epilogo

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Per fortuna che dietro ad un grande uomo ci sta sempre una grande donna.... Eh si parlo di me! Se siete preoccupati per Kaila e Dion non lo siate! Perché Lucy King risolve ogni problema! Sbollita infatti la rabbia, Tate riconobbe l'amore tra sua sorella e il suo migliore amico e poco dopo la pace si era fatta. Una volta Tate mi confessò che ero contento che il ragazzo di Kaila era Dion, c'è ne è voluto ma alla fine lo ha accettato con gioia. Come ogni storia che si rispetti vi è per tutti un lieto fine. Elise ha partorito un bel maschietto e lo cura insieme al suo ex che è ritornato da lei per chiederle perdono e rimettersi insieme. Ho pianto per la commozione. Shyla si è felicemente sposata e ora sta in viaggio di nozze. Ho pianto anche lì. Tate e io stiamo insieme o meglio conviviamo. Da quando Elise si è creata una famiglia e Shyla sta con Nick... Io non potevo più stare nel vecchio appartamento, così mi sono trasferita a casa di Tate, Kaila e Dion. Vi chiederete come mai sto filmando bè in origine questa videocamera mi venne regalata per un altro motivo. Volete proprio saperlo? Ok ve lo dirò!

Era uno di quei giorni in cui Tate mi venne a prendere dal lavoro.....

<<Tate >>esclamai correndogli incontro

Lui mi tirò su prima di abbracciarmi stretto <<Buon compleanno piccola>>sussurrò.

Sorrisi raggiante prima di baciarlo. Anche se ormai stavamo insieme da mesi, non mi sarei mai abituata ai suoi baci da togliere il fiato. Quando ci staccammo mi guardò con occhi teneri e libidinosi.

<< ho un regalo per te>>sussurrò con voce roca.

Mi morsi un labbro trattenendo un gemito. Occhi e voce erano da soli un orgasmo.

<< ma dobbiamo andare a casa >> continuò poi lui.

Arrossì per l'aspettativa <<Ok>>

Mi prese per mano guidandomi fino alla sua "bambina" passandomi il casco con sguardo eccitato.

Il cuore mi iniziò a tremare come una vecchietta con l'Alzheimer. Non avevo idea di quale fosse il suo regalo ma ero sicura che mi sarebbe assolutamente piaciuto.

A velocità sostenuta iniziò a sfrecciare per le vie della città evitando accuratamente i rossi del semaforo, quindi non mi stupi di ritrovarmi a casa sua dopo soli cinque minuti. Correndo a perdifiato mi trascinò in camera sua, che ora era anche mia, richiudendola a chiave. L'adrenalina mi faceva fremere dall'eccitazione e la curiosità divenne sempre più ampia visto che riguardava sicuro il letto. I suoi occhi accessi mi osservavano mentre mi faceva sedere sul materasso. Io dall'altro canto non vedovo l'ora di sapere. Tate prese una scatoletta impacchettata da sopra l'armadio. Era in bella vista ma io non me ne ero minimamente accorta. Si avvicinò e me la posò sulle ginocchia. Lo guardai di sottecchi e poi quando la attesa si era fatta troppo lunga scartai la carta. Sgranai gli occhi quando vidi la videocamera. Lo sentì trattenere il respiro. Alzai lo sguardo e lo vidi esaminarmi attento.

<<Pensavo >> sussurrò <<Che poteva essere divertente... Riprenderci mentre... >>e lascio' il discorso in sospeso, guardando il letto.

Avampai e tutto il mio corpo venne pervaso da una scossa elettrica. Guardai la videocamera e pensai alla prospettiva di filmarsi. La cosa mi imbarazzava ed mi eccitava allo stesso tempo.

<< Lucy? >>chiese agitato Tate.

Alzai lo sguardo ed incrociai i suoi occhi verdi come il prato a mezzanotte. Il verde è sempre stato il mio colore preferito ma ora la sfumatura che aveva Tate era quella che in assoluto amavo.

<< Facciamolo >> dissi.

Lui sorrise un grande sorriso capace di sciogliere anche la più dura delle persone. Prese la videocamera e dopo averla accesa, la posò sulla sua scrivania di fronte al letto, poi, senza distogliere lo sguardo da me accese lo stereo. La voce di Rihanna iniziò a cantare S&M e io sollevai il sopracciglio.

<< Ti sei dato al pop? >> chiesi ironica.

Lui sorrise piegandosi sopra di me << Mi sembrava appropriata >>

Il suo sguardo stimolò la parte più selvaggia di me. Si tolse la maglietta in modo così sensuale da farmi bagnare tutta.

Mi morsi un labbro e lui sorrise << Adoro quando lo fai >>

Le sue mani sfilarono la mia camicia buttandola per terra insieme alla sua. Si piegò e con i denti spostò la coppa del mio reggiseno. Ansimai mentre stringevo le dita alla base del suo collo. Leccò e succhiò il mio capezzolo facendolo indurire pericolosamente. Alzò la testa e mi osservò soddisfatto. Senza ulteriori indugi abbassò la cerniera della mia gonna lasciandomi solo in biancheria e decolté. Dopo che mi sfilò le mutandine, alzò una gamba e me la poggiò sulla sua spalla.

<< Sei così sexy >> sussurrò con voce roca, infuocandomi tutta.

Si abbassò e il suo naso strusciò nella parete del mio sesso. Portai la testa all'indietro sussultando. Poi ben presto la sua dolce lingua iniziò implacabile a leccare facendomi urlare. Le mie mani spinsero la testa di Tate mentre il mio corpo iniziò a fare movimenti convulsi. La sua spietata bocca, succhiava e leccava nei miei punti più sensibili. Gemevo così forte che mi sarei vergognata a rivedere il video.

<< Oddio ... Tate >> cinguettai.

Sarei venuta presto.

<< Tate ...non .... Resisto.. >>

Ma lui continuò insaziabile e ben presto urlai dall'orgasmo. Le mie gambe tremarono come budino, fu allora che Tate sorridendomi si staccò da me. Ci guardammo mentre lui abbassava i jeans e senza protezione mi penetrò con forza. Urlai dal godimento. Usare la pillola al posto dei preservativi era davvero una scelta da Dio; sentirlo pelle su pelle era una sensazione indescrivibile. Le sue mani strinsero la mia vita.

<< Sei pronta piccola? >>

Mugugnai una risposta che stava per un Sì. Con uno specie di ringhio cominciò a muoversi. Il suo pene entrava ed usciva dentro di me, con spinte lente e potenti. Ansimai mentre ero pervasa dal piacere. La sua bocca nel frattempo, succhiava l'incavo del mio collo. Travolta da quelle mille e fantastiche sensazioni, graffiai la sua schiena facendolo gemere di dolore e di piacere. Entrava ed usciva sempre in modo completo, creando così l'attesa sempre più impaziente. Dopo un po' venni in quel magnifico secondo orgasmo urlando il suo nome seguita a ruota da lui.

Si accasciò sul mio petto rimanendo però dentro di me. Con il respiro mozzo ci osservammo e un sorriso biricchino dipinse il suo viso.

Sgranai gli occhi << Ancora? >>

Non mi rispose, si mosse soltanto e io venni pervasa, nuovamente da lui.

Quel video durò parecchio tempo ....

Bene, mie follower, all'inizio di questo video, prima che vi iniziassi a parlare di Tate, vi avevo dato le mie regole ... bene stracciatele! Perché L'uomo vero, l'uomo che vi fa sognare combacia alla perfezione ma allo stesso tempo differisce da esse.

Perché sarà superfluo e banale ma al cuor non si comanda e le regole d'amore sono da pazzi!

Perché la regola è che non esistono regole!

Questa è la fine del mio racconto ma non è di certo la fine della mia storia; perché ricordate! ....Dopo una fine ci sta sempre un inizio ....


The price of being young spin offDove le storie prendono vita. Scoprilo ora