Capitolo 4

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Verso le dieci di sera presi un taxi e me ne ritornai all'aeroporto. Avevo cambiato il biglietto, visto che non potevo resistere un giorno in più in quella casa di matti. Per non sentire lagne, dissi che c'era stato un problema al lavoro e dovevo iniziare prima. Mia madre brontolò ma non più di tanto. Nel frattempo poco dopo che avevo abbindolato Kai, Shyla mi mandò dei messaggi che furono una bomba come scoop. A quanto pareva la sua sorellina minore, che faceva la modella a New York era ritornata a San Francisco e si era barricata nel nostro appartamento. Rassicurai Shyla che se non fregava la mia stanza per me non c'era nessunissimo problema e lei mi promise che ovviamente Elise, il nome di sua sorella, avrebbe dormito nel divano. Ma la notizia più scioccante fu che Elise era amica di letto di Dion e ciò aveva sconvolto sia Shyla che Kaila, anche se la mia coinquilina e amica faceva troppo ridere, visto che diceva una parolaccia sull'altra. Ero preoccupata per Kaila, così prima che salissi sull'aereo la chiamai. Rispose al primo squillo.

<< Hey ! come è andata ? >> chiese felice di sentirmi.

Sbuffai << Sopravvissuta >>

Rise << Così terribile ? >>

<<TROPPO ! mia madre ha iniziato a dirmi che dovevo tagliarmi i capelli, che dovevo usare un colore per il rossetto più accentuato e ... >>

<< OK !OK ! rompipalle >> mormorò prima di scoppiare entrambe a ridere.

<< Esatto ! menomale che dopo questa visita posso non incontrarla per altri due mesi ! >>

<< Ora che fai ? >> chiesi.

<< Cerco di leggere >> disse mogia.

<< Ci riesci? >>

<< No >> ammise

Lo sapevo che era giù per Dion!

<< Testa altrove vero ? >>

Sospirò << Sì >>

C'era un'unica cura ad ogni dramma sentimentale, quella che specie noi ragazze usavamo...

<< Domani facciamo shopping ! >> proposi allegra

Ridacchiò << Ancora? non puoi aiutarmi scegliendo dei capi dal mio armadio ? >>

<< Eeeh va bene ! anche se lo shopping è più salutare ! >>

<< Ti ricordo che ancora non abbiamo uno stipendio >>

Ops. Ha ragione ...

<< Vero >> concessi << A che ora vuoi che passo? >>

<< Come preferisci tu >>

Dovevo passare quasi cinque ore di viaggio e sarei arrivata a casa per le quattro di mattina. Avrei dormito per tutto il volo e appena tornavo a casa. Nel complesso, potevo svegliarmi anche nella mattina tarda, già, magari mi sarei imbattuta anche in Tate. Sì mi piaceva come piano.

<< Ok vengo per le dieci e pranzo da te >>

<< Ti stai autoinvitando per caso ? >> chiese divertita

Ridacchiai. Beccata!

<< Ovvio, devo stolkerare tuo fratello che ha proposito balla benissimo >>

<< Sì lo so Lucy, me l'hai già detto >> disse divertita.

<< E' giusto ripeterlo >>

La sentì ridere.

<< A domani Kaila >>

<< A domani maniachetta >>

The price of being young spin offDove le storie prendono vita. Scoprilo ora