Only Magic||Ariana Grande||

Three

Forse era solamente la mia immaginazione che aveva preso il sopravvento...

Francesco non aveva visto nulla e quando mi vide girata verso dietro se ne fregò totalmente.

Io certe volte i maschi non li capisco per niente.

Mi avvicinai a lui e continuai a passeggiare, cercando di non dire quello che mi era accaduto.

"Che cos'hai"gli chiesi.

"Uhm... niente..."rispose arrosendo.

Mentre camminava calciava un sassolino e teneva la testa bassa.

Ad un certo punto chiuse la mano a pugno e vidi il sassolino diventato cenere.

Lui alzò lo sguardo e vidi che i suoi occhi erano rossi.

Però stranamente per tutto il viaggio non tornarono al colore normale. Come mai?

Francesco mi guardò per qualche secondo.

Poi abbassò la testa e sorrise.

"I tuoi occhi sono grigi"

"I tuoi invece rossi."ribbattei

Forse è arrabbiato con me? Per questo l'iride dei suoi occhi è diventato rosso?

Che ho fatto di male?

"Sei arrabbiato con me?"chiesi

"No... non con te..."sussurrò

"Ma con la mia ragazza..."aggiunse.

"Ah..."sbuffai

"Mentre tu fissavi il nulla dietro di noi, io l'ho vista, con un ragazzo con il cappuccio."disse stringendo il pugno.

Ecco un altro povero sasso incenerito.

"Ma se ci è passato accanto..."sussurrai.

"No era con la mia ragazza... forse erano due persone diverse..."riflette.

Potrebbe anche essere che siano due persone diverse.

Sono così confusa...

"senti Francesco possiamo tornare a casa? Mi sta scoppiando la testa"dico mettendomi una mano sulla fronte.

"D'accordo..."abbassa la testa per la timidezza.

Finalmente a casa.

Saluto Francesco e mi dirigo verso la mia camera.

"Ariana dimmi che hai finito i compiti"dice mia madre.

"Mamma no, mi sento proprio male oggi..."le dico.

Mi metto sotto le coperte.

Chiudo gli occhi ma continuo a pensare a quel ragazzo.

Mi levo le coperte di dosso e mi siedo sul letto, mentre guardo dalla finestra.

Prendo il telefono e guardo che ore sono.

Le 20:54. Ho proprio fatto tardi oggi..

Fuori è buio e io non me ne sono nemmeno resa conto.

Comincia a piovere e comincio a guardare tra i cespugli.

Vedo una figura che si muove agilmente però non riesco a vederla in viso.

Vedo che mi osserva, e intanto i suoi occhi emanano una luce verde.

È quel ragazzo?!

Mi alzo in piedi e mi avvicino alla finestra, per osservare meglio quella figura.

Improvvisamente la luce scompare.

Se ne sarà andato?

Ad un certo punto un fulmine illumina tutto il mio giardino, e accanto ad un albero vedo quel ragazzo di prima, che mi osserva.

Poi torna il buio totale.

E la luce dei suoi occhi non ritorna.

Per la paura chiudo le tende immediatamente e sospiro.

Chi cavolo è quel ragazzo?
Perché mi perseguita?

Ora basta, voglio solo dormire.

Il brutto è che sono anche a digiuno...

Non mi interessa.

Mi metto sotto le coperte e provo a prendere sonno.

appena arriva la mezzanotte mi addormento, ma poi un forte rumore mi sveglia.

La finestra e spalancata e una figura è davanti a me.

Per la paura mi metto sotto le coperte, sperando che sia tutto uno stupido incubo.

Invece no.

Quella figura mi prende il polso e mi trascina fuori dalla finestra.

Poi mi fa ingerire un sonnifero e mi metto a dormire.

Qualche ora dopo...

Mi sento davvero male... mi gira la testa...

Apro gli occhi per metà e davanti a me vedo una stanza.

Stranamente non sono legata, e mi muovo liberamente nella stanza.

Ad un certo punto una porta si apre.

Entra un ragazzo, dai capelli neri e dagli occhi castani.

"buongiorno"mi dice

"chi sei tu"chiedo.

"ti ho portato la tua colazione, uova pancetta e torta di mele. Penso che siano i tuoi cibi preferiti."dice porgendomi il vassoio con il cibo.

"È avvelenato?"chiedo allontanandomi

Sì mette a ridere.

"No! Certo che no! Come potrei..."disse sorridendomi

"in che senso come potresti... tu non mi conosci nemmeno."gli dissi prendendo il vassoio.

"Ti conosco meglio di ogni altro, tu sei mia sorella..."sussurra.

Sorella?

Cosa succede?