25-è l'ora della verità

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Sono le 12 passate,io e Julia ci siamo appena svegliate,ieri mattina siamo partite e siamo arrivate stanotte alle 2,non potete immaginare quando fossimo stanghe ieri sera,domani sarebbero ricominciate le lezioni e dovevamo riposarci.
Le valigie sono ancora piene,vicino gli armadi,ma la nostra pigrizia è davvero tanta per poterle disfare oggi.
Prende il telefono leggendo i vari messaggi rispondendo solo ad uno di essi,a Fede.
Da fede❤️:
Buongiorno piccola,oggi dobbiamo dire tutto a regina e a Lucky.
A Fede❤️:
Va bene,mando un messaggio a Lucky e mi preparo,ci vediamo alle 3 a mensa,a dopo❤️
Mando un messaggio a Lucky chiedendoli di vederci e vado in bagno a farmi una doccia.
Ci metto un bel pò,poi esco andando a scegliere cosa mettermi,opto per qualcosa di semplice,non dovevo fare niente di che quando pantaloncini e maglietta

Ci metto un bel pò,poi esco andando a scegliere cosa mettermi,opto per qualcosa di semplice,non dovevo fare niente di che quando pantaloncini e maglietta

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Dopo essermi vestita mi asciugo i capelli lasciandoli mossi,mi trucco leggermente e guardò l'orologio 3:02,ritardo,bene.
Saluto velocemente Julia,afferro la borsa ed esco dalla camera,dirigendomi verso la mensa.
Varcata la porta cerco con lo sguardo il mio 'ragazzo' e gli altri,eccoli lì.
Mi avvicino a loro andandomi a sedere vicino a Lucky
"Buongiorno ragazzi" dico io non dando molto peso a Lucky,che cerca di baciarmi,io lo blocco spingendolo via
"Dobbiamo dirvi una cosa" è Fede a parlare adesso,mi porge la mano che io afferro per poi alzarmi e mettermi di fianco a lui.
I due biondini difronte a noi ci guardano interrogativi,Lucky sembra calmo,tutt'altro è Regina,si vede che è molto nervosa,e anche parecchio arrabbiata.
"Io e Amanda..." Inizia facendo stare sulle spine i due ragazzi,mentre il mio cuore prende a battere all'impazzata
"Ecco,è una cosa complicata,ci siamo baciati, e niente ci amiamo e l'abbiamo capito solo ora" concludo il discorso.
"COSA?! TU BRUTTA TROIA NON PERMETTERTI AD AVVICINARCI AL MIO RAGAZZO!" Regina mi si butta letteralmente a dosso,mi afferra i capelli tirandoli con forza ricevendo dritto in faccia una bella cinquina da parte mia.
Fede la allontana da me stringendola per farla calmare
"Me la pagherai" dice infine allontanandosi da noi tre.
"Mi dispiace" dico a Lucky che nel frattempo mi teneva tra le sue braccia
"Non devi preoccuparti,sapevo che tra te e Fede c'era qualcosa,vi ho visti quando eravamo a Miami,mentre vi baciavate,sai?" Sorride dolcemente,i suoi occhi dopo coperti da un velo di tristezza,mi dispiace così tanto per lui
"Scusa se non te l'ho detto prima,non volevo rovinare la vacanza" lo abbraccio forte scoppiando a piangere
"Tranquilla piccola,è tutto ok" mi lascia un bacio tra i capelli,come suo solito e poi sparisce dalla mia vista.
"Ehi" Fede mi stringe a se
"Tutto ok?" Mi domanda in seguito
"Sì tutto bene" sorrido all'idea di non dover più nascondere quello che provo per lui.
"Finalmente mi sono liberata di quella" dice facendomi scoppiare a ridere,ha detto bene,per fortuna non dovrò vederla attaccata al mio Fede.
"Adesso posso chiedertelo, Amanda, ti andrebbe di uscire con me stasera? Solo noi due?" Mi accarezza il palmo della mano con il pollice mentre i suoi occhi sono incastrati con i miei
"Certo che si" gli sorrido buttando le braccia al suo collo
"Ci vediamo stasera allora" gli bacio la guancia staccandomi da lui e lasciandoli un vuoto,quasi incolmabile.
*
Sono le 7:35,tra un po' dovrebbe arrivare il mio cavaliere,Julia mi ha aiutato a cercare dei vestiti decenti,anzi,mi ha obbligato a mettermi ciò che voleva lei.
Mi metto davanti allo specchio guardandomi nei minimi dettagli, da quando sono qui,a furia di mangiare hamburger e hot dog avrò preso qualche chiletto,meglio così,non voglio sembrare un cadavere vivente, evviva le donne in carne!

Mi metto davanti allo specchio guardandomi nei minimi dettagli, da quando sono qui,a furia di mangiare hamburger e hot dog avrò preso qualche chiletto,meglio così,non voglio sembrare un cadavere vivente, evviva le donne in carne!

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Sistemo al meglio la gonnellina che ho indossato,copriva ciò che doveva coprire,ma non alla perfezione, e sinceramente mi sentivo un po in imbarazzo.
Mentre guardo fissa la mia,una figura alza compare al mio fianco abbracciandomi da dietro
"Salve my lady" mi prende gentilmente la mano,facendomi girare e posando le labbra su essa
"Non fare il gentiluomo,ti esce male" ridiamo insieme,e dopo aver salutato julia,usciamo dalla mia camera.

~sogni che diventano realtà~Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora