capitolo 1

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Ragazzi prima di cominciare vi chiedo un attimo di attenzione... Ho partecipato ad una collaborazione con un ragazzo che ha aperto da poco un canale YouTube dove leggerà questa storia e non solo.  Personalmente sono felice del risultato ottenuto e di far conoscere la storia ad altri possibili utenti. Nel caso foste interessati vi lascio il link del video dove leggerà i primi 4 capitoli. Spero vi piaccia e che commenterete con consigli per aiutarlo a migliorarsi. https://youtu.be/eGOUTvuuLNA

Sono appena tornata a casa e finalmente questa giornata è finita... Da quando mio zio ci ha lasciate in America sono passati sette anni... Sette anni senza vedere lui e mio fratello Tobias... Adesso però io e Sophia siamo sole, abbiamo affittato un appartamento piccolo, lo stretto necessario per vivere: due stanze, la cucina e un bagno. Mia sorella frequenta la scuola mentre io lavoro quasi tutto il giorno... Non frequento la scuola da quando avevo dodici anni... Dopo che il membro più anziano del branco è morto non mi hanno più pagato la casa e di conseguenza io dovevo pensare anche a questi soldi... Sophia non sa niente di tutta questa storia, altrimenti lascerebbe anche lei la scuola per aiutarmi... Ma io non posso permetterlo... Lei sa solo che devo lavorare di più perchè l' Alpha è un po' più problematico di quando era piccolo... Essendo amici da quando arrivammo qui, non ha fatto storie sapendo che l'Alpha che ci sta ospitando ha bisogno di me. Mi risvegliai dai miei pensieri solo quando il mio telefono iniziò a squillare, rivelando il nome di uno dei membri del branco.  <<Bianca sono Lucas... Andrea è nel bosco sta combattendo con un altro lupo per non so quale motivo, cerca di aiutarlo>> ordinò lui... Non ho avuto neanche il tempo di rispondere e non è una novità...<<Va bene vado subito>>risposi staccando la telefonata... Andrea... Lui è il nostro Alpha o, per meglio dire, il loro Alpha... Io non sono un licantropo, mi tollerano a stento solo perché riesco a tenere a bada quel suo caratteraccio... Da qualche anno è diventato impossibile da controllare e nonostante sia il mio migliore amico certe volte preferirei essere da qualche altra parte, magari in un'altra città a studiare per il diploma... Magari con i miei genitori che pensano a prendersi cura di noi... Ma i sogni non mi permettono di pagare le bollette e di riuscire a trasferirmi.

Lasciai un biglietto a mia sorella e iniziai a correre il più velocemente possibile nel bosco per raggiungerlo... Almeno questa volta Lucas si è degnato di darmi coordinate precise e non ho vagato per ore nel bosco. Arrivata dove mi è stato indicato trovo due lupi che stanno combattendo: il primo rosso con striature dorate e l' altro bianco con una macchia nera all' altezza del cuore...  Andrea... Non so come aiutarlo si vede chiaramente che l' altro lupo è un adulto e che Andrea non avrá speranze senza un piccolo aiuto... Non ho poteri, non posso trasformarmi in lupo... L'unica mia possibilità di aiuto è usare ciò che ho intorno... Se lanciassi un sasso sulla testa del rivale forse gli darei il tempo di attaccare definitivamente... Essendo, non solo l'idea migliore che mi fosse venuta in mente, ma anche l'unica, iniziai a cercare il sasso più grande che riuscii in giro e provai a lanciarlo... Ma sfortunatamente non ho una buona mira e lo mancai clamorosamente, ma riuscendo ugualmente a distrarlo... Ciò permise ad Andrea di cogliere l'occasione e di mettere al tappeto il nemico.

<<Cosa ci fai tu qui?>>mi chiese severo, venendomi incontro dopo essersi ritrasformato. <<Mi è stato detto di salvarti il culo e così ho fatto... Comunque non scomodarti a ringraziarmi altrimenti sprechi troppe energie>>risposi acida... Non sempre riesco a tollerare questo comportamento da parte dell'intero branco e lui lo sa, ma sto zitta per evitare di perdere il nostro rifugio... Andrea è consapevole del fatto che, almeno lui, deve trattarmi in modo normale, come se non fossi diversa... Ma non sempre se lo ricorda... Almeno potrebbe sforzarsi di essere gentile con chi lo aiuta sempre... <<Se non ti ringrazio significa che non avevo bisogno del tuo aiuto perchè stavo vincendo anche da solo>>disse... Certe volte si comporta da bambino, ma non so perché... Davanti al resto del branco mette su una maschera, ma con me, la maggior parte del tempo, è semplicemente lui.<<Si è visto infatti>> detto questo me ne andai lasciandolo solo, sapendo che la discussione non sarebbe finita li. Mentre tornavo a casa mi sentivo seguita ma, girandomi, non trovavo nessuno... Certe volte mi fa ridere il fatto che non abbia il coraggio di affrontarmi di persona ma che preferisca seguirmi, mettendomi a disagio, piuttosto che risolvere la situazione. <<Hai finito di seguirmi?>> dico ad alta voce fermandomi di botto... Da dietro un albero vedo spuntare un Andrea particolarmente sorpreso. <<Come hai fatto a capire che ti seguivo?>> chiese lui... Certe volte mi chiedo se non se ne renda conto, ma visti i suoi sensi più sviluppati riesce sempre a stupirmi dalle domande idiote che fa...<<Hai la delicatezza di un elefante è logico che ti sento... E comunque mi sentivo seguita da qualcuno>>risposi, iniziando a guardarmi intorno.<< Ovviamente riesci sempre a riconoscermi>> disse ridendo e avvicinandosi a me. <<No idiota... È da un po' di tempo che ho questa sensazione... Ma penso che sia la mia immaginazione visto che non c' è mai nessuno>>dissi infastidita dal suo sorriso di scherno stampato in faccia. <<Sei strana>> dice lui allontanandosi e facendomi infuriare ancora di più... <<Tu invece perché sei così sgorbutico per ora?>>chiesi, sperando di riuscire a capirlo... <<Non sono affari tuoi>> rispose lui, guardandomi in malo modo e scappando via... Ecco il solito Andrea antipatico e lunatico... Non lo capirò mai del tutto.

Tornata a casa , trovai mia sorella intenta a far giocare i piccoli lupetti del branco... Ecco il suo lavoro... Occuparsi dei cuccioli il pomeriggio, tornata da scuola... E' così che riusciamo a recuperare qualche soldo extra per comprarci qualcosa... Anche se di solito non ci resta mai molto a fine mese. <<Sono tornata>>urlai, fiondandomi vero il divano e lanciandomici sopra.<<Ciao Bianca... Che è successo? Sembri seccata>>disse lei curiosa, ma anche cauta... Sa che in queste situazioni potrei prendermela con lei senza motivo... E' che questa storia mi fa ammattire... <<Niente di particolare il solito lupo idiota che pensa che Andrea sia troppo debole per poter vincere>>risposi semplicemente... Si mise a ridere... Mi ricorda molto nostra madre quando ride... Devo smettere di pensare a lei, ormai fa parte del passato... Scuoto la testa per scacciare quei pensieri. <<Com' è andata a scuola comunque?>> chiesi avvicinandomi a loro... <<Ehm... Bene?>> rispose lei con voce insicura... <<Sentiamo dove hai preso l' ennesima insufficienza?>> chiesi pur sapendo qual è la risposta. <<Matematica>> rispose lei con aria colpevole, confermando i miei dubbi. <<Ormai non mi sorprendi più sorellina>> dissi ridendo. Continuammo a parlare per un po', le madri vennero a prendere i loro cuccioli e, verso sera, sentimmo bussare alla porta... Dall'altro lato c'era l'unica persona che non mi aspettavo di vedere qui.

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