La bomba

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Finalmente l'ora dell'appuntamento con Ryan era arrivata. Erano le 13:50, e lui era già qui che parlava a vanvera cercando di scusarsi riguardo il discorso Elizabeth.

".. E' successo tutto così infretta, credimi, non avrei mai creduto che alla ragazza più figa della scuola potesse interessare uno come me. Insomma, sono un ragazzo semplicissimo. Sono solo due giorni che ci vediamo. Mi ha chiesto il numero nel giardino della scuola 3 giorni fa."

"Va bene, ho capito, ma non capisco perchè tu non me l'abbia detto! Insomma, sono la tua migliore amica o no?"

"Certo che lo sei. Te l'ho detto, non sapevo come dirtelo, so che non ti piacciono le ragazze come lei." Mi tocca delicatamente il polso e sento dei brividi, come una scossa. Alza lo sguardo e mi fissa. Rimaniamo così per un tempo che sembra infinito, ma allo stesso tempo ho paura che possa smettere presto. Oh, Ryan. Se solo sapessi che effetto mi fai.

"Va bene. Ti perdono. Ma che sia l'ultima volta che capita. Ora parlami della seconda cosa di cui volevi parlare."

Spalanca leggermente gli occhi e toglie la mano dal mio polso. Brutto presentimento. "Ehm.. si.. devopartireperRoma."
"Scusa Ryan, perchè non parli un po' più lentamente così magari ti capisco anch'io?"

"Devo-partire-per-Roma. A mio padre hanno offerto un nuovo lavoro lì e.. Hey, non piangere. Verrò a trovarti spesso, promesso. E' una buona occasione per me, visto che voglio studiare Medicina." Dice, vedendo che esito a rispondere mi abbraccia forte, cercando di consolarmi.

"Sì, ma.. io cosa farò senza te? E' vero, ho Rosie e tutti gli altri. Ma tu... sei tu. Sei una parte di me. Sei il mio migliore amico.." E ricomincio a piangere. Non mi sembra vero..

"Lo so piccola, ma tra noi non cambierà nulla. Dicono che l'amicizia vera duri oltre il tempo e le distanze. Siamo amici da 15 anni. Nulla cambierà il mio affetto per te."

Rimaniamo abbracciati, senza parlare. A volte non c'è bisogno delle parole.

Pov Ryan

Ecco. Gliel'ho detto. E' stato difficilissimo e mi aspettavo una reazione così da parte sua. E' una ragazza forte, un po' dura ma quella è la sua faccia esterna. Solo con me e Rosie si comporta come la ragazza che è davvero. Ora si è addormentata tra le mie braccia.. la mia piccolina. Non so come farò senza di lei, è una parte di me importantissima. Ho scoperto però di amarla da un po' di tempo. 4 anni. 4 anni che non la vedevo più solo come un' amica.. Ma non potevo dirglielo perchè lei non provava lo stesso per me. Mi sono accontentato di starle accanto come un fratello. Anche se avrei voluto essere di più. Un migliore amico, un amante..


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