Capitolo 14

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7 Marzo 2004

Sei sicuro che posso partire? Non ti sentirai solo? E dove starai? Ho deciso. Ti porterò con me.》
《Ines stai calma! Mi metti una certa ansia quando fai così. Ricardo ha detto che ci devi andare solo tu, e così devi fare. Io troverò un posto dove dormire, non ti preoccupare. Per una volta nella vita fidati di me.》
《Va bene David. Ti voglio bene peste.》
Anche io miss ansia. Mi mancherai》quelle furono le ultime parole di David.

Ines era molto insicura, non sapeva cosa l'aspettava a Milano. E cosa le avrebbe detto Ricardo? Quando aveva pronunciato le due fatidiche paroline, aveva perso un battito. Era rimasta allibita, non avrebbe mai pensato di poter affascinare Ricardo.
Mentre aspettava l'imbarco, tirò fuori una lettera e cominciò a leggerla:

"Cara Ines,
Qui a Madrid sto benissimo, è una città favolosa.
Dei corsi che seguo non mi lamento, se vuoi realizzare qualcosa devi solo crederci. Le difficoltà sono solo un limite. Ho conosciuto un bel ragazzo, si chiama Miguel e credo di piacergli. Mi sorride sempre e se ho qualche problema non esita ad aiutarmi. Anche io provo qualcosa verso di lui, ma non saprei definire questo sentimento.
Secondo te cosa è l'amore?
Per me è una cosa bellissima, senza l'esistenza dell'uomo sarebbe vuota.
L'amore sembra un sentimento orribile, ma è l'unica cosa di cui l'uomo si nutre.
Un uomo senza amore è una creatura triste.
E tu? Hai trovato il ragazzo dei tuoi sogni? Per me è Ricardo.
Ti ostini a definirlo solo un amico quando in cuor tuo è l'amore più grande che tu abbia mai avuto.
Non ti conosco da tanto tempo, ma quando ne parli ti brillano gli occhi e assumi una voce soave. Ah, l'amour. La chose plus belle que existe sur notre planète.
Questo sabato usciremo insieme. Sono nel caos più totale. Non so cosa indossare! Vorrei tanto che tu fossi qui con me.
Ti voglio tanto bene,
Rafaela."

E se avesse ragione lei? E se fosse Ricardo il ragazzo che ha sempre desiderato? Il cuore le diceva si, mentre il cervello le diceva che può trovare di meglio.

[...]

Avvisiamo i gentili passeggeri che l'aereo sarà costretto a fermarsi in Marocco per problemi tecnici. Ci scusiamo per il disagio.
Ines fu presa dal panico. Aveva una paura matta che l'aereo si schiantasse.
Cominciò a pregare ininterrottamente, chiedendo a Dio di salvarla se dovessero precipitare in mare.
Dio proteggimi in questo momento, ma se il destino dice che devo morire accetterò la mia morte in qualsiasi modo sia. Amen.》

Te Estoy Esperando 《 Kakà》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora