15. Confessione

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Sono seduta per terra e stringo tra le mani il pallone.

'Toc!Toc!'

Richard apre la porta.
《Ehy.》si siede accanto a me.
Mi mette un braccio intorno alle spalle e mi fa appoggiare la testa al suo petto.
《Che ti è successo?》
《L'uomo mi ha parlato ma non si è fatto vedere》
《Cosa ti ha detto?》
《Conosce mia madre mi ha detto che sono come lei. Poi mi ha tirato questo pallone...》dico facendo roteare il pallone sulla punta dell'indice e del medio.《...e poi ho trovato per terra una copia della mia fotografia con mio padre.》continuo.

《Aspetta! Dammi quel pallone.》Faccio come dice.
Lo rigira.
《C'è scritto qualcosa.》esclama e punta il dito sulla scritta nel pallone.

Ti dirò un'altra verità. Vieni alle 21:00 alla foresta. Ciao Jade.》leggo ad alta voce.
《Ci andrai?》
《Quest'uomo sa qualcosa che riguarda mio padre e voglio scoprire cosa.》decido.

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21:00 Campetto

《Sicuro che non vuoi che ti accompagni?》 Mi domanda per l'ennesima volta Richard.
《Non c'è bisogno. Aspettami qui al campetto.》
《Se entro un ora non arrivi. Ti vengo a cercare.》mi grida mentre mi addentro nella piccola foresta.

La foresta è illuminata dalla luce fioca proveniente dalla luna piena che risplende in cielo.
Il mio sguardo viene attirato da una luce rossiccia tra gli alberi.
Mi avvicino.
Passo attraverso il cesuglio e mi ritrovo davanti un falò, due  tronchi sono per terra. Nel tronco più distante è  seduto  l'uomo incappucciato.
《Sapevo che saresti venuta.》ammette.
《Io invece non so perché sto parlando con qualcuno che si nasconde dietro a un cappuccio.》ribatto incrociando le braccia.
《Calma. Ora saprai tutto. Siediti.》mi rassicura indicandomi il tronco per prendere posto.
Mi siedo a gambe incrociate e aspetto che l'uomo cominci a parlare.

Prende in mano la foto con mio padre.
《L'hai trovata oggi per terra?》chiede.
Annuisco.
《Perché non l'hai portata con te?》
《Non è la mia.》Prendo dalla tasca la mia foto e gliela mostro da lontano.
《Te l'ha data tua madre. Ed è ancora intatta.》
《Perché non ti levi quel cappuccio?》
《Impaziente》mi incolpa.
《Codardo》
L'uomo fa una breve risata.
《Per il funerale di  Michael West ...seppellirono una tomba vuota. Il corpo di Michael non venne mai trovato, perché lui è ancora vivo.Lui andò via dalla città. Lasciò sua figlia e sua moglie, per proteggerle.Un mafioso  voleva che la squadra di cui Michael  faceva parte perdesse, altrimenti avrebbe ucciso le sue donne.Non poteva  far  fallire la sua squadra altrimenti avrebbe perso il lavoro.
Non aveva scampo, così per salvare la vita alle sue donne iscenò la sua morte e scomparì dalla circolazione. Passò gli anni a vagare senza meta, pensando alla sua bambina. Fino a quando non si fermò in questa università.》racconta.

L'uomo si alza in piedi e abbassa il cappuccio.

I mie occhi vedono l'impossibile, si riempiono di lacrime. L'uomo della mia fotografia adesso era davanti a me.
Mio padre era davanti a me.
Ha i capelli castani lunghi raccolti in un codino e la barba corta.
Mi alzo. Le ginocchia mi tremano.
L'uomo allarga le braccia.
《Papà? 》esito, ormai singhiozzando.
Mio padre mi abbraccia e mi solleva da terra come se fossi leggera come una piuma.
《Jade.》 Mi sussurra all'orecchio accarezzandomi i capelli.
《Perché ti sei fatto rivedere solo ora?》gli chiedo ancora avvinghiata a lui.
《Il criminale è morto e ora tu e tua madre siete al sicuro.》
Mi stacco dal suo abbraccio per guardarlo meglio.
《Ti ho vista giocare sei molto brava. Domani se vuoi ti aiuterò con gli allenamenti》
《Sarebbe un onore papà》
《Ci vediamo domani. Vai dal tuo ragazzo.》
《A domani. Ti voglio bene.》
《Anch'io》mi grida quando io già sto correndo verso l'uscita.
Non raccontai niente a Richard anche se mi tempestò di domande. La notte per la mia prima volta sognai la mia infanzia felice con Jasmine e Michael.

Jade e il calcio { #justWritel #Sports} ( #WATTY2016)Where stories live. Discover now