And I want you just the way you are.

capitolo 1

-Maria, lui è José.. José, lei è Maria - una presentazione secca, distaccata e tutt'altro che invitante.
Il ragazzo moro dagli occhi verdi e dal fisico scolpito mi allungò una mano e con un sorriso malizioso mi invitò a ballare.
-da oggi sarete una coppia. Se avete intenzione di vincere il campionato quello che dovete fare al più presto è quello di creare un'intesa.. Un feeling che vi riesca a far trasmettere la sensualità necessaria.- con uno sguardo scrutai meglio quel magnifico ragazzo e dovetti ammettere che una sveltina con lui me la sarei proprio fatta. -Bando alle chiacchiere, vi lascio da soli.. Fra qualche ora voglio vedere cosa siete riusciti a fare. Ora scappo che il parrucchiere mi attende.- elisabeth mi fulminó con uno sguardo e con i suoi tacchi rumorosi attraversò la sala.
Eccoci ritrovati da soli..
-me concedi questo baile? - mi allungò una mano e delicatamente mi avvicinai a lui. Aveva un profumo bellissimo e prima che me ne potessi rendere conto la musica era partita e stavamo già ballando. A primo impatto potevo sicuramente dire che non era italiano.. Il suo accento... La sua carnagione mi riportavano ai paesi tropicali e alle magnifiche spiagge bianche.
-Maria, giusto?- mi chiese morendo si un labbro. - quanti años tienes? - con un filo di voce risposi -21.. Tu? -
Mi fece girare un paio di volte e dopo un rombo a mani aperte mi strinse avidamente e rispose -abbastanza per farti godere come mai nella vita.-
Ero rimasta un poco basita dalla sua sfrontatezza, ma allo stesso tempo mi fece eccitare come una scolaretta con gli ormoni a mille.
Senza esitare mi baciò con foga palpamdomi il sedere e portandomi verso il muro della stanza. Andai a sbattersi contro il muro con la schiena e lui si staccò da quel bacio vorace e profondo giusto il tempo per guardarmi maliziosamente come per avere il permesso a continuare.
Senza nemmeno parlare, le nostre intenzioni erano chiare. SCOPARE
Scopare.. S C O P A R E
Cercò di staccarmi di dosso il tessuto che lo separava dalla mia nudità invano.. Il body che avevo era a prova di stupro.
Passò voracemente le sue mani sul mio seno e palpandolo il suo bacino premeva sul mio.
-aiutame con este coso- mi sussurrò all'orecchio lasciandomi scie di baci languidi dal collo fino alla scapola.
Riprendendomi dalla trance di puro piacere che mi stava regalando, mi sfilai il body e rimasi nuda contro il suo corpo.
Mordendosi il labbro inferiore mi rivolse uno sguardo di approvazione - cosa sei.. voglio sentirti urlare- un suo dito entrò nella mia intimità. Il suo tocco mi fece rabbrividire, ma dopo poco incominciò a darmi molto piacere. Esplorava la mia intimità facendo dei cerchi al mio interno e successivamente uscendo ed entrando velocemente. Era davvero molto bravo, ma volevo di più. - DI PIÙ - urlai e lui come se non aspettasse altro fece entrare prima due poi tre e infine quattro dita nella mia intimità. Sentivo un crescendo di calore al basso ventre e i muscoli delle gambe irrigidirsi. -PIÙ VE..VE..LO..OCE...-
-AGLI ORDINI CAPO- urlò e aumentò il ritmo fino a farmi esplodere in un violento orgasmo.
Le sue dita uscirono lentamente dalla mia intimità e José si abbassò lentamente facendomi aprire le gambe ed infilandosi fra di esse.
-hai un buon ssapore- esclamò una volta finito di assaporarmi.
Con violenza lo afferrai verso di me e decisi che la situazione doveva cambiare.
-sei troppo vestito.. Il tuo amichetto è intrappolato lì sotto-
Facendo la finta ingenua, scesi verso l'erezione evidente di José e premurosamente slacciai prima la cintura e poi dopo il pantalone. Lo aiutai a toglierselo e decisi che anche la camicia doveva fare la stessa fine.
-ora va meglio- il suo membro stava per esplodere all'interno dei boxer e nonostante avrei voluto stuzzicarlo un altro po' , decisi che i suoi occhi avevano implorato già abbastanza. Liberai il suo membro dal tessuto e lo percorsi con un dito per tutta la sua lunghezza. L'eccitazione era palpabile nell'aria. Leccai l'intera lunghezza e con la lingua percorsi la linea della cappella. -MHM...MA..MA A. .RIA- Decisi di accontentarlo e incominciai a pompare velocemente per poi rallentare di botto.. riprendere velocemente per poi stabilirmi su un ritmo costante. José stava impazzendo e dopo pochi minuti mi venne in bocca. Il suo seme sapeva di dolce e ingoiarlo fu ancora più gradevole.
-SSSEI FANTASTICA.. ORA TOCCA A ME..- provò a riavvicinarsi per riprendere il controllo della situazione, ma per oggi era abbastanza.
-non credo proprio... Ora dobbiamo provare..-

🌞SPAZIO AUTRICE🌞
Prima storia qua su wattpad e nulla queste cose uscite in piena notte.. insomma che ve ne pare?
Se nei commenti mi dite che ne vale la pena continuare lo faccio, sennò Grazie lo stesso.
Un bacione eeeeeh 👋💕