17 - Natale con i tuoi....

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Ed ecco che il Natale era già passato.
Era stata un giornata di relax in famiglia, in cui ti alzi da tavola dopo quattro ore con la pancia piena e non hai voglia di fare niente, solo sederti sul divano al calduccio. Magari poi ci sta una partita a carte e poi di nuovo cibo. Era un continuo mangiare e stare in compagnia il Natale in Sicilia.

Passato quel giorno, adesso aspettavo Giulia che aveva trascorso il Natale con i suoi a Palermo. Sarebbe stata un paio di giorni a casa mia mentre Ignazio era già partito per prepararsi per il concerto di Capodanno. Ogni tanto guardavo ancora quei biglietti per assicurarmi di non averli solo sognati. Ma esistevano ed erano lì sulla mia scrivania e io non vedevo l'ora che arrivasse il 31 Dicembre.

<<Ciao tesoro!>>, dissi accogliendo la mia amica che si era portata una valigiona.
<<Arianna! Fatti vedere! Ma sei sempre la stessa!>>, esclamò delusa.
<<Tu non vedi un pancione ma ti assicuro che i jeans non mi entrano più!>>, risposi disperata.
<<Ma sei sempre più bella però!>>, mi tranquillizzò abbracciandomi.
<<Non indovinerai mai cosa mi ha regalato Piero a Natale!>>, mi disse poi euforica agitando un busta. Quella busta la riconobbi subito e scoppiai a ridere.
<<E invece ho una vaga idea...ti porta al concerto di Capodanno!>>, le risposi con nochalance e con un sorrisino.
<<Ma sei una guasta sorprese! - si lamentò Giulia - Ma aspetta un attimo...conosco quella faccia...>>, mi disse sfidandomi.
<<Lo ha regalato anche a me il biglietto!>>, esclamai provocando urla e salti di gioia. Sembravamo delle quindicenni impazzite per i concerto dei loro idoli.
<<Ahh e quindi vogliono fare le coppiete i ragazzi!>>, disse la mia amica in tono malizioso.
<<Ma smettila!>>, risposi io prendendola in giro.

Quelle urla svegliarono mio fratello che come al solito dormiva fino a tardi. Probabilmente corse d'impeto nella mia stanza per rimproverarmi, ma quando vide la nuova ospite si bloccò imbarazzato.
<<Oddio Luca, scusaci...Lei è la mia amica Giulia>>, gli dissi vedendolo sorpreso.
<<Vabbè...non c'è verso di dormire ho capito. Piacere Luca>>, avanzò il ragazzo porgendo la mano alla mia amica che la strinse imbarazzata probabilmente perchè mio fratello indossava solo un pantalone di tuta. Il ragazzo squadrò Giulia dalla testa ai piedi e poi sbadigliando se ne andò.

<<Non sapevo avessi un fratello...>>, mi bisbigliò la ragazza.
<<Studia in Inghilterra e quindi viene solo per le feste...è un tipo particolare...E chiudi quella bocca per favore!>>, esclamai prendendola in giro.
<<Ma quanto sei scema!>>, rispose lei tirandomi un cuscino. <<È solo che non capita tutti i giorni di vedere un bel ragazzo a petto nudo con un fisico così scolpito...e i tatuaggi poi...>>, ricominciò incantandosi di nuovo.
Stavolta fui io a tirarle un cuscino scuotendo la testa e scoppiammo a ridere.
Passammo i giorni seguenti nella più completa spensieratezza. Giulia portava quell'allegria ed quell'energia che una futura mamma come me tendeva a dimenticare. Un giorno ci rilassammo in un centro benessere e il giorno dopo shopping sfrenato al centro commerciale alla ricerca di un vestito per la notte di Capodanno.

Sentivo Ignazio ogni giorno per telefono e circa ogni ora via Whatsapp. Lui era come al solito premuroso e protettivo. Diceva che gli mancavo e a me ogni volta venivano gli occhi a cuoricino come un'adolescente al primo amore. Mancava tanto anche a me.

La sera del 30 Dicembre io e Giulia decidemmo di uscire nonostante l'indomani saremmo dovute partire presto. Ma mio fratello oppose resistenza al fatto che eravamo due ragazze da sole...Uomini!
Così dopo varie storie decise di accompagnarci con i suoi amici. Andammo in un locale che aveva organizzato una di quelle serate con la musica a tema e lo sconto sull'alcool. Ci divertimmo tutti insieme con la differenza che, mentre io non potevo toccare alcool, Giulia dopo circa un'ora a malapena si reggeva in piedi. Ma alla fine era giusto così, a 20 anni è questo il divertimento...ero io quella strana.
Guardavo la mia amica ballare in pista con mio fratello e, conoscendolo da una vita, ci avrei scommesso che la mia amica l'attraeva parecchio. Ma l'avevo gia messo in guardia:
<<Attento Luca non ti fare strane idee..Giulia è impegnata con Piero>>, lo avevo avvisato la prima sera notando come la guardava.
Mio fratello mi aveva spavaldamente risposto che dovevo stare tranquilla e che non era geloso. Era un cacciatore, amava le rosse e le situazioni complicate...Quanto lo odiavo!

▪Suo Figlio dentro me▪ Ignazio Boschetto| Il VOLODove le storie prendono vita. Scoprilo ora