Il mio lieto fine

•3•

Il mattino dopo Emma si presentò a casa di regina con la colazione in mano.
Bussò.

Regina  gridò da sopra -un'attimo- passò dalla porta di henry e bussò per svegliarlo e scese in fretta le scale, sempre col suo modo regale e aprí la porta

E:-Ciao-sorride

Regina stese li a fissarla per un pò poi si girò e andò a preparare la colazione -che vuoi?-

E:-Vi avevo portato la colazione.....-disse rattristandosi

Regina la guardò, era cosí bella, -grazie, ma ad Henry piacciono i pancake-

E:-Si lo so infatti ho preso i pancake-sorride -E a te un caffè- la guardò -No so cosa ti piace così ho optato per un caffe-

R:-ah- disse fissandola e appogiandosi sull'isola di marmo
-Emma non possiamo stare insieme, lo capisci questo vero?- disse portandosi dietro un ciuffo che le cadeva sull'occhio

Emma non riusciva a dire niente era come se qualcuno le avesse buttato un secchio di acqua gelida addosso.
-Io....io...devo andare-disse lasciando la colazione lì e andandosene

Regina abbasò il capo, perchè le faceva cosí male. Andò su e svegliò Henry

Appena Emma ritornò in strada un sacco di gente si stava dirigendo verso la casa di regina
-Te la faremo pagare!-
-La uccideremo!-
-Al diavolo la regina cattiva-
Emma credeva che fossero tutti impazziti.
Poi vide Biancaneve e David correrle incontro -Emma!La nostra bambina-

Regina sentì il rumore fuori e uscì per vedere cosa atava succedendo

E:-Ma che cosa stai dicendo?-

Neve:-Il sortilegio è stato spezzato!Ci siamo svegliati con i nostri ricordi!-

Leroy:-Eccola!-disse indicando regina che era uscita e insieme a un gruppetto gli corse incontro

-cosa succede qui eh- disse divertita con un sorrisetto Regina uscendo dal portone

Emma non capiva più niente,il sortilegio?.Chiuse gli occhi e si girò verso regina e all'improvviso capi tutto.
Era tutto vero.

Whale -La pagherai Regina-si avvicinò a lei spingendola contro il muro

R:-tu? vorresti farla pagare a me?- disse spingendolo in dietro più volte - tu povero illuso che voleva portare in vita suo fartello ahah- scoppiò in una risata

Emma corse verso il gruppetto è appena vide la scena si immobilizzò.

N:-Whale lasciala perdere-disse arrivando e mettendosi di fianco a Emma.

W:-Ti ricordo che non hai poteri e non sei nessuno qui-la spinse di nuovo contro il muro e le mise le mani al collo .

-Lasciala!-Emma urlo più del dovuto.

R:-ma non mi servono i poteri- disse togliendogli le mani dal collo- ti potrei uccidere comunque- disse prendendolo per la camicia

H:-Mamma..-uscí Henry spaventato

N:-Emma devi arrestarla-

E:-Cosa?Perche?-

N:-Perché?-sbuffa-Sarà più al sicuro lei è saremmo più sicuri noi-