(•6• Prima Parte)

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Mi alzai di soprassalto.
Avevo fatto un incubo, io e Justin in un letto. No aspetta che cazzo dico è successo davvero "ok Lauren non avete fatto nulla rilassati" rimasi qualche minuto a fissare il vuoto per poi darmi coraggio alzandomi e andando in bagno. Una volta lavata e vestita scesi. "Dove cazzo è la droga?!" Ecco che urla già alle sette di mattina. Entrai in cucina vedendo Justin con una mano tra i capelli che continuava ad imprecare "che succede?" Chiesi "non sono cazzi tuoi" ha le mestruazioni sicuro "Luke andiamo" disse alzandosi "ragazzi il piano ve lo spiego un altra volta ora ho cose più importanti andate a scuola" uscii di casa ovviamente non cagandomi vidi Luke sempre dentro e iniziai a fare gesti incomprensibili verso di lui che dopo poco mi notò accigliandosi mimai un "ti prego voglio venire" lo vidi un attimo titubante ma poi fece segno di seguirlo, battei le mani come una bambina facendolo ridere. Salii dietro in macchina mentre Luke si mise accanto a Justin davanti "che cazzo ci fa lei qui?" Chiese irritato "ho un nome idiota" dissi fulminandolo "a me non frega un cazzo" gne gne "Bieber non dirmi che ti brucia il fatto che non te l'ho data come fanno tutte, in ogni caso c'è sempre una prima volta caro" vidi Luke aprire leggermente le labbra a forma di O per poi girarsi verso Justin che frenò di colpo "scendi" urlò "ti servo" dissi semplicemente "non servi ad un cazzo" urlò di nuovo "ah si? Ok allora quando Lopez parlerà più spagnolo che americano e tu non capirai un cazzo cerca google traduttore che il massimo che ti traduce è la banana è in culo ad Alexis" Luke trattenne le ristate per la mia battuta e per la faccia che fece Justin in quel momento "come fai..." "A sapere con chi parlavi? Be nessun altro che io sappia doveva portarti la droga in questi giorni genio" "fanculo Clark" rimise in moto mentre battevo il pugno a Luke senza farci vedere dal mestruato. Appena entrai nel capannone i miei occhi si illuminano un graffito gigante con le iniziali dei Latin Kings ricopriva il muro "che cazzo significa?" Urlò Justin prendendo per il colletto della camicia Lopez "l-l'altra banda i-i" "Latin Kings" dissi cercando di fare l'indifferente "s-si loro sono venuti hanno aggredito i miei uomini e poi hanno r-rubato tutto per poi fare quel graffito" balbettò indicandolo con la testa, povero contro di noi i suoi uomini non avevano speranze "Justin mollalo" dissi tranquilla "stasera si va a fare una bella visitina ai Kings" disse mollando Lopez a Luke che sferrò un pugno facendolo svenire. Salimmo in macchina partendo a tutta velocità non diedi ascolto a quello che dicevano e mandai un messaggio a Celine anche perché Chris era sempre occupato e avrebbe visto il messaggio tardi come del resto gli altri

*A Cel: pronti per stasera l'avete combinata grossa dillo a Chris xx*

Inviai e dopo poco arrivò la risposta

*Cel: fanculo volevo andare a farmi le unghie, si si ok anche a me manchi stronza cià*

Trattenni le risate cancellando i messaggi riportando l'attenzione sui ragazzi che ora erano zitti. Stasera mi sarei divertita!

"Ragazzi le pistole" Justin diede una pistola a tutti, no aspetta la mia? Lo guardai con un sopracciglio alzato e lui sbuffando passò la pistola a Luke "dagliela tu" Luke ridendo me la passò ma che? Mica ho l'ebola! La presi indifferente sotto lo sguardo stranito di tutti tranne quello di Alexis che sembrava una bambina di tre anni, felice come una pasqua ugh. Salimmo in macchine diverse dirigendoci verso il mio capannone. Scendemmo e il posto sembrava deserto "Christian so che sei qui" urlò Justin nessuno rispose ad un tratto dal capannone vidi uscire sei teste, tutti belli come il sole, sorrisi senza farmi vedere facendo l'occhiolino a Chris che mi guardò di soppiatto "mi cercavi Bieber?" Chiese fermandosi davanti a noi, eravamo nove persone contro sei io ero davanti a Charlie che mi guardava con sguardo divertito, cazzo se mi mancavano. Guardai anche gli altri per poi vedere Victoria che mimava un "mi amor hermosa" misi la mano davanti alla faccia per non ridere "Garcia non sai mai tenere le tue mani apposto senza intralciare il mio lavoro! Penso dobbiate avere una lezione" i Tigers tirarono fuori le pistole pensando di trovare i Latin impreparati ma allo stesso tempo anche loro tirarono fuori le proprie. Justin la puntava a Chris, Celine a Marcus, John a Luke, io a Charlie che mi fece l'occhiolino mentre Vic aveva preso di mira Alexis, come la capisco. "Hey amore sai usarla quella?" disse Marcus a Celine, lei sorrise furba "Hey tesoro vuoi vedere come faccio saltare il tuo amico la sotto?" Scossi la testa, sempre la solita "sappiamo di essere belli ma se volete stare tutta la sera così a fissarci io avrei cose migliori da fare" disse Chris sorridendo a Justin che aveva la mascella serrata, uuh qualcuno è nervoso.

Improvvisamente tutto successe in pochi secondi, Justin sparò al braccio di Chris e da lì partirono colpi su colpi "hijo de puta" urlai furiosa, tanto non potevano sentirmi c'era troppo caos, guardai Chris che sparava colpi tendendo l'altro braccio fermo, io ero come imbalsamata e continuavo a fissarlo preoccupata ma lui si girò sfoggiando il suo miglior sorriso, mimando un "todo bien" sospirai felice, vidi Alexsis mirare Celine girata di spalle che colpiva verso Ryan, velocemente feci partire un colpo colpendole la pistola che finì a terra, così che si distraesse da Cel, quando si girò feci finta di nulla correndo dietro una macchina dove c'era John, corsi ad abbracciarlo "aw como estas pequeña?" Sorrisi "yo bien pero..." Mi interruppe "tranquilla Chris ci è abituato ora vai via di qui prima che ci vedano" andai fuori sparando qualche colpo a caso facendo finta di fare qualcosa e guardando le spalle ai ragazzi in caso di bisogno.

Voltando la testa verso Justin vidi Victoria sparare dritta al suo braccio, rimasi pietrificata "como te sientes ahora mh?" Urlò, i colpi cessarono e la sua banda andò intorno a lui che si reggeva il braccio fulminando Vic, lo stesso fecero i Kings intorno a Victoria, feci segno a Celine di portare dentro Chris che perdeva troppo sangue, lei annuì guardando preoccupata verso di lui "sto bene cazzo! Victoria, ragazzi andiamo" urlò Christian "ora andatevene da qui e non tornate" urlò di nuovo verso i Tigers che erano immobili con Justin che respira a fatica dalla troppa adrenalina, io continui a stare zitta, era troppo difficile fare finta di nulla, volevo correre da mio fratello urlargli che era un cretino per averlo provocato, assicurarmi che stesse bene per poi abbracciarlo, ma non potevo, non solo per la storia dell'infiltrata ma... Mi stavo forse preoccupando per Justin? Ok ho sbattuto la testa...

❤️

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