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Sto correggendo tutta la storia!
Il giorno prima...
"Sei pronta tesoro? Tra mezz'ora abbiamo il volo e ti devi muovere!" Urla mio papà dall'uscio di casa.
"Arrivo! Aspetta due secondi!" Dico scendendo le scale per arrivare in salotto e cercare le mie cuffiette.
"Non ho due secondi per aspettare, Valentina se perdiamo il volo ti ammazzo!" Urla mio padre, una volta trovate le cuffie corro e sorrido a mio papà che alza gli occhi al cielo e ci dirigiamo in aeroporto.







































Il risveglio non fu uno dei migliori.
"Quella sveglia prima o poi la butto giú in giardino!" Dico sbraitando come al solito.
Mi alzo dal mio adorato letto e scendo le scale, sento già un profumino provenire dalla cucina!
"Papà hai preparato la torta al cioccolato!" Esulto come una bambina.
"Buongiorno tesoro" Mi accoglie mio padre.
"Buongiorno anche a te" Dico e mi avvicino per abbracciarlo.
Finito di mangiare, vado in camera mia, questo é il mio piccolo mondo.
Mi preparo e alla 'bel é meglio' mi trucco, adesso sono pronta.
"Papà io esco!" Grido per farmi sentire.
"Okay tesoro buona giornata e divertiti!" Urla altrettanto.
Essendo appena arrivata, non so bene come devo muovermi, quindi aspetto la fermata del bus,
ci sono tanti ragazzi che fumano, scendo il prima possibile per prendere una boccata d'aria visto la 'Camera di fumo'
Entro nella mia nuova scuola la 'School of Los Angeles'.
Mi fermo qualche istante per vedere la mia nuova scuola, vedo che ci sono già dei gruppetti.
Sto varcando il corridoio, visto che la campanella é suonata, ma mi sento terribilemnte a disagio.
Strano oserei dire...
É l'ora di entrare in classe, la mia nuova classe.
Appena entro mi accoglie il prof.
"Buon giorno" disse il professore di matematica.
"Lei deve essere la signorina..."
"Taro"dico diventando rossa come un peperone.
"La prego di sedersi vicino a Grier".
Mi siedo e noto subito i suoi occhi azzurri dove potrei sprofondare...
"Piacere io sono Nash"disse sorridendo,"Ciao...io sono Valentina ma puoi chiamarmi Vale"dico sorridendo.
Il professore inizia la lezione e direi che é passata abbastanza velocemente.
Esco dalla classe e vado a mettere i libri nel mio armadietto .
Sento ridacchiare alle mie spalle saranno le solite oche..
Finito di mettere via i libri, mi giro e mi ritrovo due occhi marroni che mi squadrano.
"Chi sei? " chiede la ragazzina attaccata al braccio del ragazzo, non l' avevo neanche notata..
"Io sono Cameron Dallas" dice con un sorisetto leccandosi le labbra.
Hehhehe
sorrido e divento subito rossa.
"Tu chi sei non ti ho mai vista" chiede un' altro ragazzo dietro di lui.
"Valentina, si sono nuova" dico.
Lui annuisce ma subito dopo assume un'espressione arrabbiata e se ne va.
Certo che qua la gente é proprio strana, io li avrei mandati a quel paese.
Tralasciando i miei pensieri suona la campanella della seconda ora dove al posto di 'Il ragazzo con gli occhi azzurri' c'è quel simpatico di...di...di... ah si Cameron Dallas quello là.
In men che non si dica mi sale l'ansia , noto subito che stava ridendo.
"Cosa ci fai quà?"chiedo sbalordita
"Cosa ci fai tu qua?!"Chiede
"Il prof mi ha messo qui in questo banco mentre tu non dovresti essere qua"dico sedendomi...
Il prof di inglese inizia la lezione...

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SPERO CHE QUESTO PRIMO CAPITOLO VI SIA PIACIUTO...
É LA PRIMA VOLTA CHE SCRIVO E SE VI PIACE ANDRÒ AVANTI!😍😍😛😛

SCRIVETEMI NEI COMMENTI DI COSA NE PENSATE!💋

BACI VALE💖

E poi arriva lui... Cameron Dallas (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora