Tirando troppo la corda prima o poi si spezza e la mia l'aveva appena fatta a pezzi.

"Dove mi state portando?" Chiese questa volta con voce tremante notando che non era il corridoio che conduceva in camera sua...o meglio, in quella che era camera sua.
Non le risposi e lei per mia fortuna non insistette.
I corridoi che stavamo percorrendo non erano curati come nel resto della casa, qui mancava quasi l'illuminazione. Le pareti, le piccole sculture e i quadri erano danneggiati, il pavimento non brillava certo per la pulizia e le finestre erano quasi inesistenti.
La stavo praticamente conducendo nella parte più brutta della casa, la parte a cui nessuno aveva il permesso di visitare. La parte della casa riservata a me e alla mia collera.

Aprii una porta e con uno strattone feci entrare Belle nella stanza, per la troppa forza l'esile corpo della ragazza cadde a terra provocando un forte rumore.
Sbattendo rinchiusi la porta dietro di me e voltandomi verso la sua figura le rivolsi un sorriso ironico.

"Oh vedo che hai già fatto familiarità con il pavimento" dissi superando il suo corpo per andare verso il caminetto cercando di accendere un fuoco.

Dei versi di dolore lasciarono la bocca della ragazza stesa a terra facendomi sorridere soddisfatto.

"Spero che il pavimento sia comodo perché è lì che dormirai" la informai lasciando le pietre focaie al loro posto rinunciando ad accendere un fuoco.
Mi sedetti sulla mia poltrona togliendomi le scarpe e il mantello rosso cercando finalmente la comodità.

Rivolsi una occhiata alla ragazza che lentamente e con molta fatica cercava di sedersi appoggiandosi ai piedi del mio enorme e maestoso letto.
"Beh facciamo che se ti comporterai bene ti permetterò di dormire sulla paglia" dissi prendendomi un po gioco di lei.

"A cosa vi servo? Lasciatemi andare,mio padre non ha soldi da darvi se è questo che cercate" disse con voce flebile, probabilmente il dolore che le avevo inflitto era più grave di quanto avessi creduto.

"Non sono i soldi quelli che voglio Belle. Mi irrita la curiosità delle altre persone, anzi mi irritano proprio le persone in generale. Ma in particolar modo i ficcanaso come tuo padre.
Mettila in questo modo se ti fa sentire meglio con te stessa; tuo padre entrando in questa casa aveva firmato i suoi documenti per la propria morte, non avrebbe più rivisto la luce del sole se tu non fossi arrivata a salvarlo cedendoti al suo posto.
Quindi adesso rispetta la tua decisione e assumiti le conseguenze delle tue decisioni" dissi chiudendo gli occhi per rilassare successivamente tutto il mio corpo.

"Ritieniti fortunata che non ti abbia lasciata a marcire in quella stanza. Non temere, troveremo dopo un modo per farti sdebitare con me e con la mia generosità" mi presi gioco di lei per la settima volta in un solo giorno.

"Cosa volete che faccia qui?" Mi chiese riportando la sua solita tonalità di voce alla normalità, senza alzamenti improvvisi di voce che mi facessero intuire che stesse piangendo.

"Volete compagnia? O solo qualcuno di cui ridere?" Continuò a chiedermi.

Non risposi subito lasciandomi un po di tempo per riflettere. Cosa le avrei risposto se nemmeno io per primo sapevo che farne di lei?
Ormai non ero più sicuro di poter mettere in atto il piano che avevo studiato precedentemente.

Così optai per la strada più semplice. Il silenzio. Feci finta di non aver udito nulla e potei percepire la rabbia di Belle difronte al mio silenzio.

"Potreste rispondere? Vorrei sapere cosa ne sarà di me, se non è disturbo" mormorò l'ultima parte volendo probabilmente che non la sentissi.

"Si è disturbo. Mi disturba sentirti anche solo parlare quindi ti prego, fammi il favore di fare silenzio" pretesi zittendola almeno per oggi.

Presto il sole sparì del tutto e alzandomi dalla poltrona mi incamminai verso il mio letto dove sui suoi piedi giaceva il corpo di Belle intenta a dormire.
Dato che era già nel mondo dei sogni mi sfilai i vestiti di dosso per infilarmi una maglietta bianca e un paio di pantaloni entrambi fatti con materiali fini e bianchi che lasciavano parzislmente visibile la pelle sottostante.

Tolsi le coperte dal letto pronto ad infilarmici dentro per passare la notte al caldo mentre sul gelido pavimento Belle quasi tremava per il freddo di quella sera.

Con questo avevo bruciato le mie chance di farla innamorare di me ma vederla in quello stato era certamente meglio.

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Ci ho messo un bel po di mesi ma ho avuto dei problemi sia con la scuola che in famiglia e Wattpad era diventata la mia ultima preoccupazione.

Spero vi sia piaciuto questo capitolo è in questa settimana ne pubblicherò un altro ☺

Comunque, secondo voi dovrei titolare ogni capitolo?

Non è DIVINA Cold Water?? ❤.❤

Belle e il Criminale | Justin Bieber e Selena GomezWhere stories live. Discover now