Capitolo 2

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Mi svegliai alle 6,30 dell'indomani grazie a pugno sul naso del mio amorevole fratello. Pochi minuti dopo essermi svegliata sentì le urla di mia madre che mi incitava ad alzarmi altrimenti sarei arrivata in ritardo a scuola. Controllai il telefono e dopo aver risposto a un messaggio di Megan mi alzai dal letto convinta che da un minuto all'altro sarebbe salita mia mamma pronta a farmi perdere l'udito. Andai in bagno mi lavai la faccia , mi pettinai i capelli e mi truccai. Tornai in camera e dopo aver fatto lo zaino, che mi ero dimenticata di fare la sera prima , scelsi i vestiti : un paio di jeans a caso una maglia grigia enorme e una felpa nera altrettanto gigante. Misi le Vans e scesi in cucina dove mi aspettavano i miei con un sacco di prediche e domande. Tornai in bagno mi lavai i denti e ritornai in salotto dove mi aspettava mia madre indemoniata che mi urlava contro parole del tipo "IRRESPONSABILE" e cose varie. Salì in macchina e con un po' di ritardo arrivai a scuola ma avrei comunque potuto usare la scusa del "non trovavo la classe" ma il mio fantastico destino volle che io mi persi sul serio e feci anche una bellissima figura di merda dopo essere entrata in una classe che non era la mia , mi pare che in quella classe c'era Alexander , uno dei ragazzi conosciuti il giorno prima. Ripensando al giorno prima mi venne in mente Louis e continuai a pensarlo fin quando non mi scontrai contro una figura alta e possente che iniziò a sbraitarmi contro "SIGNORINA CHE CI FA ANCORA QUI EHH?" non mi diede il tempo di dargli una spiegazione che mi ritrovai nell'ufficio del preside dove spiegai la mia situazione , capendo anche che evidentemente il tipo di prima era un bidello problematico. Il preside mi accompagnò in classe dove vidi poche facce a me conosciute tranne due quella di Jamie e quella di Louis che dopo aver sentito le parole del preside "questa sarà la vostra nuova compagna" aveva sorriso in modo strano, quasi malizioso. Iniziarono le lezioni e forse il mio arrivo era stata una bella cosa dato che per via della mia presentazione ogni ora si finiva per non fare lezione. Suonò la campanella della ricreazione e io venni accerchiata da i ragazzi di ieri, anche se c'erano tutti tranne Louis. Venni sommersa da mille domande , quei ragazzi erano veramente strani, ma mi divertivano tantissimo.Però a me mancava Louis ma non volevo darlo a vedere anche perchè avevo paura che gli altri si facessero idee strane, Matthew sembrò accorgersene e quindi si avvicinò a me e mi indicò Louis che stava da tutt'altra parte del corridoio. Louis accorgendosi che lo stavo fissando di girò e mi sorrise dolcemente e io ricambiai il sorriso e ci continuai a fissarlo per tutta la ricreazione e quando rientrai in classe mi arrivò un messaggio con scritto "Una foto dura di più Louxx *foto allegata*" giuro credo di essermi sentita morire davanti a tutti e così involontariamente mi voltai verso Louis che mi fece un occhiolino e io sorrisi come un ebete. Le tre ore di lezione successive passarono più lentamente delle prime tre ma non furono comunque pesanti. Uscì dalla classe, o almeno il mio intento era quello ma venni bloccata da Louis che mi prese dal polso e mi abbracció e poi andò via. Stordita dal suo comportamento andai verso l'uscita della scuola e mi recai a casa dove non c'era nessuno dato che i miei genitori e mio fratello erano sicuramente alla ricerca per una scuola per mio fratello. Dopo aver messo a posto il mio zaino scesi in cucina e mi preparai un panino con le poche cose che trovai in casa. Mi arrivò un messaggio ed io tutta contenta tirai fuori il telefono convinta che fosse Louis , ma invece era un messaggio da un numero sconosciuto "ehi" io di tutta risposta gli chiesi chi fosse e lui mi disse che era matthew e dopo aver messaggiato per un po' mi chiese se quel pomeriggio fossi andata a fare un giro con lui e gli altri e accettai la sua proposta volentieri. Verso le 4 del pomeriggio andai in camera mia e cercai dei vestiti più comodi e finì per mettermi dei leggins , una maglia bianca a maniche corte larga e portai con me una felpa. Alle 4.20 tutti i ragazzi erano davanti alla mia porta, tutti compreso Louis che però non mi calcolò e data la sua reazione ci rimasi un po' male ma decisi di non farci caso e divertirmi con gli altri. Andammo in spiaggia e da quanto avevo capito tutti adoravano giocare a calcio in qualsiasi posto. Mentre loro giocavano a palla io mi ero seduta per terra dato che lo sport non era il mio passatempo preferito. Circa mezz'ora dopo Louis si sedette vicino a me e iniziammo a parlare del più e del meno fin quando un'altra pallonata non mi colpì in pieno viso. La situazione del pomeriggio precedente si ripeté e fui circondata da tutti che continuavano a chiedermi come stavo. Tornai a casa verso le sette e ad aspettarmi c'erano i miei genitori infuriati. Mi dissero che non sarei più uscita per almeno una settimana e a scuola sarebbero venuti a prendermi e lasciarmi loro. Salì in camera in preda alla rabbia e mi buttai sul letto dopo aver chiuso la porta a chiave , tirai fuori il telefono e mandai un messaggio a Louis.

A Louis

bene non posso più uscire per una settimana.

Da Louis

COME NO??

A Louis

Ho dimenticato di avvertire i miei genitori oggi quando sono uscita con voi e siccome si sono preoccupati mi hanno messo in punizione.

Da Louis

Ci vediamo dopo :)

A Louis

Dopo? Ti ho appena detto che non posso uscire.

Da Louis

Esistono le finestre , tesoro.

Scesi in cucina e dopo aver cenato e essermi fatta la doccia tornai in camera, mi vestii e aspettai un segnale di vita da Louis

Da Louis

Mi apri la finestra o devo congelare?

Appena lessi il messaggio aprii la finestra e vidi entrare Louis. Era davvero carino.

" Ehi Eva" sussurrò dolcemente " Andiamo?"

Scendemmo dalla finestra e andammo in un posto diverso da quello di ieri sera, era tipo un bosco. Ci sedemmo per terra e lui mi abbracciò. Stemmo abbracciati per tutta la sera ma sinceramente non capivo il perchè di quei gesti nei miei confronti. Anche perché quando c'erano gli altri lui non mi considerava molto. Alla solita ora tornammo a casa e mi dette il solito bacio in fronte e tornai tutta contenta in camera mia. Mi misi il pigiama e e scesi giù in cucina dove presi il solito barattolo di gelato, un cucchiaio e tornai in camera mia mi misi sul letto e iniziai a mangiare. Dopo averlo finito decisi di mandare un messaggio a Louis per dargli la buonanotte.

A Louis

Buonanotte.

Da Louis

Notte.

Misi la sveglia e e posai il telefono e mi misi sotto le coperte e mi addormentai.




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⏰ Last updated: Mar 25, 2016 ⏰

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