Capitolo 1

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[Nei media Scorpius Hyperion Malfoy interpretato da Lucky Blue Smith]

"Your words don't mean a thing
I'm not listening
Keep walking, all I know is
Mamma told me not to waste my life
She said spread your wings my little butterfly
Don't let what they say keep you up at night
And they can't detain you
'Couse wings are made to fly."
-Wings, Little Mix-

Il biondo platinato è appena arrivato in soggiorno, dove noi cugini siamo riuniti, e sta salutando tutti.
Ovviamente tutti tranne me, dato che appena mi ha visto sul suo viso si è fatto spazio un piccolo ghigno di scherno.

"Oh Rosellina è sempre un dispiacere rivederti"
"Anche io non faccio i salti di gioia Malfoy, e non ti azzardare a chiamarmi così." replico lapidaria e soprattutto annoiata dal suo solito comportamento
"Certo...Rosellina"

Con lui è così dal primo anno, tutti i giorni, cerca in qualunque modo di infastidirmi e le nostre liti sono famose tra gli studenti di tutte le case.
Succede in corridoio, agli allenamenti di quidditch, nella sala comune e ci è mancato poco che accadesse anche durante la lezione.

"Argh...mi dai sui nervi" questa volta però non ho voglia di litigare quindi mi giro di scatto e mi dirigo verso la mia camera a passo di marcia.
I miei parenti lo trattano come uno di famiglia, persino mio padre si è quasi abituato a vederlo andare in giro per la Tana!

"Anche in vacanza me lo devo ritrovare, questa me la paga." borbotto sbattendo la porta dietro di me e buttandomi sul letto.
Non lo sopporto, è un emerito stronzo imbecille.

_
Sono sdraiata a pancia in su guardando il soffitto da almeno dieci minuti: ero incantata a pensare al prossimo fantastico anno che passerò ad Hogwarts, sarà il penultimo.
Non posso credere che il tempo sia passato così in fretta, mi ricordo il primo giorno come se fosse ieri.

So che quando avrò finito gli studi Hogwarts mi mancherà tantissimo, è una seconda casa per me e per tutti gli altri studenti. Mi mancheranno le partite di quidditch e i compagni di casa, quindi questi ultimi due anni me li godrò fino all'ultimo giorno.

Ora che ci penso dovrei proprio mandare un gufo ai miei amici, non li sento da più di un mese ormai. Potrei chiedere a Lucas di andare a fare un giro a Diagon Alley per prendere le ultime cose e stare un po' insieme.

Scrivo velocemente una lettera in cui gli chiedo come sta e se gli va di uscire e la lascio alla mia civetta, Cannella, che vola verso la casa del mio migliore amico.

Sono ancora qui sul letto e mi sto annoiando a morte, in questa casa non c'è molto da fare. Le opzioni sono: scendere, e quindi vedere Malfoy, o rimanere qui...a non fare niente. E se io sono ancora qui a girarmi i pollici, la scelta mi sembra più che ovvia...

Sento dei colpi alla porta seguiti dalla voce familiare di Albus
"Rosie facciamo una partita a quidditch, vuoi giocare con noi?"
"Arrivo subito Sev" rispondo a voce alta abbastanza perché possa sentirmi per poi alzarmi svogliatamente, mettermi dei vestiti più comodi e prendere la mia amata scopa.
Il quidditch è pur sempre il quidditch.

Esco dalla camera e raggiungo il gruppo in giardino
"Allora, quali sono le squadre?" chiedo appena arrivata
"Che ne dite se facciamo noi Grifondoro contro Rosie, Scorpius, Al, Lorcan e Lysander?"

"Noi due?! Insieme?!" spero
che mio cugino capisca che non voglio stare in squadra con Malfoy anche a casa...ma che sto dicendo?! Parliamo di Jamie, non ci arriverà mai a meno che io non vada a gridarglielo nell'orecchio.

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