|Semplicemente Mattia ed Emma|

✨Capitolo numero otto✨

|Briga pov's|
Cercando di rialzarmi scivolai e feci ancora più rumore, sentì dei passi, di sicuro era emma, quindi decisi di voltarmi. Lei vedendomi rilasciò l'aria come se fosse sollevata. "Mattia ma che cazzo ci fai qui?" Disse emma spaventanta urlando, svegliando quasi tutto il vicinato. "Non riuscivo a dormire, così ho deciso di riportarti il telefono, ti ho svegliata?" Chiesi. "Ma il punto non è se mi hai svegliata,il punto e come hai fatto ad entrare!" Disse lei cercando di mantenere un tono arrabbiato, anche se le si leggeva in faccia che voleva scoppiare in una grandissima risata. "Ammettilo che pensavi fossi un assassino, c'avevi paura" dissi io prendendola in giro scherzosamente. "Ma vaffanculo mattia" disse ridendo, mentre anche io ridevo, amavo la sua risata, era contagiosa, inoltre amavo parlare con lei, era come se potessi dirle tutto, come se con lei fossi veramente me stesso, al cento per cento. "Vabbe ho capito, te stavi a cagà sotto" dissi prendendola in giro, nuovamente. "hai finito di prendermi per il culo?" "No" dissi guardandola intensamente, mentre ridevo, ridevo tantissimo. "Senti mi puoi dare almeno il mio telefono, sai mi è mancato" disse osservando la mia mano, in cui stringevo il suo cellulare."va bene tesó, tieni" "vado a prendere il caricatore dato che è scarico, aspetta un attimo". Poi, però mentre andò in camera urlò "e non chiamarmi tesò" "va bene" "tesòò" risposi urlando, ironico. Mentre Emma mi aveva raggiunto e stava attaccando il caricatore al suo cellulare mi chiese "comunque, non ti ho ancora chiesto se hai fame, vuoi qualcosa?" "mmm strano che la signorina brown è così gentile" " no sai è che ho appena riavuto il mio telefono quindi sono particolarmente felice, Briga" "non chiamarmi così Emmanuela, poi la smetti di prendermi per il culo?" Dissi con un sorriso stampato in faccia. "Prima ti ho fatto la stessa domanda,hai risposto di no" disse lei, in maniera provocatoria. Mi sedetti affianco ad emma, sul divano, gli scostai una ciocca dal viso e mi avvicinai alla sua bocca, poi aggiunsi "non ti conviene provocarmi, biondina"..

|spazio autrice|
Heilà, come va?a me così così. Spero che il capitolo vi piaccia, ci ho messo tanto a scriverlo. Continuo a 15 voti, buonanotte in anticipo.