The Choice || Ashton Irwin

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Audrey rimase pietrificata nel vedere i ragazzi più popolari della scuola scendere la scalinata che portava alla spiaggia.

Sarebbe voluta scomparire dalla faccia della terra.

Ashton le sorrise per darle conforto e si avvicinò ai suoi amici salutandoli.

Non era felice di vederli ma cercava di non farlo vedere.

Audrey prese il suo asciugamano colorato e lo distese sulla sabbia accanto a quello di Johanna e Clary, quella che secondo Audrey doveva diventare la ragazza di Alex.

Audrey era molto silenziosa, si faceva sempre i fatti suoi ma aveva notato come si guardavano quei due ed era certa che gli sguardi che si lanciavano trasmettevano qualcosa in più di una semplice amicizia.

Audrey si tolse lentamente il copricostume e cercando di farsi vedere il meno possibile si sdraiò prendendo il suo album da disegno.

Ashton che nel frattempo stava parlando con Nash si mise ad osservarla.

Per la prima volta riusciva a vederla bene senza tutte quelle felpone e pantaloni larghi.

Aveva un fisico niente male pensò.

-Ash amico poteva pure metterselo un bikini-

Disse Nash guardando di sbieco la ragazza che indossava un costume intero.

Ashton rise, ma la sua risata era totalmente finta, non lo aveva detto al suo amico, ma trovava Audrey tremendamente sexy anche dietro a quello stupido costume nero.

-Ash noi andiamo a fare una partita a Beach volley, vieni con noi o vuoi stare con la tua fidanzatina?-

Chiese Nash sempre con il suo tono strafottente.

Audrey si sentì presa in causa e alzò la testa.

-Certo che vengo-

Rispose prontamente Ash.

-Ti va di giocare con noi?-

Chiese poi gentilmente ad Audrey.

-Bhe io non sono capace-

Ammise lei abbassando lo sguardo.

-Non ti devi preoccupare-

Disse poi Alex.

-non mangiamo mica-

Continuò sorridendo.

-Ok-

Rispose Audrey prendendo per un braccio Clary.

-Solo se vieni anche tu-

La ragazza si alzò senza controbattere e si gettò nella mischia ringraziando gentilmente Audrey.

-Johanna tu non vieni?-

-Scusate ma non mi abbasso a questi livelli, soprattutto se non me lo chiede Chantal-

Rispose sistemandosi gli occhiali da sole sugli occhi.

-Rimango qui al sole ad abbronzarmi-

-Ok-

Risposero in coro i ragazzi con uno strano sorriso sul volto che Audrey non riuscì a decifrare.

Il tempo passò più in fretta del previsto.

Audrey non era riuscita a colpire molte volte la palla ma si era divertita e questa era la cosa importante.

Per una volta aveva lasciato gli impegni e i pensieri da una parte e si era lasciata andare.

In fondo quelle persone che criticava tanto non erano così male.

Un urlo acuto però fece interrompere la partita che stranamente la squadra di Audrey stava vincendo.

-Io vi uccido-

Disse Johanna ancora insonnolita venendo verso i ragazzi e indicandosi la pancia.

-Ottimo lavoro Luke-

Disse Nash battendo il cinque all'amico.

Uno smile dall'aria pervertita era stato disegnato con la crema solare dal ragazzo sulla pancia di Johanna che avrebbe avuto un tatuaggio momentaneo.

-La prossima volta faresti bene a venire a giocare e non addormentarti sotto il sole cocente-

Aggiunse un ragazzo di nome Taylor.

Da quanto aveva capito Audrey, Johanna come del resto Chantal non stava molto simpatica.

Ma a volte la bellezza faceva diventare i ragazzi dei cagnolini e quello era uno di quei "rari" casi pensò mentre sorrideva divertita insieme agli altri.

-È stato così male come pensavi?-

-Bhe a dir la verità sono stata molto bene-

Rispose sincera Audrey spaventandosi quasi della sua sicurezza e della sua risposta.

-Amico noi andiamo-

Disse a quel punto Alex avvicinandosi ad Ashton.

-Ci vediamo domani alla festa-

-Audrey?-

La richiamò Alex.

-Ti va di venire anche a te?-

-Alex, non saprei-

-Sarà divertente, te lo assicuro-

-Va bene-

Rispose infine Audrey.

-Davvero verrai?-

Chiese Ashton quando ormai tutti erano andati via sulle proprie auto e il rumore dei motori era un suono lontano.

-No Ash-

-E allora perché hai detto ad Alex di si?-

-Era felice, non volevo deluderlo-

-E non pensi che lo deluderai di più se non verrai?-

-Ash ti prego ci sarà talmente tanta gente che nessuno farà caso a me-

-Ti sei risposta da sola.
Se il tuo problema è che non tu vuoi far vedere,ci sarà tanta gente, non devi avere paura-

Disse a quel punto Ashton stringendo di nuovo la mano in quella ragazza.

Ma questa volta il gesto era qualcosa di spontaneo che provocò brividi al ragazzo.

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.Baci.