Soft Porn (Mature Styles/18+)

Quando startene a fare ipotesi fa sorprendentemente bene

Cassie

Quando stai troppo tempo a contatto coi tuoi pensieri, rischi poi di perdertela, la ragione. E questo è un dato di fatto, perché a me succede così spesso! Quasi tutto il tempo mi scervello riflettendo sul perché sia accaduta quella determinata cosa.

Ma mai, mai per davvero, m'interrogo su quel che poi sarebbe potuto ipoteticamente accadere se, quella determinata cosa, poi, non fosse accaduta.

Non ho capito, infatti, perché Harry Styles mi abbia lasciato quella stupida mancia, ridicolmente abbondante peraltro. E per la prima volta mi trovo a chiedermi cosa non sarebbe accaduto, se lui non l'avesse fatto. Se ipoteticamente non l'avesse fatto, non sarei qui fuori il Flavour, col mio telefono tra le dita agitate, sola e terribilmente stanca in questa via ormai desolata; se ne sono andati tutti, persino Gwen, perché è l'una e mezza e il turno è finito ormai da una bel pezzo.

Quindi, Harry mi ha lasciato tutti quei soldi, ma io non mi sento di tenermeli e voglio restituirglieli. Lo mando, questo dannato messaggio? Apro messenger, riluttante:

Harry, mi dispiace disturbarti a quest'ora. Ma io non sapevo fossero tutti quei soldi quando ho accettato la mancia. Vorrei quindi restituirtela.

Digito.

Invio?

No, non invio proprio per niente. Ma chi me lo fa fare, di sembrare una tale idiota? Magari lui non sta neanche più a pensarci. Quell'uomo, del quale però ignoro la sua professione, ha talmente tanti soldi che probabilmente non ci avrà nemmeno fatto molto caso alla somma che mi ha lasciato sul palmo.

Malgrado i miei dubbi blocco distrattamente il telefono, sospiro esasperata e lo getto nel cestino della bici. Salto su e guido silenziosamente verso casa; se non mi facesse così male la testa giuro che prenderei le cuffiette, ma mi sta esplodendo il cervello. Abbandono quindi ogni piccola preoccupazione che mi sta martoriando i nervi e raggiungo presto il cancello di casa, vi entro e trascino con me la bici per lasciarla al solito posto, di fianco alla casina per i canarini piantata nel mio piccolo giardino.

Percorro il sentiero in mattonelle e, quando sto per chiudermi la porticina dell'ingresso alle spalle, percepisco il motore di una macchina – una macchina decisamente grande – azionarsi. Mi affaccio fuori di casa e oltre la porta, esitante, lancio lo sguardo ovunque intorno a me, cercando di scorgere attraverso le delicate tegole del recinto che circondano la casa.

E poi lo vedo: un grande SUV nero aziona il motore e parte.

Un grande SUV nero.

Però, dài... Non può essere di certo che Harry Styles mi stia facendo le poste, perché i trentatreenni non fanno le poste. No, no di certo.

Harry

Quale parametro di giudizio avrei dovuto utilizzare per me stesso, davanti a tutto questo calvario, io non lo so e non lo saprò mai.

Zayn mi ha cioccato, questa sera, a guardarla un paio di volte, ma io gli ho detto semplicemente che avanti, ha un bel culo, lo hai notato anche tu.

Per questo ho provato a chiedere aiuto a Zayn che, per inciso, non è stato molto utile.

"Harry, te lo dico sempre che con le donne e te non voglio entrarci, per la Madonna. Non gettarmi la tua merda addosso." Mi ha detto.

Grazie, amico.

Quando impari a conoscere una persona, dopo aver condiviso con quest'ultima troppi, troppi anni della tua vita, non ti stai più a preoccupare di risultare gentile o anche solo lontanamente apprensivo.