|Semplicemente Mattia ed Emma|

✨Capitolo numero uno ✨

|Emma pov's|
19:43, 19:44, 19:45, il tempo scorre, sono fuori dal ristorante in cui dovrei incontrare gli 'ex' componenti della squadra bianca. Sinceramente sto ancora valutando l'idea di tornare a casa, d'altronde sono ormai in ritardo di quindici minuti. Non so esattamente perchè mi sento così tanto angosciata e neppure il motivo per cui non voglio entrare. Poi però la risposta arriva immediata, rinfrescandomi la memoria, come se non lo sapessi, Mattia, mi giro e lo vedo, un colpo al cuore, fa uno strano effetto rivederlo dopo tanto tempo. Dunque mi saluta. "Hey emma" mi dice con molta tranquillità, cosa che servirebbe a me, dato che a momenti mi esce il cuore dal petto e sono più ansiosa di uno studente prima di un
interrogazione. "Hey" rispondo con poca sicurezza. Subito dopo, richiamando la mia attenzione afferma "che stai ad aspettà? Perchè nun entri?", bella domanda, decido di mentire inventando una scusa. "Sto aspettando che Francesca mi chiami, mi deve dire una cosa molto urgente", okay non ci credo meanche io, figurati lui. "Cara Emma lo so che stavi ad aspettà me, er king" "sogna briga, il mondo non girà in torno a te" rispondo io cercando di nascondere un sorriso, vedendo che non risponde affermo "che c'è Briga, la verità fa male?" "Ahahahaha cara Emmina, quanto sei spiritosa", ribattè lui avvicinandosi al mio viso. Stavo per rispondere quando fortunatamente suonò il telfono "vedi è Francesca, te l'avevo detto", non so perchè ma Francy mi stava chiamamdo, facendo così sembrare la mia bugia precedente credibile. È riuscita a coprirmi senza saperlo neanche, è un genio ahahahha, risposi immediatamemte.

|spazio autrice|
Hey, questo è il primo capitolo di questa fan fiction, se vedo che la storia piace continuo, lasciate, se vi va, dei voti e dei commenti scrivendomi cosa ne pensate, un bacio.