CAPITOLO 22

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Faby
||ero sul letto e continuavo a piangere, Trevor era lì davanti a me che mi guardava , dopo nemmeno due minuti entra Justin "ho una proposta per te" lo indicó con la mano "io non ti romperò più i coglioni ma tu mi lasci lei" mi indicó..sarei dovuta rimanere con lui?? Ma no, tanto Justin non l'avrebbe mai permesso potevo stare tranquilla o quasi...."Okay, ma non devi più farti vedere!" Non ci potevo credere! L'aveva detto veramente?! Mi aveva barattato?
"Che cazzo stai facendo?!" Urlai "Hei cosa ti aspettavi da Bieber?" "Addio..." Uscì e realizzai che quella sarebbe stata l'ultima volta che l'avrei visto...non ero niente per lui..||
Mi svegliai di colpo e non trovando Justin vicino iniziai a urlare, non sapevo dove stavo..."Justin! Dove sei?" Iniziai a piangere..allora era vero! Mi aveva abbandonato...
Si aprì la porta e vidi che era lui "Hei cosa ti succede?" Lo abbracciai forte come se dovessi lasciarlo per sempre "Tu...mi volevi lasciare da sola..." Mi asciugó le lacrime "ma cosa dici? Io non ti lascerei mai da sola, devi tranquillizzarti io sono qui con te e non ti lascio, scusami per quello che ti è successo" "ma ho sognato che tu mi lasciavi con Trevor..." "Te ne andai e non tornavi più..." Cercai di non essere debole ma non ci riuscivo "Guardami..-mi alzó il mento con il dita in modo che io lo guardassi negli occhi, non ci riuscivo- io non voglio lasciarti da sola, secondo te ti lascerei con quel coglione di Trevor?" nella sua voce capii che era incazzato "No.." "Appunto, non lo dire mai più" mi abbracciò ma io non ricambia "sono le 5 vuoi farti una doccia? Così più tardi ti porto a casa" "si...ehm.." "Cosa c'è?" "Dov'è il bagno?" Mi prese in braccio e mi portó in bagno , "vuoi che ti aiuto?" "No..ma cosa mi metto dopo?Non ho vestiti puliti.." "Tranquilla ti porto dei miei vestiti" dovevo mettere dei suoi vestiti? Uscì e tornó dopo due minuti con dei vestiti in mano "ecco, sei sicura che non vuoi una mano?Cerco di non guardarti.." Mi fece la faccia da cucciolo "no, ti prego c'è la faccio da sola.." Annuì e uscì senza parlare.
Mi svestì con molta fatica: mi faceva male tutto il corpo, riempì la vasca piena di acqua calda e mi misi dentro, al contatto con l'acqua mi rilassai, se avrei potuto rimanere così per tutta la vita l'avrei fatto.. Era una sensazione stupenda.
Dopo venti minuti uscì dalla vasca e mentre mi asciugavo mi guardai allo specchio e vidi il mio corpo: avevo dei segni di tutto il collo, sul seno e lo stomaco mentre sulle gambe avevo segni rossi per gli schiaffi, Mi vestì: Stranamente Justin mi aveva dato degli slip mentre mi aspettavo di avere dei boxer..mi domandai come mai aveva degli slip nel' armadio ma erano dettagli, poi misi il mio reggiseno, una felpa grigia larga che mi arrivava quasi alle ginocchia e dei pantaloncini da basket non dissi niente anche se faceva abbastanza freddo.
Dopo mezz'ora uscì dal bagno, Justin non c'era quindi decisi di uscire da quella camera "John ha paura di me! Quel pezzo di merda la deve pagare!" Sentì Justin urlare e mi avvicinai alle scale, volevo andare a casa.."okay, siediti e parliamo" si sedette con forza con l'aiuto del suo migliore amico affianco "ascolta, lo so che sei incazzato ma non possiamo farci niente..adesso pensa solo a proteggerla è questo il tuo compito ora" "Io non voglio che capiti la stessa cosa di Katia cazzo! Ho paura! Ogni volta che mi innamoro deve succede qualcosa di brutto!" "Ci tieni e si vede, non parli così da quando è successo il fatto di Katia ma non ti devi preoccupare, fai di tutto per tenertela con te!" "Non è solo questo! Le hai visto il collo?! Ha tutti segni,sul collo, lo stomaco non si farà toccare mai più! Quel bastardo le ha rovinato la vita! Adesso è come se avesse il terrore di avvicinarsi a qualcuno, non so come fare per farle capire che con me no deve avere paura!" "Le passerà con il tempo, vedrai" scesi le scale ma nessuno se ne accorse "Justin.." Dissi a voce bassissima, si girarono tutti "piccola dimmi tutto" si avvicinò a me e mi baciò la guancia "voglio andare a casa.." Sussurrai.."piccola dammi un secondo e ti accompagno" rimasi ferma immobile mentre lui andò a prendere le sue cose, si alzò il ragazzo che prima parlava con lui "Ciao, io sono John" mi porse la mano "piacere Fabiana..puoi chiamarmi faby se vuoi.." Strinsi la mano "poi parleremo meglio un'altra volta , rimettiti" "Dai andiamo" arrivó Justin, mentre salutó gli altri mi mise la giacca e uscì ...andammo in macchina , una volta partiti io mi misi di lato a guardare fuori dal finestrino mentre Justin guidava in silenzio.
Passó un'oretta e in tutto questo tempo nessuno dei due volle parlare "Piccola mi dici qualcosa?" "Cosa dovrei dirti?" Se Trevor era riuscito a farmi del male anche lui l'avrebbe fatto e avevo troppa paura..."non lo so, tutto quello che vuoi! Puoi dirmi come ti senti dentro, quello che pensi di questa situazione, di quello che pensi di me, di te, scegli tu basta che parli!"
"Che cazzo devo dirti! Non so cosa pensare!non riesco a pensare a nient'altro, ci credi che sento ancora le sue mani addosso? Sento tutto quello che mi ha fatto, non riesco a cancellarlo dalla mia mente, perchè? Io non ho fatto niente di male" rimase in silenzio "ecco no rispondi nemmeno..lasciamo perdere ora voglio solo andare a casa mia"
È così fece, mi portó a casa senza dire una parola.
Finalmente ero fuori casa , stavo per scendere dalla macchina quando mi bloccó il braccio "posso almeno salutarti?" Annuii, si avvicinò sempre di più e mi diede un bacio sulla guancia e scesi dalla macchina "Ciao..ci vediamo domani.." Mi girai "Ti amo.." Lo disse in un modo strano , dentro di me sapevo di amarlo ma non gli risposi e continuai a camminare.
Ero a casa e mi sommersero di domande: dove sei stata? Cosa ti hanno fatto? Ti hanno rapito? È la solita fine: "tu non esci più! Sei in punizione per due settimane!" "Mamma.. Ma io" "e se continui a parlare diventano tre!" "Mamma fammi spiegare!" "Un mese! Vai sopra nella tua stanza e non uscire se non te lo diciamo noi!" Salii le scale e mi buttai nel mio letto chiudendo la porta a chiave , presi il mio telefono e misi la musica con le cuffiette: mi addormentai quasi subito.
Non si erano nemmeno accorti dei miei vestiti, domani sarà un 'grande' giorno.
Spazio autrice:

Eccomi con un nuovo capitolo, tra poco succederanno delle cose, saranno belle per alcune persone ma nasceranno dei problemi. Aspettatevi di tutto hahahah! Al prossimo capitolo, commentate e votate
FABY MENNI

Come mi cambiò la vita...(Justin Bieber)(REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora