<< Cosa stai dicendo? >> domandò Irina, stupita, decisa a intervenire, << Non eri tu che avevi qualcosa in sospeso con Buinov? >>.

<< Appunto >> fu la sola risposta di Dimitri.

Si guardarono in faccia per qualche istante, in quel silenzio carico di tensione, poi McDonall parlò.

<< Come pensi di riuscirci? >> chiese, tranquillo.

<< Conosco la zona, e conosco la gente. So esattamente cosa vogliono >> rispose Dimitri, << Posso trattare senza correre troppi rischi, ma non ho la garanzia che "l'affare", come lo chiamano loro, vada a buon fine... Ma posso fare in modo che Irina entra ed esca viva da Lyubertsy, sempre che lei non faccia di testa sua >>. Le lanciò un'occhiata.

McDonall guardò Dimitri per qualche istante, come se fosse in grado di capire se stava mentendo oppure no. Magari si era appena pentito di averlo lasciato andare in missione con lei...

<< Credo che tu sappia più cose di quante tu ce ne voglia dire >> sussurrò, << E immagino che continuerai per la tua strada... Ma se puoi fare in modo che proceda tutto per il meglio, puoi anche tenerti i tuoi segreti >>.

Si salutarono, mentre Irina guardava Dimitri, arrabbiata e confusa. Adesso anche McDonall gli perdonava il fatto che facesse di testa sua...

<< Cosa significa tutto questo? >> chiese lei, avvicinandosi con le braccia ancora incrociate.

Il russo si limitò a rivolgerle un'occhiata.

<< Perché credi che all'inizio non volessi questa missione? >> ribatté lui, << Non hanno bisogno di provare la nostra fedeltà, soprattutto la mia... Non ne hanno proprio bisogno, questa è la verità. Ci stanno solo usando, stanno approfittando del fatto che siamo disposti a qualunque cosa per incontrare la Lince, e ci stanno facendo fare ciò che interessa a loro, soprattutto a Nikodim. Quello che ci hanno chiesto di fare non è una missione, ma una semplice prova della nostra stupidaggine: vogliono che ci leviamo dai piedi, il prima possibile >>.

Irina lo guardò, gli occhi ridotti a fessure. Si era talmente abituata a discutere con lui che non aveva più nemmeno paura che potesse arrabbiarsi sul serio e cercasse di farla fuori a colpi di boxe.

<< Allora perché alla fine hai accettato, facendo cambiare la posta in gioco? >> domandò.

Dimitri fece una smorfia, come al solito il massimo della sua espressività.

<< Perché alla fine mi interessa sapere cosa sta facendo Vladimir Buinov >> rispose, secco, << Molto più di quanto interessa a loro... >>.

<< E perché? >>. Di nuovo il solito argomento, di nuovo la solita storia.

<< Perché è così e basta... Abbiamo i nostri affari in sospeso, e voglio sapere esattamente cosa sta facendo >>.

Irina e Dimitri si fissarono per qualche secondo, in silenzio.

Sapeva che fare domande non sarebbe servito, e doveva accontentarsi di rimanere nel dubbio finché Jess non si fosse fatto sentire. Stancamente si sedette al tavolo, cercando di trovare un argomento di conversazione che non lo irritasse troppo e che le consentisse di pensare a qualcos'altro che non fosse quella storia di cui ormai iniziava a stufarsi.

<< Combatti spesso, al Black Diamond? >> domandò.

Dimitri sembrò vagamente sorpreso dal suo cambio di atteggiamento, ma non fece commenti al riguardo.

Russian RouletteWhere stories live. Discover now