Lettere

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Preparai la valigia con tutto quello che possedevo, non molto in effetti...
3 paia di jeans, un cappotto scuro e 2/3 camice slabbrate.
Ma qualcosa di importante L avevo, era un anello d argento...
Una forma strana, una specie di mezzaluna gotica.
Apparteneva a mio padre...cieó almeno credo...

Mi allontanai dalla valigia e con L anello in mano mi sedetti sul letto.
Continuavo a fissarlo ignorando il fatto che stavo letteralmente sprofondando in quel letto privo di sostegno, mi stavo perdendo nei ricordi e per un attimo sentii anche gli occhi bruciare, ma a interrompere il tutto fu la direttrice del ( ormai ex) orfanotrofio, che con rilittanza mi intimó di muovermi...
La odiavo tantissimo e lei corrispondeva.

Appena scesi all uscita mi guardai nel riflesso del vetro, io...Lawliet...dopo tanto tempo ero stato notato...non so come ma qualcuno si era accorto di me...si era accorto che io immezzo agli altri stonavo.
Accennai un sorrisetto e corsi all esterno.
L unica persona che mi dispiaceva di lasciare era Jack, uno, anzi, L unico mio amico...
Lo salutai ed entrai in macchina.

Ero un po a disagio.
Watari era alla guida, e ad un certo punto.
<<allora, ti spiego a grandi linee come funziona alla Wammy's House...adesso tu non sei più Lawliet ma Elle...lo so che puó sembrare strano...ma vedrai che starai benissimo con gli altri!>>disse sorridendo
Io annuii timido.
Dopo un paio di ore di viaggio mi sentii svegliare da Watari.
<<eccoci arrivati!!!>>esclamó sorridendo

Era una villa enorme, un giardino gigante...era fantastico
Appena entrai vidi una ventina di altri bambini.
C era una baccano enorme ma appena Watari si fece notare tutti gli corsero incontro.
<<WATARI!!!allora bella Londra!?>>gridó un ragazzino della mia stessa età
<<cretino guarda che c era già stato>>sussuró un altro
<<non mi fare del cretino!!>>rispose pronto
<<puff...che noia voi due...>>intervenne un bambino molto più piccolo
<<ma tu che centri!!!??>>disse uno dei due litiganti
Dopodiché ci si paró davanti una bambina castana, aveva gli occhi castani, la pelle chiara...
<<Watari! Sei tornato! Che bello! Dobbiamo farti vedere un sacco di cos..>>solo in quello momento la bambina di accorse di me, socchiuse gli occhi sorridendo.
<<allora Elle parla un po' con loro io torneró dopo a vedere come va.>>disse Watari allontanandosi
<<Elle?...io sono K...bhè puoi chiamarmi Kay...anche se non è propio il mio nome e tu? Solo Elle?>>disse la bambina
<<si...>>dissi timidamente
<<ok!!! Ti presento agli altri...>>disse prendendomi per mano e avvicinandosi ad un gruppetto di 4 persone
<<ragazzi!!!!>>disse zittendo il casino che stavano facendo
<<lui è Elle...loro sono Mello, Beyond, Matt e Alias>>il primo avrà avuto 3 anni, era magro con dei capelli biondi che gli coprivano il viso
Il secondo aveva i capelli corti e neri, gli occhi erano strani, tendenti al rosso ed aveva una espressione di superiorità, avrà avuto 8/9 anni come me,
Matt aveva i capelli rossi scuro ed era appoggiato alla parete di schiena(4/5 anni)
Alias era bionda con lentiggini e occhi verde chiaro, anche lei di 8/9 anni.
Tutti accennarono un sorrisetto e continuarono a giocare...

Before Death NoteWhere stories live. Discover now