Catfish Larry [italian translation]

I'm ruined

Sono le sette del mattino quando finalmente Louis accende il suo cellulare.

Ha venticinque messaggi dai ragazzi, di cui dieci solo di Harry e sedici chiamate perse di cui nove solo di Harry e tre messaggi vocali sempre da parte di Harry.

Così decide di iniziare dai messaggi.

Da: H.

-Louis??Dove sei?

-Louis?

- Louis se continui a non rispondere sarò costretto a chiamare Liam.

-Ho avvisato Liam.

-Lou mi dispiace.

-Lou non so dove sei, ho paura, rispondimi.

-Perché non me l'hai detto? Louis...
dobbiamo parlarne.

- anche Liam ti ha chiamato.

- Louis rispondi.

-Louis, torna da me.

Louis si morde il labbro e decide di ignorare tutti i messaggi, e si stropiccia gli occhi stanchi mentre scorre i vari messaggi, la maggior parte piene di punti esclamativi e faccine tristi, sbuffa e mette la testa fra le mani.

Non sa che fare.

-"Hey Lou. Io uh- non riesco a trovarti..Sono con Liam e ti stiamo cercando per i piani del hotel... La ragazza della reception dice di non averti visto. Senti, so che sei arrabbiato con me ma potresti rispondermi? Per favore, siamo preoccupati.

- Louis. Sono le tre del mattino. Dove diavolo sei? Questo è ridicolo. Torna qui. Non si scappa dai problemi.

Niall lo maledice con un messaggio in segreteria mentre Zayn gli invia un audio su quanto sia fiero di lui per essersi finalmente dichiarato e poi usa gli ultimi secondi per chiedergli di tornare.
Louis lancia il suo telefono attraverso la stanza, assicurandosi che atterri su una sedia e non contro il muro, e poi geme frustrato contro il cuscino.

Resta così per un paio di minuti, cercando di capire cosa dire o fare.
Dovrebbe presentarsi in hotel come se niente fosse? Dovrebbe farsi portare indietro da Eleanor? Dovrebbe restare dov'è finché qualcuno non arrivi a prenderlo?

Eleanor non è ancora in piedi, Louis può sentirla russare.

Anche Liam gli ha mandato messaggi imploranti; Louis può ancora sentire il suo telefono vibrare da dove è stato lanciato.

Improvvisamente, realizza.

Si alza di scatto, afferra di fretta il cellulare e apre l'app di incontri scorrendo tra i contatti finché non arriva al nome di Harry.

Non sa perché ma sente che questo lo farà stare meglio, deve parlare con il suo migliore amico senza essere per forza lui, considerato che Harry ora sa ciò che Louis prova davvero.

Non è un grande affare.

Anna: Hey, ho bisogno di parlare con qualcuno. Ci sei?

No, non c'è.

Harvey: sempre.