3.The engagement

136 9 1
                                    

  Vengo quasi risvegliata da questa sorta di trance quando il suo bicchiere tocca il mio, provocando un delizioso tintinnio.
Apre la bocca per dirmi qualcosa, ma veniamo interrotti dal suono del suo telefono.
Appoggia il bicchiere sul tavolino di vetro e si alza per rispondere.
"Sì? Va bene Stephanie. Sì" riattacca sbrigativo.
"Miss Steele, mi duole comunicarle che questo piacevole incontro è giunto al termine perché Stephanie mi ha appena comunicato la moltitudine di gente arrivata per questo colloquio. In giornata le comunicherò un responso. Ha fornito un suo recapito telefonico?"
"Sì Signor Grey, è scritto qui sul curriculum" mi chino un po' per indicargli il numero e noto che il suo sguardo si posa sulle mie curve, facendomi avvampare.
"Ottimo Miss Steele. Ci sentiamo oggi pomeriggio" si avvicina maggiormente a me facendomi arrossire ancora di più e mi porge la mano. La stringo e mi congedo.
"Arrivederci Signor Grey" dico voltandomi per uscire. Poso la mano sulla maniglia della porta e vedo che mi ha seguita e prima di uscire mi rivolge un sorriso radioso che mi fa avvampare nuovamente. Chiudo la porta alle mie spalle noto sorpresa che di fronte a me minimo 30 persone stanno aspettando per essere ricevute.
Saluto educata cercando di ricompormi e mi dirigo verso gli ascensori.

"Wow. Non ho altre parole per descrivere questo incontro" penso tra me e me mentre le porte dell'ascensore si chiudono e spingo il numero 0 per tornare nella hall.
Non sono mai stata attratta da un uomo in 25 anni della mia vita e ora sono rimasta imbambolata da un uomo in mezz'ora. Bene. E se diventerà il mio futuro datore di lavoro cosa farò? Anzi come farò a reprimere tutta l'attrazione che sento nei suoi confronti?!
Ma insomma Samantha, controllati un po'! Mi sembro una bambinetta di 15 anni che ha appena scoperto cos'è l'amore.
Le porte dell'ascensore si aprono davanti a me ed esco.
"Arrivederci Signorina Steele" sento Stephanie che pronuncia queste parole mentre è alle prese con l'ennesimo avvocato accorso per il colloquio.
"Arrivederci" saluto educatamente sorridendo.
Esco dalla porta a vetri e respiro l'aria mattutina di Seattle. Sento qualcosa di nuovo, di vivo pronto ad entrare nella mia vita. Chissà che la sconvolga del tutto!

"Grazie mille per la sua cortesia" dico a Josh, l'addetto al parcheggio e gli allungo 50 dollari per il servizio.
"Signorina Steele, grazie per la sua generosità, non doveva" mi guarda imbarazzato.
Sorrido mentre salgo sulla mia Audi. Mi cambio le scarpe e mi lascio alle spalle la Grey Enterprise immettendomi nel traffico.

"Dalla tua espressione, deduco che sia stato un successo!" esulta Mike.
"Sì, avrai fatto sicuramente colpo! Allora, com'è questo tenebroso Grey?" domanda Julie, super curiosa come sempre.
Siamo seduti nel nostro ristorante preferito dalle specialità italiane. Sto per rispondere, ma Giovanni, uno dei camerieri arriva per le ordinazioni.
"Cosa vi porto ragazzi?"
"Allora per me un risotto alla milanese, cotoletta e verdure grigliate" dico, osservando il menù. "Da bere, acqua minerale, grazie"
Aspetto che i miei due migliori amici ordinino e rispondo alle loro domande.
"Il colloquio è andato bene. Sono arrivata con dieci minuti d'anticipo, ma mi ha ricevuta subito! Sono entrata, mi ha chiesto il curriculum, l'ha guardato e mi ha posto alcune domande riguardanti me e il mio carattere. Dopo di che mi ha addirittura offerto da bere e mi ha detto che ci sentiamo nel pomeriggio per il responso, sperando che entro il pomeriggio abbia finito i colloqui"
"C'erano molti avvocati?"
"Dopo di me ci saranno state minimo 30 persone!"
Entrambi sgranano gli occhi sorpresi.
"Vedo che questo Grey è proprio ambito allora!" dice Julie sorridendo.
"Direi proprio di sì" dico confermando e iniziamo a mangiare spensierati.

"Sono veramente contento tesoro!" dice mio padre, dopo avergli raccontato del mio incontro/colloquio.
"Io invece sono sicura che sarai assunta...basta guardare la tua bellezza!" afferma mia madre, orgogliosa di me.
"Ma dai mamma, sei sempre così esagerata!"
"Tesoro, ti fermi da noi così ceniamo insieme?" chiede mio padre entusiasta.
"Certo, molto volentieri" dico mentre mi accomodo sul divano per rilassarmi un po'.
Chiamo sia Mark che Thomas per raccontargli il mio colloquio e un paio di amici. Persino le colleghe di mamma si sono preoccupate per me.
Guardo un po' la tv e sto quasi per appisolarmi, quando sento il mio BlackBerry vibrare.
Guardo, ma il numero che mi sta chiamando non è salvato nulla mia rubrica.
"Pronto?" rispondo titubante.
"Buon pomeriggio Miss Steele" sento la voce di Christian Grey...sensuale come solo lui potrebbe essere. Sento un brivido lungo la schiena.
Mi schiarisco la voce e dico "Buon pomeriggio a lei, Signor Grey"
"L'ho disturbata?"
"No, assolutamente"
"Oh bene...volevo comunicarle il responso del colloquio"
Rimango in attesa senza dire una parola. Trattengo persino il fiato. Ciò che uscirà dalla sua bocca, cambierà tutto. Spero in meglio, così posso sperare di ottenere successo e aumentare la mia fama. Se sarà in peggio, forse smetterò un po' di credere nelle mie capacità: che dire, voglio il meglio! Ascolto con attenzione le sue parole.
"Come ha potuto notare quando è uscita dal mio ufficio, ha visto il gran numero di avvocati che erano presenti. Molti appena laureati, che hanno appena finito il loro tirocinio e disoccupati per ora, molti altri con numerosi anni di esperienza alle spalle che si sono fatti le ossa per arrivare dove sono arrivati ora" ascolto soppesando ogni parola che pronuncia.
"Devo ammettere che molti mi hanno colpito. Hanno giocato bene le loro carte. Però le confesso una cosa, Miss Steele" il cuore mi batte all'impazzata mentre aspetto ciò che deve dirmi. "Tutti mi sono sembrati molto costruiti, come se si fossero preparati a casa una sorta di copione per risultare al meglio. Non sanno però che questo con me non funziona e non funzionerà mai" mi sembra di vederlo sorridere mentre pronuncia queste parole. "L'unica che mi ha colpito per la sua spontaneità e possiamo dire originalità e senza dubbio bellezza è proprio lei, Signorina Steele. Sono lieto di annunciarle che lei è e sarà il mio futuro avvocato"
Dopo aver udito queste parole, il mio cuore è scoppiato di gioia. Sento mille emozioni attraversarmi il corpo e un sorriso affiorare sulle mie labbra. Non riuscirei mai ad esprimere a parole la gioia, la soddisfazione che le parole di Christian Grey hanno suscitato in me.
"Miss Steele, è ancora in linea?" mi chiede Christian, visto il mio silenzio.
"Sì Signor Grey, solo che stavo contemplando, o meglio assaporando, la bellissima notizia che mi ha appena dato. Sono senza parole e piena di gioia!"
"La capisco Miss Steele. Io sono contento di aver avuto a che fare con una ragazza come lei e di condividere il mio lavoro, e spero non solo quello con lei" mi dice Christian in modo scherzoso, ma credo che in realtà lui sia serissimo e questo mi incute un po' di timore, ma cerco di scacciare i brutti pensieri dopo una notizia simile!
"Senta Miss Steele, questa sera vorrei invitarla fuori a cena per festeggiare. Accetta il mio invito?"
Oddio, il mio cuore inizia a battere fortissimo e mentre sto per rispondere le parole non mi escono di bocca. Il mio primo vero appuntamento, se tale si può definire, con un uomo. Deglutisco più volte.
"Sì Signor Grey, accetto molto volentieri"
"Bene Miss Steele. La vengo a prendere alle 20:30 all'indirizzo fornito nel curriculum"
"Va bene. A dopo Signor Grey"
"A dopo, Samantha" e spengo il cellulare dopo aver ascoltato la sua voce sensuale.

"MA SERIAMENTE TI HA INVITATA A CENA??" urla Julie appena rientro a casa, tutta euforica.
"Sì Julie, e non sai che imbarazzo. Tu ti rendi conto che è il mio primo vero appuntamento o cena quello che è con la persona che sarà il mio futuro datore di lavoro? Puoi immaginare l'imbarazzo?"
"Sì amore e sarei super iper imbarazzatissima se mi invitasse a cena Christian GREY!!" esclama "Fila subito a lavarti e cambiarti che sono già le 18:30!"

Esco dalla mia camera con un abito lungo e nero, con spalline di seta e gonna dello stesso tessuto. I miei capelli sono lisci e non raccolti, arrivano fino a metà schiena che è rimasta nuda visto le fattezze del vestito. Ho abbinato al tutto un paio di decolté nere di vernice ed una borsa di vernice. Il trucco accentua i miei occhi neri e ho messo un paio di orecchini di perle e collana abbinata.
Julie mi guarda tutta dalla testa ai piedi.
"Sai che sei un vero schianto? Te ne rendi conto?"
"Grazie mille tesoro" le corro incontro e le do un bacio.
Sento il mio BlackBerry vibrare e noto un messaggio da parte di Christian.
"Sono qui sotto casa, Miss Steele. Christian Grey"
"Julie, è qui sotto...vado!"
"Buona serata tesoro e lasciati andare per piacere!" mi dice sorridendo mentre chiudo la porta.

Scendo dalle scale di casa e vedo davanti al portone di casa un SUV Audi che mi aspetta. Vicino alla portella posteriore, c'è un uomo alto pronto ad aprirmela.
"Buona sera Miss Steele"
Rimango un po' sorpresa poiché è già a conoscenza del mio nome anche se non sono ancora stata assunta.
"Buona sera a lei, Signor Taylor" dico, da quanto posso evincere dal cartellino.
Mi apre la portella con un sorriso ed eccolo lì ad accogliermi con un sorriso smagliante.
Che dire...è bellissimo nel suo smoking nero e camicia color crema, i capelli un po' arruffati e i soliti ricci che gli ricadono sulla fronte.
"Buona sera, Samantha" mi prende la mano e ci posa sopra un bacio casto. Al contatto con le sue labbra, brividi iniziano a scorrermi lungo tutto il corpo.
"Lei è incantevole questa sera, Miss Steele"
"Grazie Signor Grey, anche lei" e il cuore inizia a battermi a mille. Toglie la sua mano dalla mia e sento mille sensazioni che scorrono tra i nostri corpi.
Questo è solo l'inizio di una serata che vorrei potesse non finire mai.


SPAZIO AUTRICE

Ciao Ragazze! Ecco a voi il terzo capitolo della mia storia! Cosa ne pensate? Vi piace o c'è qualcosa che non vi convince? Lasciatemi i vostri commenti e scrivetemi i vostri giudizi così posso sempre migliorarmi! Un abbraccio, a presto per il prossimo capitolo, da Miss Steele :)


Fifty Shades Of Darkness.Where stories live. Discover now