Capitolo 30 ~ Ciao Ragazzi

1.5K 112 3
                                    

*un mese e mezzo dopo*
Tutto sembrava perfetto, la mia vita sembrava perfetta fino ad oggi.
Mi sono alzata tranquillamente ma Shawn non era accanto a me nel letto il che era strano perché io mi alzo sempre prima di lui, sempre.
Scendo in cucina e trovo solo Lotty che fa colazione e nessun'altro.
《Heila buongiorno》 gli dico.
《Hei》dice sforzando un sorriso.
《Che succede?》 gli chiedo.
《Eh? Nulla nulla tranquilla》dice triste.
《Si, se tu non hai nulla io sono la Belen, dimmi》 dico sorridendole invogliandola a parlare.
《Dovrò lasciare Nash》dice, poi gli scende una lacrima e corre in camera sua. Io la guardo perplessa e gli urlo un "perché? " senza ottenere risposta.
Faccio colazione anche io, sola come un cane poi pulisco un po' la casa tralasciando la camera di Lotty e quella di Gio visto che si sono chiuse dentro entrambe.
Alla una nessuno si è ancora fatto sentire. Nessuno.
Decido di preparare qualcosa da mangiare e poi lo metto su due vassoi:uno lo porto davanti alla camera di Gio, dove busso e la avviso del cibo e uno davanti alla camera di Lotty dove faccio la stessa cosa. Poi ancora sola come l'albero azzurro (battuta che si fa da me per quando si è perennemente soli perché nel cartone l'albero azzurro, l'albero azzurro è l'unico albero. So che è una battuta pessima ma abbiate pietà dei miei amici lol) scendo a mangiare.
Sparecchio il mio piatto e salgo a controllare se hanno mangiato. Prendo i piatti sporchi e senza dire niente torno in cucina a lavarli. Avremmo anche la lavastoviglie ma visto che non ho nulla da fare li lavo io.
Finito di farlo guardo Beautiful poi attendo.
Aspetto li seduta da sola per quasi un ora, a far nulla, passare il tempo.
Mi muovo solo quando sento una porta aprirsi cosi corro su e vedo quale delle due ragazze si è degnata di uscire dalla sua stanza.
Vedo Gio entrare in bagno cosi aspetto che esca. Quando esce la blocco.
《Hei che succede oggi?》le chiedo.
《Dovrò lasciare Matt....ma non voglio》 dice anche lei.
Per lo stupore mi blocco. Ha dato la stessa risposta di Carlotta ma io ancora non ne capisco il motivo. Ok era un po' di giorni che erano strane ma ora mi preoccupo sul serio.
Le 4 di pomeriggio. LE 4 DI POMERIGGIO E ANCORA NON È ARRIVATO NESSUNO.
Ho provato a chiamare Shawn, Hayes, Matt, Cam perfino Carter ma non mi ha risposto nessuno. Neanche hai messaggi.
Alle cinque mi sono arresa a chiamare e mi sono detta che quando sarebbero arrivati mi sarei fatta spiegare.
Stufa di stare in casa praticamente da sola mi metto le scarpe, telefono e cuffie esco di casa per fare una passeggiata.
Arrivo fino al parco dove incontro dei miei vecchi amici che non vedevo da un po' sto li con loro a ridere e scherzare quando una chiamata mi blocca.
Shawn.
*chiamata*
《NICOLE DOVE SEI?》 urla.
《Dove sono io?! Dove siete stati voi tutto il giorno! Non una chiamata, non un messaggio, nulla!》 dico di rimando furiosa.
《Scusaci ma eravamo impegnati....》 dice furtivo.
《E come mai non ne sapevo nulla?》 chiedo.
《Torna a casa e ti spieghiamo》 dice per poi riattaccare.
*fine chiamata*
《Bah che strani oggi》 dico tra me e me per poi salutare tutti e andare.
Appena arrivo a casa vedo il vuoto, non c'è più nulla è tutto in scatoloni chiusi.
《Chi si trasferisce? Come mai? E perché nessuno mi ha detto niente?》 chiedo incazzata.
《No amore mio non ci trasferiamo la pausa del tour è finita》 dice Shawn.
Guardo tutti e hanno lo sguardo basso, tristi, dispiaciuti. E poi ci sono io....che avrei voglia di piangere e urlare come se non ci fosse un domani. Mi si riempiono gli occhi di lacrime ma le trattengo.
《Ecco perché voi due oggi eravate tristi e l'unica cosa che mi avete detto è che dovevate laciarli》 dico guardandole per poi guardare Matt e Nash. Non rispondono.
Sono li fissa davanti alla porta a fissarli tutti.
《Lo sapevate, lo sapevate tutti....》 sussurro.
《Si》 risponde lotty.
《E NON MI AVETE DETTO NIENTE!!!》 urlo.
《Nicole non è cosi facile》 dice Hayes.
《IO MI FIDAVO DI VOI! DI TE SOPRATTUTTO HAYES! ERI DIVENTATO COME IL FRATELLO CHE NON HO MAI AVUTO! EPPURE GUARDA DOVE SIAMO ARRIVATI!》urlo ancora.
《Nicole calmati...》 mi dice Shawn avvicinandosi.
《NO!》 urlo.
《STA LONTANO DA ME! STATE TUTTI LONTANI DA ME!》urlo più forte che mai per poi correre fuori di casa sbattendo la porta.
《Nicole!》sento gridare ma non riconosco la voce, i miei singhiozzi me lo impediscono.
Corro senza meta per un tempo che per una come me sembra infinito.
Arrivo in delle strade in mezzo hai campi cosi cerco di capire dove sono e mi oriento.
Appena trovo un area pic nic mi siedo e piango. Li da sola a pingere.
Quando mi sveglio sono nel mio letto accanto a Shawn e sorrido istintivamente pensando che fosse un incubo ma poi mi giro e vedo gli scatoloni a terra e ricomincio a piangere silenziosamente.
Cercando di non svegliare Shawn mi alzo ma fallisco nel mio intento.
《Non te ne andare.》mugula.
《Io non voglio farlo, sei tu quello che lo farà》dico staccandomi dalla sua presa e scendendo in cucina.
Li trovo Carter e Aaron intenti a fare colazione mentre chiacchierano tranquillamente. Ma le loro voci cessano quando mi vedono.
《B-buongiorno》 dice Aaron.
《Ciao》 dico fredda.
《Ti prepar...》 sto per dire Carter ma lo blocco.
《Non voglio nulla》 dico andando a sedermi sul divano a fissare il vuoto.
Rivivo mentalmente tutti i bei momenti passati insieme a loro, tutte le stronzate fatte,tutto. E mi scende una lacrima.
《Nicole》mi risveglia dai miei pensieri Hayes.
《Lo so che stai male e so anche che potevamo dirtelo prima ma guardala mettendoti nei nostri panni, non volevamo farti soffrire, noi vorremmo rimanere ancora ma non è possibile, non lo scegliamo noi》 mi dice.
《No hai ragione...》 dico 《ma avevate un altra scelta》continuo.
《Quale?》mi chiede.
《Non farmi vivere cosi tanti momenti da riempirmi la mente di vostri ricordi, avevate la scelta di lasciarmi prima di tutto questo, prima di cambiarmi la vita, perché forse non ci avete pensato ma la mia vita non tornerà com'era anzi,sarà ancora peggio》 dico alzandomi e salendo in camera.
Mi ritrovo Shawn seduto sul letto
Che piange silenziosamente guardando basso. Non mi ha sentito entrare.
《Dovevo diglielo prima,ha ragione, la farò soffrire ora, e se si rifugia con la lametta? Non me lo perdonerei》 parla da solo.
《Poco ma sicuro che la userò 》dico cosi che li noti la mia presenza.
《Nicole! Io...beh..mi dispiace》dice.
《Si anche a me》dico abbassando la testa.
《Che ne dici se oggi stiamo insieme tutto il giorno, solo io e te?》chiede.
《 ok》 rispondo semplicemente. Mi sorride speranzoso ma non ricambio.

La Cosa Migliore | Shawn MendesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora