Give me love || Zayn Malik ||

Best of me (capitolo 38)

E' un capitolo semplice ma importante. 

********************

It's so hard to say that I'm sorry. I'll make everything alright. All these things that I've done. What have I become, and where'd I go wrong? I don't mean to hurt just to put you first

E' così difficile dire che mi dispiace. Metterò a posto tutte queste cose che ho fatto. Cosa sono diventato? E dove ho sbagliato? Non intendevo ferirti, volevo metterti al primo posto 

I know that I can't take back all of the mistakes, but I will try although it's not easy

So che non posso far tornare indietro tutti gli errori ma ci proverò sebbene non sia facile

I won't break your heart

Non spezzerò il tuo cuore.

I'm just trying to say I'm sorry. It's all that I can say. You mean so much and I'd fix all that I've done. If I could start again I'd throw it all away to the shadows of regrets and you would have the best of me  

sto solo cercando di dire  che mi dispiace. E' tutto quello che posso dire . Significhi così tanto per me  e risolverò tutto quello che ho fatto. Se potrò iniziare da capo getterò tutto via  alle ombre dei rimpianti e avrai il meglio di me 

Best of me - Sum 41 

*****************

Zayn imprecando infilò la chiave toppa, aprì la porta di casa dei suoi genitori ed varcò la soglia posando le valige a terra.

Liz entrò cauta torturandosi le mani e mordendosi il labbro inferiore.

Era già stata in quella casa e sapeva che né il padre e né la madre di Zayn erano stati lì perché già usciti ma si sentiva comunque in imbarazzo e a disagio.

Le tornò alla mente l'unica volta che era stata lì. Era stato quando Zayn le aveva raccontato la sua storia, quando le aveva chiesto scusa per ciò che aveva fatto.

Le sembrò essere passata un'eternità dal quel giorno. E per qualche strano motivo, nonostante Perrie fosse ancora tra di loro, aveva l'impressione che il loro rapporto fosse migliorato da allora, che fosse cresciuto e maturato sempre di più.

Prima era come se fossero in stallo, fermi davanti ad un'impasse. Bloccati in un limbo fatto di bugie e di sospetti.

Liz lo vedeva schivo, soprattutto nei suoi confronti, e iniziò non avere più fiducia in lui dubitando delle sue parole. 

Zayn non aveva il coraggio di confessare di frequentarsi con Perrie, colei che l'aveva fatto soffrire, e diceva bugie nascondendo i loro incontri.

Odiava mentirle, sapere di avere un segreto lo torturava ma, in quel momento, quella gli era sembrata la soluzione momentanea più valida.

Rivelarle di star uscendo con una ragazza era fuori discussione. Dentro di se sapeva che il suo rapporto con Liz era speciale e che tutto si sarebbe rovinato se fosse venuta a conoscenza di quel segreto. 

Ci sarebbero stati dei mutamenti e lui non lo voleva. E quello era stato il primo segnale ignorato che l'avvertiva che la loro non era solo un'amicizia.

«Mia sorella dovrebbe arrivare a momenti. I miei l'hanno portata da un'amica di scuola e tra poco la madre dovrebbe accompagnarla qui...» Zayn allungò il braccio verso di lei «... Vieni»

Liz gli prese la mano e lo seguì mentre le faceva fare un breve giro di tutta la casa, indicandole le varie stanze.

Quando passò di fronte alla sua vecchia camera Zayn, d'istinto aumentò la presa ricordando quel giorno quando le aveva confessato tutto.