Capitolo 32

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[Louis' POV]

"Psst Perrie!" cercai di bisbigliare, rendendomi poi conto di aver urlato davanti alla porta della sua classe.

La vidi voltarsi verso di me per poi andare verso la cattedra del prof e chiedergli di uscire. "Louis! Stai cercando di mettermi nei guai?"

"Senti,Harry è giù dalla morte di sua madre ma domani è il suo compleanno! Volevo chiederti se potevi aiutarmi a fare una cosa."

"Non funzionerà...ti voglio bene e tutto ma non lo so." disse mordendosi nervosamente il labbro inferiore.

Sospirai sapendo che sarebbe successo. Però poi mi venne un'idea. Presi velocemente il mio telefono cercando tra le immagini e mostrandole una foto di Harry che faceva il broncio.

"Awwww" mormorò lei fissando il riflesso del mio cellulare.

"Lo so."

Guardò un'ultima volta la foto prima di guardarmi "ugh, va bene!"

Ridacchiai salutandola mentre lei ritornava verso la sua classe.

All'improvviso la vidi fermarsi per poi girarsi verso di me "Puoi mandarmi quella foto?"

"MIO!" urlai tenendo il telefono stretto contro il mio petto.

Lei alzò le mani in aria in segno di difesa "Scusa!"

***

"Buon Compleanno, Principessa." esclamai appena Harry mise piede in macchina.

"Grazie."

Lo baciai dolcemente per poi guidare verso casa mia.

"Non sapevo cosa prenderti dato che non mi avevi detto nulla...così ti ho fatto questo." Dissi porgendogli il regalo guardandolo negli occhi.

Lo studiò attentamente prima di fissarmi interrogativo "Non sono degli orecchini in abbinamento con la collana e il bracciale,vero?"

"NO!"

Lo vidi ridacchiare mentre scartava il pacco, "È un CD?"

"Si, ogni canzone mi ricorda qualcosa di te o qualcosa che abbiamo fatto insieme, ne ho aggiunta anche un'altra, 'Beautiful' di Christina Aguilera. So che forse non mi crederai ma sei bellissimo, peró ascolti sempre il giudizio delle persone e questo ti rende insicuro, ma sono e sarò sempre qui a ricordarti che si, sei bello da morire Harry" feci combaciare dolcemente le nostre labbra "Buon Compleanno, amore."

"Ti amo."

"Io ti amo di più"

*********

Più tardi quel giorno...

"Harry, piccolo, ti prego",

"Non voglio, dai Boo è solo un compleanno." Disse Harry nascondendo la faccia contro il divano.

Mo accigliai alle sue parole "Ma amore! È un giorno speciale....sará divertente!"

"Bene." Sbuffò alzandosi dal divano e risistemandosi i capelli. "Dove dobbiamo andare?"

"Lo vedrai."

"Ma Louuu" si imbronciò.

"No."

"Booooo,Louuuu,Booooobear, ti prego" continuò stringendosi forte a me.

Mi sciolsi alla vista ma chiusi gli occhi, "No, andiamo."

"Hmph" disse incrociando le braccia al petto. Mi ritrovai a ridacchiare prima di portare una mano sui suoi fianchi per farlo uscire di casa.

The Dare - Larry Stylinson [Italian Translation]Where stories live. Discover now