La ragazza andò in soffitta, quella che dovrebbe essere la cucina di casa sua (un fornello portatile, del cibo, frutta, un frigorifero che funziona attaccandolo semplicemente con una sola spina.
Cercava sua madre per dirle una cosa riguardante la scuola.
Salì le scale.
Dalla finestra notò una sagoma, forse quella di una bambina, che le sorrideva.
Non ci fece troppo caso e le sorrise anche lei.
Capitava che dei bambini girassero attorno alla loro casa, vicina ad un parco-giochi.
Cercò la madre anche in bagno, camera da letto, e se l'avesse avuto anche nel salotto.
Cercò nuovamente in cucina.
Non c'era, ancora.
Non poté fare a meno di notare che la bambina di prima era vicina al vetro della finestra, e non sorrideva più. Sembrava triste.
La ragazza evitò di parlarle. Le sembrava inquietante.
Scese, quando si accorse di aver dimenticato il cellulare in cucina.
Salì di nuovo, e ora la bimba aveva delle chiazze rosse in faccia e sulle mani, sollevate all'altezza del collo.
Stava piangendo, sembrava pentita.
La ragazza sussulto', e decise di chiamare la madre al telefono.
Tranquilli, le rispose. E a rispondere fu lei, si.
"Hey am-" la interruppe.
"Mamma, c'è una bambina stranissima fuori di casa, dove sei?"
"Tesoro calmati, sto quasi tornando, stavo facendo la spesa."
La ragazza, agitata e inquietata stava facendo il giro di tutta la casa, come per alleviare lo stress mentre era al telefono.
C'è chi scarabocchia e chi cammina per casa, e lei camminava per casa quando era al telefono.
Salì in cucina, e quello che pensò la fece inorridire parecchio.
"Ma noi non abbiamo finestre in cucina.. Abbiamo uno specchio al muro..."
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HORROR STORIES - CREEPYPASTA.
HorrorRaccolta di creepypasta e racconti horror brevi e non! Ora avete una scusa per dormire nel lettone con vostra madre. Adesso girati. No okay HAHAH pessimo inizio. Buona lettura :) La maggior parte delle creepypasta che trovate all'interno del libro...
