Dall'odio all'amore. (IN REVISIONE E DA MODIFICARE)

Capitolo 5

Tomas<sorellina svegliati!! Oggi è il tuo compleanno >grida sbattendo contro la porta,e io come risposta mugolo
Tomas<forza alzati pigronaaa>insiste
<pigrone ci sarai te...ora levati che ho sonno>sbraito.
Lui non volendo continuare questa lotta ormai persa in partenza (per lui),se ne va e io rimango a letto ancora per 10 minuti che poi si trasformano in mezz'ora.
Per fortuna devo entrare a 2 ora.
Decido di alzarmi,così vado in bagno mi faccio una bella doccia fresca e rilassante. Nonostante io l'abbia fatta ieri,ho voglia di sentire dell'acqua fredda sul mio corpo.
Esco,mi lavo denti e faccia,torno in camera cambiandomi.
Opto un vestitino blu,molto leggero e comodo; naturalmente sopra metto un cardigan bianco e come scarpe,scelgo degli stivaletti bassi.
Torno in bagno e mi trucco come al solito.
Scendo giù.
Prepariamoci agli auguri.
<buongiorno > dico entrando in cucina,trovando mia madre intenta a preparare la colazione.
Si gira,e sul suo volto appare un sorriso a trentadue denti.
Mamma<amore mio,tanti auguri!!!>dice venendo ad abbracciarmi
<grazie>rispondo,ricambiando l'abbraccio.
Mamma<mi sembra ieri quando ti ho partorito,e ora guardati. Hai diciotto anni,e sei così bella>continua iniziando a piangere
<oooh,mamma>dico,stavolta abbracciandolo io
Mamma<scusa,è che vorrei tanto che non crescessi mai>dice asciugandosi le lacrime.
Sorrido guardandola.
Che dolce.
<dai,crescerò anche fisicamente ma con la mente rimango sempre una bambina>affermo e lei ride.
Mi siedo a tavola,quando arriva mio padre che mi da un bacio sulla guancia.
Papà<tanti auguri amore mio>dice,per poi abbracciarmi da dietro
<grazie papi>rispondo
Papà<anche se hai diciotto anni ,cara bimba mia sei sempre la mia piccolina...e sopratutto prima degli ottant'anni nessun ragazzo>continua ed io rido.
Mi alzo un'attimo,per andare ad accendere la televisione quando vedo arrivare Tomas,che mi salta addosso facendomi cadere.
Ora ci ritroviamo tutti e due a terra
<oiii che dolore. Ma sei scemo??>chiedo massaggiandomi la testa
Tomas< auguri sorellinaaaaaaaa! Sei diventata grande ormai,la mia amata sorellina è cresciuta ed è diventata donna!!>esulta stringendomi a se,facendo finta di asciugarsi una lacrima come se fosse commosso,procurandoci una risata.
<si,perché fino a poco tempo fa ero un uomo...hai ragione>lo prendo in giro
Tomas<ah ah ah...uno cerca di essere carino,e tu rovini tutto. Che brutta persona che sei>dice alzandosi,liberandomi dal suo peso:FINALMENTE.
<non è colpa mia se mi dai dell'uomo>rispondo alzandomi con il suo aiuto,mentre ridacchia.
Sto per sedermi di nuovo a tavola,che suonano alla porta.
<vado io>affermo,avviandomi all'ingresso.
Apro la porta trovandomi di fronte Sandra.
La guardo attentamente,e noto che ha la maglia al contrario,il pacco regalo in mano,il trucco mezzo sbavato,i capelli che sembrano una palla di fieno e il fiatone.
<chi ti ha rincorso??>domando,Cibele sopracciglia aggrottate.
Sandra<auguri!!>dice sorridendo esausta,porgendoli il regalo
Sandra<ora mi fai entrare per favore,perché sto morendo?>chiede e senza spettare la mia risposta entra.
Si butta sul divano,esternando un lamento.
<no tranquilla fai pure>dico chiudendo la porta.
Sandra<grazie,troppo gentile>mi risponde,e io la guardo male
Sandra<che c'è?? Ho fatto tutta la strada a piedi...da casa mia...al negozio...a casa mia...a casa tua,e mi sono svegliata alle 5.30. Sono stanca...perciò apprezza i miei sforzi e apri il regalo. E sarà meglio per te che ti piaccia>dice sbuffando,mentre si lega i capelli ed io rido.
Ci sediamo tutti sul divano e io inizio ad aprire i loro regali.
Apro prima quello di Sandra: un nuovo telefono,un iPhone 5.
È stupendo.
Gliene avevo parlato molto,e lei ha deciso di regalarmelo.
<oddio non dovevi,chissà quanto hai speso > dico emozionata attaccandomi a lei come un koala.
Sandra< oh,non ti preoccupare. Avevo uno sconto,e poi colui che me l'ha venduto è un'amica di famiglia>risponde ed io le stampo un bacio sulla guancia.
Passo a qello di Tomas,che consiste in un iPad Air nuovo,perché il mio si è rotto😅(non è stata colpa mia e che l'ipad non voleva funzionare, allora non capendo con le buone sono passata alle cattive,cioè buttarlo contro il muro😁e non so come si è rotto. Oops).
< grazie,grazie e grazie,mi serviva!!>esulto felice.
Appoggio tutto sul tavolino,guardando i miei due regali.
Papà <quest'anno è stato un po' più difficile farti il regalo,perché non sapevamo davvero cosa farti. Poi insieme ai nonni,agli zii,cugini abbiamo optato per questo> dice porgendomi delle chiavi.
Io lo guardo stranita,per qualche secondo...ma poi mi rendo conto: quelle chiavi sono il mio regalo.
<oh...che bel regalo>dico prendendole in mano,sorridendo falsamente.
Delle chiavi?? Siamo seri?? No vabbè .
È il mio compleanno e loro mi regalano delle chiavi?? E ora che ci faccio con queste??
Mamma<che c'è non ti piace??>chiede
<oh niente...sono delle chiavi bellissime>rispondo,stringendole nella mano.
I miei si guardando negli occhi,per poi scoppiare a ridere
<che c'è??>
Mamma<ma te che hai capito??>chiede
<che queste sono il mio regalo? Si>
Mamma<quelle aprono il tuo regalo>dice,battendo le mani.
Gli guardo...oh ora ho capito.
Mi alzo e corro fuori,trovandoci un'auto nuova
<oddio non ci posso credere>dico iniziando a saltare con le mani sul viso
Papà<contenta???>chiede
<super contenta>rispondo abbracciandogli.
È il regalo più bello che mi potessero fare.
Tra poco inizierò le lezioni di guida,e non vedo l'ora di dare l'esame.
Torniamo in casa,ed io prendo i regali portandogli in camera.
Scendo le scale,saltellante.
Sandra< scusate e questo di chi è?! C'è scritto: per Celeste,auguri principessa!!> dice vicino al tavolo con un mazzo di rose arancioni e bianche in mano,le mie preferite.
Come?
Papà <Celeste,non è che per caso ci stai nascondendo qualcosa??> mi chiede mio padre serio.
Sandra<appunto almeno avresti potuto dirlo a me,no?>chiede.
<scusate ma non so di cosa parlate,io non ho nessun ragazzo e non so da chi provengono quelle rose>rispondo,scuotendo le mani in aria.
Sono davvero belle,ma di chi sono?
Mia madre le prende,mettendole in un vaso di vetro.
Mamma<vabbè,hai un'ammiratore segreto.
Comunque pensando a chi potrebbe essere che ne dici di Luca?>domanda,ed io tossisco.
Mi è andata la saliva di traverso.
Sandra<ehy,stai bene??>chiede mentre continuo a tossire.
Annuisco,per poi ricompormi.
<cosa? Luca? Ahahahah,no,non può essere lui>affermo,ridendo nervosamente.
Mamma<a proposito ,ma tu e Luca siete solo amici?? Sai,perché insieme non stareste male...poi ho visto come ti ha guardata a pranzo dai suoi genitori,e tutte le volte che è venuto qui>dice facendomi l'occhiolino ed io arrossisco di colpo
<mamma!! Non mi ha guardata in nessun modo,e poi siamo solo amici>rispondo mentre continuo a guardare le rose,sfiorandole delicatamente.
Mamma<se lo dici tu>sussurra facendo spallucce.
Sandra ride sotto i baffi.
Papà <beh,lui sarebbe l'unico che potrei accettare>afferma prendendo un boccone di fetta biscottata.
<ma la smettete?? Tra me e Luca non c'è e non ci sarà nulla. Questi fiori me gli avrà mandati qualcun'altro,ma non lui.>dico arrabbiata.
Loro mi guardano,chiedendomi scusa con lo sguardo.
Sandra mi picchietta la spalla,facendomi segno di andare.
Si sarà accorta della tensione che si era creata in me.
Sandra<beh scusate,ma noi andiamo che dobbiamo andare a scuola>dice tirandomi fino alla porta e porgendomi lo zaino.
Senza salutare nessuno esco di casa .
Camminiamo fino ad arrivare al parchetto...,si non siamo andate direttamente a scuola perché mancano ancora 45 minuti.
Sandra<come stai?!> chiede girandosi nella mia direzione .
Ci sediamo sulla panchina,posando gli zaini a terra.
Ho una strana sensazione al petto.
<bene grazie>rispondo mentendo.
Sandra< guarda che mi devi dire la verità,lo so che stai male,ma non puoi buttarti giù ogni volta che si parla di lui,sopratutto perché lo sentiresti tutti i giorni da tutti>dice cercando di non farmi sentire male,ma peggiora la situazione,tanto che mi alzo agitata,irritata e stanca di non essere capita nemmeno dalla mia migliore amica.
< Sandra,ma tu non capisci. Questa non è una cotta,quello che provo è di più,non so se è amore ma so che mi piace.
Sto così male,perché ho paura;ho paura che vedendolo a scuola io possa rimanere imbambolata tanto da prendermi una delle sue battute,ho paura di guardarlo negli occhi perché so che non resisterei dal baciarlo,ho paura di arrivare a scuola e vederlo andare in bagno con una di quelle ragazze ,ho paura di tutto quello che riguarda lui...ho paura che una volta che lo scopra, mi possa cercare di aggiungere alla sua collezione"ragazze scopate a scuola" !!> dico urlando e piangendo tra un singhiozzo e un'altra ,facendo una pausa e poi ricominciando.
<sono stufa che nessuno mi capisca.
Ogni cosa,persona che guardo mi ricorda lui,tutto mi ricorda lui...e io non posso fare a meno di sognarlo!! Il suo sorriso ,cazzo il suo sorriso che mi fa sciogliere,i suoi occhi che mi ipnotizzano,le sue carezze che mi fanno venire i brividi...e la cosa che mi fa arrabbiare ancora di più e che tu,propio tu,che sei la mia migliore amica,che hai provato tutto questo con Michael non mi capisci,anzi non provi nemmeno;cerchi solo di tranquillizzarmi senza aiutarmi,senza nemmeno pensare almeno per un momento a quello di cui ho davvero bisogno.>dico ridendo sembrando un'isterica e lei non apre bocca ma rimane zitta,mi guarda dispiaciuta.
Quello che ho passato in quel maledetto mese con lui mi ha fatta "innamorare".
Non abbiamo solo passato del tempo insieme.
Ma i discorsi,gli sguardi,i baci rubati,le mando oche si sfioravano,le risate.
Tutte le belle parole che mi diceva.
Le sere passate in spiaggia,a guardare le stelle,o a fare il bagno insieme.
Il problema è che non so nemmeno io come ho fatto ad incantarmi così di lui.
Oltre ad essere bello,ho trovato in lui in quel periodo qualcosa che mi ha ricondotta a Luke.
Mi ha fatta sentire bene,"a casa" come quando ero con Luke.
<io potrei anche amarlo>dico asciugandomi le lacrime.
Luca< c-c-c-chi è che a-a-am-ami??>sento chiedere,e girandomi trovo Luca.
Oh merda.
<emh....niente che...che ti riguarda >rispondo cercando di essere più distaccata e convincente,ma non pensò proprio di essere riuscita dato che la mia voce è tremante.
Luca<Celeste non ti credo. Dimmi chi è>ordina,con i pugni serrati.
<no sono affari tuoi e poi a te che importa?
Perché non torni da quelle tue amichette che ti aspettano,e mi lasci in pace??>chiedo incrociando le braccia.
Lui assottiglia gli occhi avvicinandosi.
Io mi allontano bruscamente.
Luca<tu hai pianto>sussurra
<non ho pianto>
Luca<e invece si>insiste
<e anche se fosse?? Mi trovi debole perché ho pianto?? Ora provi di nuovo pena per me??>domando antipatica.
Luca<...io non ti trovo debole,e non provo pena,anzi io...> dice e poi si ferma
<tu...?> chiedo,cercando di capire quello che mi vuole dire.
Luca <sei una ragazza forte,e meravigliosa>
<per favore smettila di mentire,so che non dici la verità ed è già successo una volta. Perciò ti prego vai via,e lasciami in pace.
È inutile che tenti di abbindolarmi,perché non ci riuscirai>dico,prendendo lo zaino andandomene,dandogli uno spintone.
Decido di andare al cimitero. È posto in cui vengo quando non ho voglia di pensare ma di liberarmi di tutti i problemi e di stare da sola leggendo e ascoltando musica.
Sembra strano,ma si,io vado lì perché si trova mio nonno...in realtà i miei due nonni quello paterno e materno sono vivi,ma questo nonno è l'ex marito di mia nonna; ora vi spiego così capite: mia nonna Loren e mio nonno Kevin che sono i genitori di mio padre,sono separati e mia nonna si era risposata con quest'uomo,che per me era ed è un nonno, però è morto e si chiama Riccardo.
Lui è la persona a cui voglio più bene a questo mondo.
So che sembra brutto da dire,ma posso definirlo il mio nonno preferito.
Lui,fin da quando sono piccola di è preso cura di me.
Cioè,passavamo sempre del tempo insieme,e molto spesso rimanevo anche settimane con lui dato che non volevo andarmene.
Inoltre per me è sempre stato come un migliore amico,un fratello e potrei anche dire come un padre.
Purtroppo poi,mia nonna ha capito che ha fatto un grande errore a lasciare il nonno Kevin...e così Riccardo,si è ritrovato "solo".
Si,so che penserete :"che puttana"...e tranquilli,non siete gli unici che gliel'hanno detto.
È morto qualche settimana dopo Luke...e potete ben immaginare il mio dolore.
Sopratutto perché è morto sotto i miei occhi.
Entro e vado verso la sua tomba,che si trova in una sala enorme fatta per lui,con varie poltrone in modo che quando qualcuno vuole venire a farli visita può sedersi e parlargli.
Mi siedo su quella più vicina a lui,e inizio a piangere,ripensando a tutto quello che ho passato con lui,a tutto quello che passo tutt'ora.
<sai nonno,mi manchi ogni giorno di più!!! Ora le cose in famiglia si sono sistemate...e la tua assenza si sente.
Oggi compio 18 anni,e ho ricevuto dei regali fantastici,ma il regalo che desidero di più di tutti è che tu torni qui da me,che mi abbracci,che mi racconti storie di quando eri giovane,e tanto altro. Sai,mi hai parlato tante volte della storia tra te e la nonna,e so che tu la amavi ancora ed era lei quella che non provava più quel sentimento forte. Beh io ora lo sto provando,sono qui da te perché anche se sei lì su,so che puoi sentirmi e capirmi. Tu sicuramente conosci,Luca,il figlio del migliore amico di papà,è lui quello che mi sta facendo battere il cuore. Si dopo Luke,lui lo sta rifacendo battere,ma allo stesso tempo distruggere. Non sto a spiegarti tutta la storia,perché l'avrai vista ormai. Non so come fare,piango in continuazione,e lui peggiora sempre le cose>racconto continuando a piangere.
Sto lì fino alle 14.30 senza accorgermene,finché non mi suona il telefono con una chiamata da Sandra alla quale non rispondo. Sto per uscire dalla stanza quando ,noto dentro alla cassaforte sopra alla tomba,una lettere. La prendo e vedo che c'è scritto per Celeste. La metto dentro lo zaino e torno a casa.
Arrivo e senza salutare o accennare parole,mi chiudo in camera.
Prendo la lettera,e mi sdraio sul letto.
La apro e prendo il foglio,apro anche quello e inizio a leggere:
Per la mia adorata nipotina❤️

Ehi principessa!!!! Sai sei diventata grande oggi,sei maggiorenne.
Dio mio,mi ricordo come se fosse ieri quando venivi da me perché ti sentivi sola e non mi lasciavi un'attimo....in realtà possiamo dire che sia stato ieri,ahahahah.
Oggi ti auguro,il meglio,so che sei una ragazza forte e bellissima.
Non so se sarò ancora in vita quando leggerai la lettere,perché la sto scrivendo propio ora mentre tu sei qui sul divano davanti la TV a guardare Tom e Jerry,ed hai appena 5 anni.
Sai che ti voglio bene vero?? Spero di si !!!
Ti giuro,che non sopporterei vederti triste in questi giorni così importante,non voglio vederti piangere,perciò spero che sorriderai.
So che vorresti tanto abbracciarmi se non sarò insieme a te...anzi magari lo sto anche facendo tanto da stritolarti ma sei te con te ne accorgi.
Sai anche che sei importante,e che chiunque ti faccia del male se la vedrà con me...gli spiriti possono essere cattivi a volte ;).
Dio mio come sarai bella,avrai quei tuoi occhioni grigi che sono un cielo in tempesta che non nessuno vorrebbe che si fermasse,i tuoi capelli biondi e mossi che ti fanno sembrare un angelo,il mio angioletto preferito.
So anche,che starai soffrendo per un ragazzo,perché a quest'età che si inizia.
Non voglio influenzarti,ma ti dico di aspettare e vedrai che tutto si sistemerà.
Non so che dirti,oltre che sii forte,prenditi cura di te stessa,non pensare sempre agli altri come fai al solito,non farti ingannare dalle persone false...ma sopratutto dimentica o meglio cerca di sorpassare;so quanto hai sofferto per Luke,e non sopporterei di rivederti in quello stato per L..oddio non dovevo,scriverlo!!! Vabbè ormai l'ho fatto,sarai sicuramente curiosa ma io non ti dirò nulla,perché lo scoprirai al più presto.
Ti voglio bene nipotina mia,sii felice e ti prego non scordarti di me,perche morirei ancora di più (anche se non si potrebbe ahaaha)se sapessi che tu mi hai dimenticato,come del resto tutta la famiglia perché tu saresti l'unica che non lo farebbe mai.

Auguri piccola mia e tanti baci e abbracci ❤️

Dal tuo nonno:Riccardo!!❤️.

Piango,piango e piango.
Questa lettera mi ha fatto aprire gli occhi su Luca anche ,ma adesso non voglio pensare a lui.
Ci sono diverse cancellature,sicuramente l'avrà modificata da "poco".
Mio nonno mi ha scritto questa lettera mentre guardavo un cartone,Dio mio che belle parole....mi manca!!!
Urlo fortissimo contro il cuscino,finché non mi addormento continuando a piangere sulla lettera,su quella lettere.
La lettere che porterò con me per sempre,la lettere dell'unica persona che mi ha amata per davvero ma che se ne è andata.
Ma si sa Dio porta via le persone migliori.

Fine copitolo!!!

Spero che vi sia piaciuto!!!
Qui c'è anche un po' della storia dell'infanzia(?) di Celeste che per quanto poteva avere tutto,a lei è servito un nonno.

Alla prossima e...
Ciauuuu❤️

~❤️~