Bremma~ Emma e Briga pt.2

Capitolo 206

Capitolo 206

Mandai un messaggio ad Emma raccontandole cosa avevo combinato e aggiunsi "sono così stanco che avrei bisogno delle carezze della mia MimmaMemma e di un suo abbraccio e di dormire al suo fianco per riprendermi"

Ero convinto che non mi avrebbe mai risposto e invece il mio telefono squillò...

"Ti aspetto"

Chiesi a mia mamma se sarebbe potuta andare a prendere lei Ginevra all'asilo e corsi da Emma. Entrai a casa e le diedi un bacio in guancia

B: sono a pezzi

E: andiamo a dormire, vieni

Invertimmo le nostre posizioni solite.. Stavolta era lei che mi teneva abbracciato. Io avevo la testa sul suo petto e dopo neanche 5 minuti di sue carezze crollai nel mondo dei sogni, fra le braccia della mia donna. Mi svegliai ed erano le tre del pomeriggio, baciai dolcemente Emma, e la svegliai. Non so come quel pomeriggio dopo tanto tempo facemmo l'amore. Era stato bellissimo e speravo con tutto il cuore che quel pomeriggio avesse cambiato qualcosa nella vita mia e di Emma ma non fu così.. Un'altra volta, Emma si pentì di quello che era successo e mi cacciò fuori di casa. In realtà quel pomeriggio la cambiò davvero la mia vita ma questo lo scoprii solo quasi quattro mesi dopo. Quando una mattina, Emma stranamente mi chiamò..

B: Emma sono a lavoro, dimmi

E: scusa mi dispiace disturbarti

Non le feci finire la frase che uscii di corsa dalla honiro perchè Emma stava sighiozzando e sicuramente era successa qualcosa perchè lei non mi chiamava mai..

Andai a casa, avevo ancora uno dei mazzi delle chiavi, fino a 5 mesi prima era anche casa mia..

Trovai Emma rannicchiata per terra in bagno..

B: Emma che è successo?

E: non riesco a muovermi

B: respira piccolina, respira..

E: il mese scorso le mestruazioni non mi sono venute e stamattina mi sono svegliata piena di sangue e sto malissimo

B: ti prendo in braccio e ti porto in ospedale

E: no, non ce la faccio, sto male

B: amore ti prometto che starai meglio, andiamo

Con fatica la presi in braccio e la portai al pronto soccorso.. Entrò come codice giallo ma per fortuna non c'era molta gente e la visitarono subito.. Il dottore dopo averla visitata disse che io dovevo uscire..