Capitolo 8- If I may?!

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POV CAMILA

"non voglio tornare a casa,mi stavo divertendo con Kevin",protesta Sofy quando cerco di spingerla verso l'uscita."mi aiuti o continui a guardarla come un idiota",esclamo dispotica al ragazzo."dai Sofy vi accompagno fuori,è proprio ora di andare a dormire",esclama Kevin prendendo in braccio mia sorella tipo sposa e portandola fuori dal locale. Ok,forse esagero un po' con lui,sembra davvero un bravo ragazzo,ma il mio compito da sorella maggiore è testare ogni ragazzo che si avvicina alla mia sorellina,anche se questo vuol dire fare la stronza a volte."wow sei davvero forte,mi eccitano tanto i tuoi muscoli",esclama Sofy ridendo come un'idiota. È completamente andata e domani non si ricorderà proprio niente e sta facendo una bella figura di merda."e tu sei davvero adorabile",esclama Kevin in risposta. Questo ragazzo è davvero dolce,lo approvo,però comunque gli farò sudare sette camicie. Apro la portiera posteriore della mia auto e Kevin appoggia mia sorella sui sedili,ormai si è addormentata."domani quando si sveglierà e non ricorderà niente,non le ricordare quello che ha detto",lo supplico. Non c'è cosa peggiore che sentire i racconti di quello che è successo mentre eri ubriaco,meglio fare finta che non sia successo niente."certo,non voglio che poi si senta in imbarazzo e mi dispiace di averla fatta bere,però pensavo tenesse più di così",esclama il ragazzo davvero dispiaciuto."lei ti piace davvero eh?!",esclamo. Noto che lui arrossisce e si gratta la nuca in imbarazzo."sì,mi piace davvero. Lei è diversa dalle altre è dolce e intelligente,mi fa ridere. Ma queste forse non sono le cose che una sorella maggiore vuole sentirsi dire",esclama lui con un sorriso."sei un bravo ragazzo Kevin,però ti tengo d'occhio lo stesso. Al primo passo falso,ti succederà qualcosa di non molto piacevole",dico minacciosa."sembri innocente e dolce,ma fai paura,davvero",esclama lui e scoppiamo a ridere."Mila come sta Sofy?",domanda una Dinah preoccupata raggiungendoci."sì è addormentata,molto probabilmente stasera starà male",rispondo osservando la mia sorellina profondamente addormentata."io vado a casa,chiamerò per sapere come sta. Ciao ragazze",esclama Kevin prima di allontanarsi."posso guidare io così puoi stare dietro con tua sorella",propone occhi smeraldo dolcemente. Le passo le chiavi e la ringrazio,prima di spostare le gambe di Sofy e sedermi.

"ragazze non c'era bisogno che restavate qui,ora si è addormentata. Spero solo che non stia male ancora",spiego entrando in cucina,dove Normani,Dinah e Lauren stanno parlando."i tuoi non si arrabbieranno quando non troveranno Sofy nel suo letto?",chiede DJ curiosa."li ho chiamati prima e ho detto loro che domani porterò io Sofy a scuola,visto che voleva dormire con la sua sorellona",rispondo iniziando a fare il caffè,non ho proprio voglia di dormire,quindi perché non farsi un bel caffè."sei sempre stata brava con le bugie",esclama la mia migliore amica."è una bugia bianca,non fa male a nessuno",esclamo per giustificarmi.

POV LAUREN

Dopo quello che è successo con Sofy,io e Camz non abbiamo più parlato,vorrei rimanere sola con lei."ora potete anche andare a casa,grazie a tutte",esclama la giornalista."io rimango qui,tanto non ho sonno",esclamo con un sorriso."ma sei venuta con me,come fai a tornare a casa?!",esclama Mani."troverò un modo,voi andate tranquille",dico. Le due ragazze salutano Camila,poi me ed escono di casa."vuoi un po' di caffè?",chiede occhi cioccolato dandomi le spalle. Sorrido lievemente mentre mi avvicino a lei,le avvolgo le braccia intorno alla vita e le bacio dolcemente il collo esposto."va tutto bene? Non abbiamo più parlato dopo quello che è successo,forse ti sei già pentita?!",esclamo in un sussurro. La risposta del corpo di Camz mi dice che non si è pentita per niente di quello che ha detto,sento che mi vuole,quasi quanto io voglio lei."non ti ho evitato di proposito,sai avevo una piccola adolescente di cui prendermi cura,non mi pentirò mai di quello che ho detto",rispose la giornalista divertita."ha quasi 18 anni,non è più una piccola adolescente",esclamo con ironia."però ha ancora bisogno di me,a volte faccio fatica a non vederla più come la mia piccola sorellina di dieci anni",confessa Camila. Sto per vomitare arcobaleni per quanto è dolce."avrà sempre bisogno di te,solo in modo diverso. Però è stato bello vedere come ti sei presa cura di lei,saresti una brava mamma",dico con sincerità."ma lo sai che quando ero piccola sognavo di avere 12 figli. Beh sognavo anche di averli con Eric,il principe della sirenetta però dettagli",confessa occhi cioccolato. Ridacchio per la sua strana confessione e bacio la sua guancia."io ho sempre preferito Ariel al principe",dico con un sorriso."io ci sono uscita una volta con la sirenetta",esclama Camz divertita."cosa?",chiedo confusa."sono stata invitata ad una festa in maschera e c'era una ragazza vestita da Ariel,sono uscita con lei qualche volta",spiega occhi cioccolato con un sorriso allegro."ma quanto sei stupida",scherzo colpendole il braccio senza troppa forza."così mi offendi Jauregui",esclama Camila incrociando le braccia al petto. Le mie braccia avvolgono le sue,mentre la stringo sempre di più a me e la sento sospirare tranquilla e chiudere gli occhi."potrei quasi abituarmi a stare tra le tue braccia,non ho paura quando mi stringi a te",confessa occhi cioccolato."a me piace stringerti,da quando ti conosco ho solo voglia di proteggerti e averti al mio fianco",dico a mia volta."quindi hai voglia di uscire per quella birra,sai come mi avevi promesso",propone Camz dolcemente."io voglio davvero portarti fuori per il nostro primo appuntamento,ma non credi che i paparazzi non aspettano altro che una nostra uscita insieme per avere un bel articolo da prima pagina. Io so cosa si prova ad essere in mezzo ad uno scoop e non è piacevole. Non voglio che tu finisca nei casini con il tuo capo o peggio",esclamo seria."che situazione,una giornalista protagonista dello scoop,questa mi è nuova. Bene,quindi vuol dire che passeremo una tranquilla serata a casa mia,cena e film,anche se mi sembra molto di essere tornata al liceo",esclama Camila girandosi per specchiare i suoi occhi nei miei e allacciare le mani dietro il mio collo."a me sembra perfetto,basta che mi fai scegliere il film",sussurro con voce più roca di quello che avrei voluto."tutto ma non gli horror,ho troppa paura e poi mi vengono gli incubi",esclama la cubana facendo un'espressione spaventata. Davvero tenera."ma dai sono i miei preferiti",protesto con un sorriso. I nostri occhi non smettono di cercarsi,Camz ricambia il sorriso. Le prendo le cosce e la faccio sedere sul bancone della cucina,mentre avvicino il mio corpo al suo. Inizio a baciarle le clavicole esposte per poi passare al collo,fino alla mandibola. Sento il respiro di Camila farsi più affannoso,mentre le sue mani si infilano sotto la mia maglietta e iniziano a graffiarmi la pelle della schiena sensualmente."posso?",chiedo con malizia,le mie labbra ad un soffio dalle sue. Occhi cioccolato non risponde e mi bacia con prepotenza,le passo la lingua sul labbro inferiore per chiederle l'accesso,subito le nostre lingue si scontrano. Mi sento andare a fuoco,la temperatura si sta scaldando e penso di non aver mai provato delle emozioni così forti come in questo momento. Appena ci stacchiamo i nostri sguardi infuocati si trovano e i nostri respiri affannati si mischiano.

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