-Che cosa?!-
Mi arrabbiai, era davvero un bel problema.
-Dovremmo sistemarlo..Ma non sappiamo come..-
Parlò Shachi e si grattò la nuca.
-In questa città ci sono dei carpentieri!-
Commentò Jean.
-Mh? E dove?-
Parlai con i miei compagni, volendo risolvere subitissimo la situazione.
-Non lo sappiamo..Dovremmo informarci!-
Continuarono a parlare i pirati.
Ci pensai e andai a guardare fuori dal finestrino e vidi la ragazzina ancora seduta in quel punto.-Mh? Tutto bene, Capitano?-
-Si. Andiamo.-
Decisi di andarmi ad informare con quella mocciosetta odiosa.
-Mh? Beh, che cosa vuoi ora?-
Disse la ragazzina appena mi vide arrivare.
I miei compagni si incantarono a guardarla, sembravano proprio degli imbecilli!-Abbiamo un piccolo problema con il motore del sottomarino, e ora vogliamo sapere chi ce lo può aggiustare.-
Le spiegai, incrociando le braccia.
La ragazzina si mise a ridere e ricominciò a provocarmi.-Oh, poverino! Vuoi..non so..Un biberon con il lattuccio?-
Ringhiai e cercai di mantenere la calma.
-Senti bastardina, ho bisogno di sistemare subito sto problema!-
La troia si mise di nuovo a ridere, stavo per prendere la pazienza.
Posai la mano sulla katana per poi farla uscire, ma Jean mi fermò.-Stiamo calmi..Forse se ce lo chiedi con gentilezza....-
Mi sorrise e mi girai nuovamente verso di lei.
-....Ragazzina, puoi aiutarci?-
-Eh?-
-Tsk...Per.....Per favore.-
Provai a fare il gentile, odiavo dire 'per favore'!!
Lei finalmente mi rispose.-Si, va bene cosi.-
Infilò la mano tra le tette e fece uscire il lumacofono.
E si mise a parlare con un tizio.-Paulie! Qui c'è un problema, vieni subito.-
-Va bene, spero che non hai combinato niente!-
Il tizio con cui stava parlando la ragazza si mise a ridere.
-Taci!-
Posò il lumacofono al suo posto e mi fissò.
-Contento?-
-Ti ringrazio.-
Le risposi e mi sedetti su una pietra, dandole le spalle.
Odiavo fare il gentile.
Mi fissava ancora.
Perchè mi stava fissando?La ragazzina aveva ancora quell'aria arrabbiata, si alzò e si avvicinò a me tirando un sospiro.
-Sei un bambino.-
Sentii pronunciare quelle parole odiose, e ricambiai lo sguardo.
-Bambino io? E tu una troietta.-
Le feci un sorriso malizioso per provocarla.
-Eh?! Bada a come parli!! Se no ti faccio ingoiare quel stupido cappello!-
Mi diede un pugno in testa, faceva male.
Avevo abbassato la guardia, cavolo.
Mi accarezzai il punto dove mi colpì e mi alzai, avvicinandomi di più a lei.-Mh?-
Stavo per aprire bocca, pronto a riempirla di parole, ma poi vidi qualcosa sul suo grosso seno.
-Oh....Ma guarda...Un insetto.-
-EHH?!?! DOV'È, DOV'È?!?!?!?!-
La ragazza si mise a saltellare, facendo scivolare velocemente le mani sul suo petto.
Sembrava una matta.-Mii come fai per un insetto...-
-Levamelo!!!!!!!!!!-
Non la sopportavo proprio con tutto quel chiasso che faceva.
E quindi l'accontentai.-Sei troppo rumorosa e insopportabile.-
Le lanciai uno dei miei sguardi agghiaccianti, ma la ragazzina non si spaventava per niente.
-Ehi ehi! Stai lontano da quella ragazza!-
Mi girai nella direzione dove proveniva la voce, e vidi arrivare un tizio verso di me.
-Mh? Paulie finalmente! Non sopportavo più di stare con questi pirati.-
-Si, lo so.-
Rispose il biondino con quel sigaro in bocca.
-Allora, fatemi dare un'occhiatina al sottomarino-
-Da quella parte.-
Gli risposi al biondino, indicandogli il sottomarino e si allontanò da noi.
-Mh.-
La ragazza mi fissó con lo sguardo assottigliato e le braccia incrociate al petto.
-Che cosa vuoi?-
-Dí ai tuoi compagni che la devono smettere di fissarmi!!-
Lei rispose, gonfiando le guance.
-Mmh....No.-
Mi allontanai da lei e mi avvicinai al carpentiere.
-Quanto ci vuole per sistemare il motore?-
Gli chiesi, già impaziente.
-Una settimana.. Più o meno..-
Mi disse, guardandomi.
Ah, bello.
A posto.-Quindi Rainy vi accompagnerà a casa sua e resterete lí per un pò.-
-COSA?!?-
La ragazzina sobbalzò, sentendo pronunciare quelle parole dal biondino.
-Mh? Tu dovresti essere Rainy?-
Le chiesi, sperando che non sia proprio lei.
-Si.-