The Professor L.S

Ti volevo raccontare di Harry..

"Si chiamava Harry Styles, origini americane credo, dal cognome.
Era entrato nella mia vita quando frequentavo la terza liceo.
Era l'insegnante di Scienze.
Era moro, riccio, alto e aveva gli occhi verdi.
Appena lo vidi mi innamorai perdutamente di lui.
Non ridere ti prego, è una cosa seria. Chi l'ha detto che i bambini non sono in grado di provare sentimenti di questo genere?
Io ricordo perfettamente la mia emozione quando entrava in classe, quel desiderio istintivo di dirgli cosa provavo per lui e lo sconforto che mi prendeva ogni volta che l'assurdità di questo amore assoluto si presentava alla mia mente.
La mia ragione faceva a pugni col mio cuore: io avevo 17 anni e lui 27.
Un abisso tra noi due, incolmabile.
Ero un bel ragazzino, piuttosto basso per la mia età, ma di fronte a lui inesorabilmente un bambino.
Seguito le sue lezioni, purtroppo solo quattro ore a settimana, in uno stato di trance: sembravo attento, ma in realtà il suono delle sue parole mi arrivava da lontano mentre mi perdevo nei lineamenti del suo volto, ascoltavo la musica della sua voce, studiavo il suo modo di gesticolare.
Mi sembrava una creatura atterrata in mezzo a noi da un regno fatato e lontano.
Cominciai a seguirlo, dopo la scuola.
Abitava da certi parenti, in zona centrale.
Mi chiedevo se i suoi genitori fossero ancora vivi, visto che lui era meravigliosa ma indubbiamente 'vecchio', se avesse un fratello o una sorella.. ma la domanda fondamentale era 'sarà fidanzato'?
Un giorno lui aveva l'ultima ora, mentre uscivano tutti dall'aula, mi chiamò indietro: 'Tomlinson, fermati un momento, Ti devo parlare'.