Capitolo 20 - Giardino di rose

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Capitolo 20 - Giardino di rose



Appena scollegato da internet, mi guardo in giro chiedendomi cosa fare. Ho sentito rientrare Liam già da ore, ma non è salito a cercarmi.

"Liam, il giorno di vacanza è finito!" urlo. Nessuna risposta. Vado a cercarlo negli altri piani, ma niente Liam. Infine torno nel mio appartamento.

"Zayn, sei tu?" La voce viene dal giardino. Non vado lì dal primo giorno: è troppo deprimente guardare i due metri e mezzo di steccato di legno che mio padre ha messo per impedire alla gente di vedermi. Per questo motivo tengo le tende sempre chiuse.

Ma Liam è lì fuori. "Vieni a darmi una mano, Zayn?"

Prendo un respiro ed esco fuori. Liam è circondato da vasi, piante, terra e pale. È rimasto intrappolato tra un muro e un grosso sacco di terra.

"Liam, hai un aspetto orrendo!" urlo dalla porta a vetri.

"Non posso vederti, ma se sei come dici, allora hai un aspetto più orrendo di me" dice lui. "Per favore, aiutami."

Vado ad aiutarlo ad alzare il sacco. La terra cade da ogni parte, soprattutto su Liam. "Mi dispiace" mi scuso.

È a quel punto che vedo che ha piantato cespugli di rose, dozzine di cespugli di rose. Rose nelle aiuole vuote, rose nei vasi e rose rampicanti sui graticci. Rosse, gialle, rosa e, le peggiori, rose bianche che mi ricordano com'è andata a finire la notte più brutta della mia vita.

Non voglio guardarle, ma le mie gambe mi portano ugualmente ad avvicinarmi. Ne tocco una e faccio un salto indietro. Una spina. La tiro fuori e la tolgo dal dito. Il buco si richiuse all'istante.

"Perché queste rose?" chiedo.

"Mi piace fare giardinaggio e mi piace il profumo delle rose. Ero stanco di sentirti aggirare depresso con le tende chiuse. Ho pensato che magari un giardino potesse rallegrare l'ambiente, e ho decisi di seguire il tui consiglio in merito allo spendere i soldi di tuo padre."

"Come fai a sapere che le tende sono chiuse?"

"Una stanza è fredda quando è sempre chiusa e vuota. Non vedi la luce del sole da quando sei qui."

"E credi che piantare qualche fiore cambierà le cose? È da froci." Do un pugno a uno dei cespugli di rose, che si vendica ferendomi a una mano.

Liam stringe le spalle. "Chiunque può godere di un po' di bellezza..."

"Che ne sai tu della bellezza?"

"Non sono sempre stato cieco. Da bambino, mia nonna aveva un giardino di rose e mi insegnò a prendermene cura. Morì quando avevo dodici anni, e fu in quell'anno che cominciai a perdere la vista."

"Cazzo, devi essere stato malissimo."

"Grazie per la solidarietà, ma non provare pena nei miei confronti. Lo odio." Annusa una rosa rossa. "È solo che... Il profumo mi fa pensare a quei tempi. Con la mente riesco a vederli."

"Io non sento nessun profumo."

"Prova a chiudere gli occhi" mi consiglia. Lo faccio e lui mi tocca una spalla, guidandomi verso i fiori.

"Okay, adesso lo sento." Inspiro e il mio naso viene invaso dall'aria impregnata dal profumo di rose. Ma in qualche modo mi ricorda l'odore di quella notte. Riesco a vedermi sul palco con Sloane, poi nella mia stanza per Kendra.

Sento una fitta allo stomaco e mi allontano dalle rose. "Come hai fatto a sceglierle?" chiedo, cercando di non pensare troppo a quella sera.

"Ho ordinato quelle che volevo sperando che mi dessero quelle giuste." Fa spallucce. "Ti va di aiutarmi a piantare le altre piante?"

Sospiro. "È pur sempre un modo per passare il tempo" affermo.

Liam mi spiega quanta terra mettere nel vaso, quanto muschio di torba e quanto concime. "Il ragazzo di città non l'ha mai fatto prima d'ora?" mi canzona.

"Il fioraio ci consegnava una composizione a settimana" confesso.

Liam ride e poi dice: "Dici sul serio?"

Annuisco anche se non può vedermi. Strizzo il contenitore di plastica per smuovere la terra, come mi ha fatto vedere Liam, poi tiro fuori la pianta e la metto nell'aiuola.

"A Magda piacciono le rose bianche" dico dopo un po', senza riflettere.

"Potresti portargliene qualcuna."

"Non lo so."

"Di fatto, è stata lei a farmi venire l'idea del giardino. Mi ha detto che passi le mattine all'ultimo piano, a guardare fuori dalla finestra. 'Come un fiore in cerca del sole', ha detto. È preoccupata per te."

"Perché dovrebbe?"

"Non ne ho idea. Forse ha un animo gentile."

"Lo escludo. È solo perchè viene pagata per farlo."

"Viene pagata sia se sei allegro sia se sei triste, no?"

Ha ragione. Non ha senso. Sono sempre stato sgarbato con Magda, ma ecco che fa qualcosa per me. E anche Liam.

Scavo un altro buco. "Grazie per quello che fai, Liam."

"Di nulla."

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Più tardi, raccolgo tre rose bianche e le porto su a Magda. Voglio fargliele, ma salito di sopra mi sento stupido. Quindi le lascio sui fornelli dove di solito prepara la cena.

Spero che capisca che sono da parte mia e non di Liam.

Ma quando viene di sotto per portarmi il vassoio con la cena, fingo di essere in bagno e le grido di lasciarlo vicino alla porta. Non ho il coraggio di affrontarla.

Beastly || Zayn Malik [INTERROTTA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora