𝑆𝑝𝑦 - 𝐻𝑦𝑢𝑛𝑙𝑖𝑥

스물여덟-reaching point

Hyunjin si fermò davanti alla porta della stanza di Felix, sorridendo leggermente. «Grazie per aver passato con me anche questa serata» disse, il tono della sua voce morbido e sincero. Felix lo guardò con un sorriso affettuoso, gli occhi che brillavano di una luce calda.

«Domani lo rifaremo?» chiese, la voce bassa ma carica di attesa.

«Certamente» rispose Hyunjin, annuendo con un sorriso che tradiva una complicità tacita. I loro occhi si incontrarono per un momento, come se non avessero bisogno di parole per capirsi. Si fissarono a lungo, come se il tempo si fosse fermato.

poi, Felix lo salutò con un cenno della mano, entrando nella sua stanza, e Hyunjin ricambiò il suo piccolo saluto.

Felix fece un passo indietro, pronto a chiudere la porta della sua stanza, ma proprio quando stava per farlo, Hyunjin sentì la porta che si riapriva improvvisamente. Prima che potesse reagire, Felix lo afferrò per il polso e lo trascinò dentro con forza.

La stanza era silenziosa, ma l’atmosfera si era improvvisamente fatta carica di tensione. Felix lo guardò intensamente, come se volesse assicurarsi che non ci fosse esitazione. Poi, senza dire una parola, lo baciò, le sue labbra che si posavano su quelle di Hyunjin con un impeto che lo sorprese. Era un bacio profondo, impetuoso, che parlava di un desiderio che nessuno dei due voleva più nascondere.

Hyunjin, inizialmente sorpreso, si lasciò travolgere dal bacio, rispondendo con la stessa intensità. Le mani di Felix si afferrarono saldamente alle sue spalle, tirandolo verso di sé, come se non volesse lasciarlo andare. Il calore delle loro bocche si mescolava in un abbraccio che li univa sempre di più, mentre i respiri si facevano sempre più affannosi.

il maggiore afferrò Felix per i fianchi con fermezza, tirandolo verso di sé. Il contatto tra i loro corpi divenne immediatamente più intimo, e Felix non esitò a rispondere, stringendosi a lui con la stessa intensità. Il bacio che avevano appena condiviso si fece più profondo, più urgente, come se non potessero più fermarsi. Le mani di Hyunjin si muovevano lungo la schiena di Felix, cercando di tenerlo più vicino, di fondersi con lui in quel momento senza pensare a nient'altro.

Felix continuò con passione, le sue labbra che esploravano quelle di Hyunjin con un’energia che sembrava crescere sempre di più. Ogni movimento, ogni respiro, li faceva sentire sempre più vicini, come se il mondo intero fosse sparito e ci fosse solo loro due.

Hyunjin, travolto dalla sensazione, rispose con la stessa intensità, le mani che affondavano nei capelli di Felix, tirandolo ancora più vicino, mentre il bacio si faceva più profondo e impetuoso.

Il calore che si scambiavano tra di loro cresceva, le loro lingue che si cercavano in un ballo silenzioso e furioso.

Hyunjin abbassò lentamente la testa, avvicinandosi al collo di Felix. Le sue labbra scivolarono delicatamente sulla pelle morbida, iniziando a baciarlo con un’intensità crescente. Ogni bacio che depositava sembrava sempre più desiderato.

Felix, incapace di trattenersi, lasciò sfuggire un gemito sommesso, il suo corpo che si rilassava sotto le sue carezze. Il suono delle sue reazioni, così sincere e senza filtri, fece aumentare il ritmo dei baci di Hyunjin.

Le labbra del maggiore si muovevano con crescente passione, esplorando il suo collo con una certa urgenza, mentre il biondo, tra un respiro e l'altro, non riusciva a trattenere i gemiti che continuavano a uscire dalle sue labbra.

Hyunjin e Felix, ormai sopraffatti dalla tensione che cresceva tra di loro, iniziarono a liberarsi delle magliette. Con movimenti rapidi e un po' impazienti, Hyunjin alzò la sua maglietta e la lasciò cadere sul pavimento, subito seguito da Felix che si strappò la sua con la stessa urgenza. Ora erano entrambi a petto nudo, e l'aria sembrava più calda, più elettrica.