Centuries 2

Capitolo 114

Harry's POV

"Ok.. ora che siamo tra uomini, ci racconti che cosa ci facevi senza maglia, in una stanza con Charter Lenson arrapato come solo i conigli possono essere." ci fa ridere Grimmy mentre ci porta delle Birre al tavolo del piccolo bar sulla spiaggia.

"Non dirmi che non ti sei mai alzato eccitato la mattina." lo schernisco mentre alzo un sopracciglio.

"Ovvio.. ma io non ho accanto Charter-sono-molto-scopabile-Lenson-che-amo-da-quando-sono-nato." ci fa ridere di nuovo. Per fortuna Liam non ce l'ha con me per essere sparito o per aver picchiato il suo ospite.

"Non dirmi che non è successo nulla" si acciglia poi.

"Che ti aspetti sia successo?" Rido poco serio.

"Che ne so.. cose non adatte ai minori, lenzuola umide.." sussurra facendoci ridere.

Ci eravamo vicini.

"Ho bisogno di parlarle.." sospiro poi mentre rigiro tra le mani la bottiglia di Corona osservando quello che c'è scritto dietro, avvolto nei miei pensieri come solo io so essere.

Che diavolo.. quello che è successo stamattina è qualcosa che ho tanto sognato, non pensavo sarebbe mai più successo, anche se non ho messo in conto il fatto che Cher è molto fragile emotivamente e non potrei aproffitare di lei a meno che non fossi sicuro al 101% che lo vuole quanto lo voglio io.. per questo penso che, anche se Grimmy non avesse interrotto, mi sarei fermato.

"Cazzo!" esclama Liam. "Voi due avete bisogno di parlare da mesi Harry.. spero solo che riusciate a chiarire."

"Non penso che si butterà tra le mie braccia dicendo di amarmi alla follia. Non è roba da poco quella che ho fatto e se fossi in lei non mi perdonerei mai."

"Meno male che non sei lei allora, no?" mi sorride Grimmy fumando una sigaretta.

Tutto sommato è un bel posto qui.. questo bar, per quanto piccolo, contiene un sacco di persone che ballano bevono e si divertono in modo spensierato senza rompere molto i coglioni.

"Comunque, lei e Sophia ci raggiungono tra poco.. per quanto riguarda Luke, che intenzioni hai con lui?" si sistema meglio sulla sedia alta e prende un'oliva.

Ridacchio. "Ne parli come se amassi lui e non Charter." faccio ridere anche Grimmy. "In ogni modo non penso di dovergli delle scuse, non capisco perché abbia dovuto provocarmi.. è solo un gran figlio di puttana."

"Un figlio di puttana che ti ha fatto passare la notte con lei.."

"Nicolas, dacci un taglio." rido seguito dai due.

"Oh eccole.." sorride Liam che ci fa voltare verso il punto in cui sta guardando.

Due ragazze: una mora e una dai capelli neri si stanno avvicinando a noi mentre ridono tra loro.

Io sono sicuro che non lo dico solo perché la amo, lei è bellissima. Avvota in un vestito bianco decorato in pizzo.. capelli al vento, un viso struccato, il più bello che abbia mai visto.. ma quello che attira la mia attenzione è il suo braccio sinistro, dove nella parte alta c'è uno di quei tatuaggi dorati temporanei.. scommetto che glie lo ha fatto fare Russell, lui è un patito di queste stupidaggini, ma a lei sta da Dio.

"Hey.. ciao." saluta Sophia che va subito a salutare il suo ragazzo.

"Avete cominciato a bere senza di noi?" chiede con finta offesa Charter facendomi sorridere.

"Non bevi nemmeno, di che ti lamenti?!" la prende in giro Nicolas mentre trascina una sedia tra me e lui per farle posto. Lei lo ringrazia con un sorriso a trentadue denti prima di mettersi a sedere.