-Sei una testa di cazzo Mike!-quasi urla Calum.
-Eh?-chiese Michael non capendo.
Calum non rispose, semplicemente chiuse la chiamata.
-è davvero un'idiota.- disse arrabbiato.
Uscii dalla stanza, avviandomi in cucina. Non capisco perchè ha detto quelle cose.
Era gentile solo perchè voleva essere sicuro che non dicessi nulla a nessuno?
-Ella, sai che è impolsivo.-mi seguì.
Mi girai verso di lui con gli occhi colmi di lacrime.
-No Cal, quello non è essere impulsivi,quello è essere sinceri. Questo è quello che lui pensa realmente di me.- dissi con la voce che mi tremava.
Nessuno mi aveva giudicata in quel modo, mai.
Andai verso il tavolo, per poi sedermi sulla sedia.
Calum mi guardava, sembrava molto dispiaciuto.
-Gli parlerò.- disse deciso dopo poco.
-No! Scoprirebbe tutto, ti prego!- lo supplicai.
Ci ero rimasta molto male, ma sono una ragazza sensibile, non ci posso fare niente, ma non voglio rovinare questo, voglio rimanere anonima.
Non voglio che tutto questo finisca.
-Ma Ella, ha detto cose orribili sul tuo conto, senza neanche conoscerti.- disse gesticolando con le mani mentre si avvicinava a me.
-Lo so, ma appunto, lui non mi conosce e non deve conoscermi, ricordi?- lo guardai dal basso.
Lui alzò gli occhi al cielo.
-Okay, ma se hai bisogno, non esitare a chiedere.- mi sorrise. Sorrisi a mia volta, è davvero un amico fantatico.
*
Questo capitolo è basato maggiormente su Cal lol.
So che i capitoli son o corti,ma devono esserlo per il momento :)
continuo con qualche commento! Dai che ho il capitolo già pronto :-)
kisses xx
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Dear Anonymous || m.c.
Fanfiction-Michael, se vuoi sfogarti con qualcuno, chiama questo numero.-