Unconditional

1 step forward, 3 steps back

Finalmente arrivo nell'abitazione dei ragazzi e un area gelida mi scorre nelle vene.

Ero in ansia

«Liam è arrivata Scarlett» urla Dean appena apre la porta, mi fa entrare e successivamente esce di fretta di casa anche lui.

«Dean è uscito » annuncio a Liam raggiungendolo nella sua camera.

«Lo so, doveva vedersi con una persona » fa il vago infilandosi le sue sneakers.

Altri segreti, perfetto.

«Tranquillo non ti chiederò con chi, perché so che non riceverò risposte, come del resto daltronde» sussurro guardandomi intorno, la casa era vuota e tutti i ragazzi erano usciti, malgrado siano solo le dieci di mattina e abbiamo tutti poche ore di sonno in corpo, presumendo che siano almeno tornati ieri sera, non oso immaginare lo stato della mia faccia e soprattutto delle mie borse sotto gli occhi

«In verità, non ha detto nulla nemmeno a me» dice ridacchiando leggermente

«Esatto verità, è quella che mi serve ora caro Liam» affermo a testa alta

«Lo so Letty, ora ti spiegherò tutto» si avvicina alla mia figura accarezzandomi leggermente il capo

Esce da camera sua e si dirige al frigo dove afferra una lattina di coca, per poi spaparanzarsi sul divano

«Certo, perché fa bene bere tutti quelli zuccheri alle dieci di mattina » borbotto affiancandolo sul divano

Liam ridacchia leggermente e mi fa segno di avvicinarsi a lui

«Certo che non sei cambiata di una virgola»

«Invece tu si, da quando non ci diciamo più le cose, da quando mi tieni nascosto tutto, soprattutto una cosa così grave » sussurra a testa bassa

«Letty, in questi anni sono successe troppe cose» sussurra

«Da quando le nostre strade si sono separate, sono dovute cambiare, il mio pensiero era sempre fisso su di te, non fraintendere, ma io dovevo farlo per me» dice il riccio di fianco a me

«Che cosa stai insinuando?» chiedo

«Niente» sussurra

«Allora partiamo dall'inizio, perché la prima sera Dean ti ha chiamato preoccupato?» parto con l'interrogatorio con voce pacata

«Noah era rimasto a piedi con la sua moto e Dean doveva andare da lui, ma il posto era lontano e a lui non andava di raggiungerlo » inizia a spiegare

«Allora Chloe non era in pericolo?» chiedo cercando di comprendere la situazione e riferendomi a quella sera, dove il mio pensiero fisso era completamente su Chloe, le mia paranoie si erano impossessata di me e la situazione non aiutava molto.

«Assolutamente no, anche perché era con Dean» dice quasi urlando

«Dunque Noah era rimasto a piedi e Dean ha fatto tutto quel casino solo perché non voleva andare dal suo amico?» chiedo sconvolta

«Si, Dean è pigro » dice grattandosi la nuca

Sta mentendo, ma farò finta di crederci, perché c'è altro di più importante da sapere.

«Chi erano quegli uomini ieri sera?» chiedo, e gli occhi di Liam si congelano, rimane pietrificato e il
suo sguardo ricade sul pavimento

«Scarlett tutto questo è troppo complicato » afferma continuando a fissa un punto fisso dal basso

«Quelli erano i proprietari di quella villa» sussurra a un fiato

Ora si spiega tutto, forse erano arrabbiati per il casino che avevano fatto, ma non sono convinta del tutto.