Ciao belli❣️
Sono tornata con un nuovo capitolo, non dimenticatevi di leggere lo spazio lettrice,
buona lettura...❤️🩹
JACKSON
«dobbiamo parlare jacki, questa storia non può andare avanti così» sbuffo ascoltando il messaggio in segreteria di Samantha, una ragazza che ho conosciuto da poco alla festa di compleanno di Timothy, pensa di essere la mia fidanzata, tutti pensano che lo sia in realtà, e in alcuni momenti mi maledico anche solo di averla conosciuta, dite che sono esagerato? non credo proprio.
Abbiamo litigato, ancora, sempre per il solito motivo, dice che non le do le giuste attenzioni, ma non è vero, forse a volte mi dimentico della sua esistenza, ma è normale, perchè non stiamo insieme, non voglio fidanzarmi sono troppo bello e giovane per farlo, voglio solo divertirmi, e lei questo lo sa molto bene, ma dopotutto è solo grazie a lei se alle tre di notte mi tolgo sempre uno sfizio...
Il sesso non mi è mai importato più di tanto, mi piace divertirmi, ma odio prendere impegni.
Ora crederete che io sia un figo, uno di quelli che va con tutte e che non ha mai ricevuto un "no" da una ragazza, quello che organizza le feste strafighe in posti abbandonati o che non se ne perde mai una e che riesce sempre a uscirne fatto o ubriaco, ma non è così
La realtà è un'altra.
Da quando sono piccolo sono sempre stato definito lo sfigato, anche se sono il più grande, mio fratello era sempre quello più ricercato dalle ragazze ed era pieno di amici.
Il periodo del liceo, infatti, per me è stato un inferno, o almeno mio fratello lo ha reso tale.
Odio anche solo ricordare quel periodo
C'era una ragazza che mi piaceva molto, era italiana, lei si chiamava Sarah, era a Los Angeles come exchange student, mi sono innamorato di lei dal primo momento che i suoi occhi verdi si sono incrociati con i miei, qualcosa in me si è risvegliato, giuro di aver provato qualcosa per lei sin dall'inizio, dal momento della sua goffa entrata nell'aula di chimica, era molto imbranata, ma allo stesso tempo bellissima, i suoi lunghi capelli neri e lisci mi facevano andare in escandescenza.
Lei era diversa, non era come tutte le ragazze della scuola, era speciale, era italiana e diciamo che ho sempre avuto un debole per le italiane, sono così semplici e così belle e allo stesso tempo riescono ad essere anche loro stesse, insomma perfette.
Si sono speciali, Sarah era speciale, soprattutto per me.
Purtroppo non ho mai avuto il coraggio di chiederle di uscire, non sono mai riuscito a rivolgerle parola, se non solo poche volte per passarle appunti di chimica o di storia, che rubavo dal secchione della classe.
Vi pare che prendo appunti se in classe ho una strafiga come lei
Avevamo quasi tutte le lezioni insieme, ricordo ancora ogni lunedì mattina, dopo il weekend, avevamo sempre storia in prima ora, e ogni volta che entrava da quella porta sarebbe stata una bellissima settimana, se invece fosse mancata sarebbe stata una settimana d'inferno, infatti la settimana prima delle vacanze natalizie non fu delle migliori.
4 anni prima...
Come ogni lunedì ero in classe, che fissavo la porta, entravano tutti in aula, tutti, tranne lei.
«Fidati non verrà Jackson, è troppo tardi» mi sussurra Carl, il mio amico, l'unico che sapeva della mia cotta per Sarah, oltre mio fratello, che lo aveva intuito.
«posso andare in bagno?» chiedo al prof
Non mi andava di seguire la lezione, in verità forse dovrei farlo, è già la seconda volta che mi bocciano
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Unconditional
RomanceQuesta è la storia di due amiche inseparabili sin da piccole, loro contro il mondo, saranno travolte da amori incondizionati e segreti oscuri. Ci troviamo a Los Angeles, Chloe e Scarlett si trasferiscono per studiare al college, ma un segreto oscuro...
