Nel corridoio

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«Non é possibile! É sparita la chiave! M-ma chi l'ha presa?!»

A quel punto si sente il rumore della chiave che gira nella serratura della porta.
Mary si alza di colpo dal letto, prova a forzare la maniglia della porta per vedere se era aperta... Ma la porta non si apre... E lí capisce che il maggiordomo aveva rubato la chiave e aveva chiuso Mary in stanza, come aveva già fatto con i suoi genitori...

«No! Non può essere! Perché ci chiude continuamente dentro la nostra stanza! Di solito negli hotel "normali" non funziona cosí! Mi sono già stancata di stare qui! Voglio tornare a casa!»

Quella sera Mary non riesce a dormire... Continua a pensare a quel maggiordomo, e a cosa nascondesse l'hotel...

Mentre pensava, le venne in mente quello che le aveva detto la sua migliore amica Sally...
"La Transylvania é la citta dell'horror"...
Cosí provò a riflettere...

«mmh... Secondo me questo hotel nasconde qualcosa di strano! Il maggiordomo é cosí inquietante! Io devo assolutamente scoprire cosa nasconde questo hotel!»

Cosí Mary inizia a dormire...

Il mattino seguente si sveglia, e trova la porta della sua stanza aperta... Si alza dal letto, ed esce dalla stanza...
Ecco che trova il maggiordomo davanti a lei...
Che dice:«Buongiorno signorina, venga con me di sotto per fare colazione»
Mary lo segue... Arrivano nella sala, si siede a tavola con i suoi genitori...

-Come hai dormito Mary?
-Bene mamma, voi?
-Bene
-Mamma... Perché non usciamo... andiamo un pò in giro... Siamo in vacanza no?
A quel punto tutti e due smettono di mangiare e guardano fissi il piatto davanti a loro

-Bhe ecco Mary... É complicato... Noi dobbiamo restare qui...
-E perché mai?
-É una storia lunga... Ma dobiamo restare qui... Non possiamo uscire...
-Scusa mamma, ma mi spieghi che vacanza é questa?!
-Mary, fa silenzio..
-Mamma, ma cos'hai?

Ed ecco che interviene il maggiordomo...
«Ora potete ritornare nelle vostre stanze»

Mary era sconvolta dal comportamento dei suoi...
Cosí, fingendo di andare nella sua stanza, si nasconde dietro un muro, aspettando che il maggiordomo chiudesse la sua stanza a chiave e se ne andasse...
Dopo di ciò, decise di andare un pò in giro per l'hotel...

Salí al piano superiore e si ritrovò lungo un corridoio buio... Non vedeva molto... Ma camminò e camminò sempre piú avanti... Le sembrava che quel corridoio non finisse mai!

«Ma perché un corridoio di un hotel dovrebbe essere cosí buio e pauroso?!»

Ed ecco che arriva alla fine... C'era, una porta, una normalissima porta, prova ad aprirla, ma non si apre, anche quella era chiusa a chiave...

«Ma che cavolo! Chiudono tutte le porte a chiave questi!»

Sente un rumore dietro di lei, si gira di scatto... Non vede niente perché é tutto buio... Allora si abbassa e si mette in ginocchio... Inizia a gattonare per non farsi sentire... Arriva quasi a metà corridoio gattonando... Poi si alza in piedi di scatto e si mette a correre...
Scende le scale e ritorna al piano di sotto...
Arriva vicino la sua stanza (143) e per la stanchezza della corsa si siede a terra vicino al muro...

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